Faerûn's Legends

Spedizione al forte nel chult, Cronache Del Pugno Fiammante

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Lucas Leonheart
view post Posted on 10/11/2007, 10:49 by: Lucas Leonheart




La prima spedizione nel Chult era ormai archiviata, ne avevano ricavato diverse informazioni vere o finte che fossero.
Sapevano che qualcosa o qualcuno faceva sparire la gente, avevano con se un pezzo di metallo del cui uso e utilità non sapevano nulla e un Diario di una donna che li conduceva dritti da un certo Capitan Calvado.
Nei giorni successivi, Lucas l' aveva incontrato avendo conferme su un qualcosa, una bestia a quanto sembrava che attraverso dei parlatori portava via la gente del posto rapendole con enormi tentacoli capaci di fuoriuscire dagli alberi, Ulu Thalong il nome che titubante il capitano attribuì a tale bestia.
Di mezzo vi era una possibilità, una pozione che uno sciamano Yuan ti gli aveva detto potesse fermare la bestia ma che era in pratica impossibile rendere utilizzabile nel caldo di quelle terre del profondo sud.

Con Calvado fu stretto un accordo, la sua ciurma avrebbe collaborato con il Pugno, l' idea a Lucas non esaltava immaginava quanta disciplina potesse avere una ciurma di gente di ventura in battaglia ma Yanez sembrava conoscere bene il nemico e per contattare la persona che lui stesso diceva essere un parlatore i suoi uomini avrebbero certo dato molto meno nell' occhio di un plotone armato di tutto punto.

Fu deciso che di lì a 7 giorni dall' accordo i due gruppi avrebbero riunito le loro forze, l' uno per liberarsi di una bestia che da troppo tempo li perseguitava gli altri per portare a termine la missione affidatagli dalle alte sfere del Pugno Fiammante e riportare la serenità tra la gente di quelle terre che come quella del gate si affidava al pugno fiammante.

Il giorno della partenza Lucas non faceva trasparire alcuna emozione eppure era teso, ricordava perfettamente le parole del capitano Redwing.
"Sergente...sappiate che c è un posto da tenente e io dovrò presto fare un nome... non siete l' unico candidato... penso di non dover aggiungere altro..."
Il messaggio era chiaro tutto dipendeva dal successo di quell' incarico
In quei sette giorni Lucas e i suoi uomini passarono intere giornate sfruttando ogni occasione per migliorare le loro tecniche, provare nuove formazioni. mai più nessuno avrebbe potuto dargli delle "massaie al mercato".

Ora però era giunto il giorno, all' orario prestabilito il plotone del pugno fiammante era riunito e in riga davanti a Lucas
Lucas aggiornò tutti sulla situazione poi salì dal capitano per riferirgli che quel giorno avrebbe portato a compimento la missione e che quindi sarebbe ripartito con il suo plotone per forte Beluarian.

L' ora stabilita per la partenza però era ormai passata però senza che la ciurma di calvado si facesse viva "c' era da aspettarselo" pensò Lucas solo un membro giunse di li a poco tra l altro male informato che sembrò quasi sorpreso di ritrovarsi intorno un plotone in riga pronto all' azione.
"gli altri arriveranno, sah il capitano è un attimo indisposto"
Lucas inarcò un sopracciglio
"che calvado fosse in realtà una donna" pensò sospirando il sergente.

Mentre un ultimo discorso con la donna del diario veniva consumato arrivarono alla spicciolata altri membri della ciurma.

Si decise infine di partire nonostante il capitano fosse ancora "indisposto". per sicurezza Argoth abile timoniere venne lasciato con il resto della ciurma di Yanez in caso quest ultimo non fosse arrivato avrebbe condotto lui il suo bastimento verso il chult.

Il plotone invece partì con al comando della nave il caporale Killian e arrivato al forte cominciò si presentò a rapporto.

Il capitano Nenon dopo un primo momento in cui li accolse con calma, al nome del parlatore si innervosì rapidamente
"Quel farabutto!!!... guardate cosa ci ha venduto"
Lucas si ritrovò tra le mani una boccetta del cui contenuto non sapeva nulla, che fosse la fantomatica pozione?
"La vende alla povera gente di qui dicendo che protegge dalla bestia..." il tono del capitano era sempre più rabbioso
"prende in giro la povera gente li dentro non vi è nient altro che profumo"

"Voglio che lo troviate e me lo portiate qui VIVO voglio essere io stessa a interrogarlo"tuonò la donna in divisa.

"Sarà fatto capitano" furono le uniche parole che il sergente pronunciò prima di congedarsi.

Nel frattempo era giunto sulla costa anche il secondo bastimento con al timone il suo Capitano.

Non vi era tempo per i convenevoli il sergente fu spicciolo
"andremo al villaggio dove rummer si faceva vedere per vendere la sua pozione miracolosa, andrete voi e la vostra ciurma capitano, un plotone di guardie non riuscirebbe ad avvicinarlo noi vi attenderemo fuori del villaggio.

"quanto ci mettono" stava passando troppo tempo, poi... urla "aiutateci sta scappando!"

Il plotone si precipitò sui nemici, enormi tentacoli imperversavano fra i resti del villaggio ma in poco tempo i soldati del pugno ne ebbero ragione e qui la scoperta
non tentacoli di bestie ma macchine fatte di metallo.

Nel frattempo la ciurma anche se a suo modo era riuscita a catturare quel farabutto di nome Rummer.

Lucas attese qualche momento mentre il capitano Yanez cercava di interrogarlo senza successo.
"Un giro fuori bordo e si scioglierà la lingua" disse.
A quel punto Lucas lo fermò era troppo malridotto non sarebbe sopravvissuto nemmeno alla caduta dal bordo figuriamoci a un giro di chiglia.
"Yanez consegnatecelo, ho ordini precisi deve essere portato vivo al forte il nostro capitano desidera interrogarlo" disse Lucas rivolto al capitano.
Yanez acconsentì.

"Argoth, Korak prendetelo...formazione scudo portiamolo al forte!"

Poco dopo il falso parlatore, ma vero truffatore era in cella purtroppo troppo malridotto per parlare e daltronde non ve ne fu tempo, di nuovo un orda di tentacoli si stava abbattendo su di loro questa volta assaltando addirittura il forte.
Allarmati dalle urla Lucas, il capitano Nenon e i suoi uomini si precipitarono alle porte del fortino respingendo la prima ondata e poi uscendo per eliminare altre di quelle mostruosità meccaniche.
Nel trambusto della battaglia però un ombra vestita di rosso correva via
"EHY sta fuggendo!!" si sentì urlare.
Il gruppo cerco di seguirlo ma nulla, poi ancora urla, questa volta strazianti, di dolore. Si diressero verso la direzione da cui provenivano...trovarono solo pochi resti umani di quello che sembrava essere Rummer il truffatore, che fosse finita che Rummer fosse stato ucciso dalle sue stesse macchine?
In quel caso la missione sarebbe stata compiuta seppur con una fine molto cruenta.

Ma perchè le sue macchine si sono ribellate contro colui che pensavamo le controllasse, aveva dei complici che volevano disfarsi di lui?
o ancora quell uomo aveva si creato quelle macchine ma Ulu thalong esisteva davvero e aveva avuto la sua vendetta?

La missione per ora sembrava conclusa solo il tempo gli avrebbe detto se era tutto finito con Rummer e i suoi tentacoli meccanici oppure la Bestia annidata chissà dove in quelle foreste sarebbe tornata a mietere vittime in quella aspra regione...


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1 replies since 22/10/2007, 17:52   147 views
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