Faerûn's Legends

Gocce di Rugiada..., I pensieri di Indil Altàriel

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Rei Ziel
view post Posted on 23/9/2007, 10:07




E' incredibile come alle volte un semplice annuncio possa cambiare la tua vita.
Cercasi apprendista. Semplici righe che mi ahn spinta a recarmi a Suzail verso l'ignoto e spingermi ancor più lontano di casa di quanto avessi osato sperare. Il Cormyr. C'è un bel clima qui. Guardare la mattina il sorgere del sole e le piante far brillare le loro goccie di rugiada ha un sapore diverso rispetto alle fredde Waterdeep e ancor più Sylvermoon.
Incredibile a dirsi ora sto scrivendo proprio in una locanda di questa splendida terra. Lo scrivo perchè il farlo mi aiuta a farmi rendere conto che ciò che succede è vero: Akrom Truesilver mi ha accettata come sua apprendista e mi ha accolto nel migliore dei modi mettendo ogni sua risorsa a mia disposizione affinché io impari. E tutto ciò senza che egli pretenda nulla in cambio da me se non il mio impegno. Non sono abituata a tali gesta da parte di uomini... La maggior parte di loro ha sempre voluto qualcosa in...mpf, lasciamo stare caro Diario, tu sai bene a cosa mi riferisco.
Akrom. Forse sono troppo precipitosa, ma quell'uomo mi ricorda tanto il mio papà... Cortese, gioviale e sempre pronto ad incoraggiarmi. E poi, è tanto generoso, sembra accogliere ogni mia piccola richiesta, che a volte mi sembra quasi di approfittare della sua benevolenza. Prego Tyr di non star abusando della sua accoglienza...E prego anche che auguri ogni bene al mio Maestro (mi sento speciale nel aver diritto di dargli quell'appellativo).
Ma nelle mie preghiere non vi è solo il mio Maestro: ho conosciuto un uomo che non so spiegare bene con le parole, è diverso dagli altri e non per i suoi modi impeccabili, non per il suo aspetto nè per le sue parole... Lui è diverso per ciò che ha vissuto. Le tristezze che ho vissuto a Sylvermoon sembrano dei semplici screzi infantili in confronto alle sue sofferenze. Quell'uomo è stato segnato dal male. Forse plagiato o addirittura piegato dal fascino dell'oscurità. Il suo stesso fisico sembra mostrare i segni di queste atrocità. Tutto di quell'uomo è inquietante. Io stessa all'inizio avevo quasi il terrore di incrociare quegli occhi segnati dal sangue ma poi... Ho provato ad andare oltre quell'apparenza, oltre il freddo della sua pelle o le sue parole gelide. Ho provato a vedere cosa si nascondesse dietro quegli occhi che seppur brillano del rosso della morte hanno ancora il colore del freddo mare blu del Nord. E ciò che ho visto non era Male. Era voglia di vendetta contro chi lo ha usato e, di rendere migliore ciò che ama.
Alaric Ganondorf. Spero di vederti ancora...
 
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Rei Ziel
view post Posted on 16/10/2007, 11:55




Mi sentivo piene di energie questa mattina!
Sarà perchè sapevo che oggi sarebbe stato un giorno di festa per me, o forse perchè è così che mi sento sempre da quando ho trovato un buon lavoro allo Zaffiro...
Ho deciso quindi di farmi tutta bellina (ci ho perso un'ora e mezza a prepararmi e a scegliere i vestiti ma solo Selune sa quanto abbia fatto bene a far ciò) e presa la mia bella puledra Eloinir mi sono recata alla Splendente per fare una sorpresa a vecchi amici.
Devo ringraziare Aerdrie Faenya per avermi concesso una bella mattinata soleggiata e quel tocco di brezza che mi fa sempre piacere avere fra i capelli. Rivedere la Splendente è uno spettacolo a cui non ero più abituata perchè, devo dire si che Suzail è bella, ma Waterdeep veder apparire Waterdeep all'orizzonte è quasi come vedere il sorgere di un sole.
Attraversate le bianche mura mi son ritrovata catapultata nella vita cittadina locale in una situazione purtroppo non troppo bella...Un furto. Nel trambusto generale devo dir la verità ci ho capito ben poco e vedendo che una guardia che si occupava abilmente della questione mi son messa a parlare con un simpatico halfling tutto vestito elegante. Mentre avevo questa simpatica conversazione sento alle mie spalle due uomini parlare: discutevano sul come conquistare una donna e uno sfidava l'altro a dargli prova delle sue capacità. Ho capito poi da i loro discorsi che il banco di prova ero io...
Sensazione non nuova per me questa. Sono andata via dalla mia amata Sylvermoon proprio per questo genere di persone e purtroppo so che non esiste luogo dove io possa scappare. Ho così frenato l'istintivo impulso di andarmene e ho sorriso quando quel tale, Alsek, che con i suoi falsi sorrisi cercava di lusingarmi e farsi bello. Ho finto di stare al suo gioco anche perchè volevo vedere fin dove volevano parare lui e il suo amico che intanto ci osservava...Quest'ultimo all'improvviso si è avvicinato ed ha detto ad Alsek "Bene, sei promosso..." e se ne è andato via. A quel punto non mi son più trattenuta e ho detto a quell'essere meschino quanto fosse patetico e stupido, soprattutto nel far scommesse alle spalle di chi si vuol raggirare e senza sentir le sue stolte parole me ne sono andata...
Arrivata in locanda, non ho retto. Ho pianto, vorrei tanto avere papà vicino ma non posso per gente come quella. Per mia fortuna ho incontrato poi un gentil elfo di Evermeet, Kiriel. Mi ha tirata un pò su e mi ha anche chiesto delle riparazioni sulla sua armatura che con mia grande sorpresa portava il marchio del mio Maestro!!! E' stato per me un grande onore riparar tale oggetto. Kiriel ha detto che per ripagarmi mi porterà un bel vestito di fattura elfica direttamente a Suzail. Devo ammettere che non mi dispiace...
Ma in serata è successa una cosa che mai e poi mai mi sarei aspettata, ho sentito il mio cuore battere forte e quasi uscire dal mio petto quando mentre camminavo per il lungomare ho rivisto dopo 50 anni lui: Echadel Lach.
Lui ovviamente non lo sa ed è sempre stato troppo distratto per accorgersene ma ho sempre pensato a lui come a qualcosa più di un amico... Credevo che questi pensieri, passato così tanto tempo, si fossero assopiti ma ahimè quanto mi sbagliavo...
Sono corsa verso di lui e l'ho abbracciato e, credo, che non mi abbia riconosciuta subito e con quel sorrisetto malizioso che fingo da sempre mi dia fastidio ma che invece adoro guardandomi le gambe mi ha detto che ero cambiata in meglio...Arrossisco tutt'ora nel scrivere queste parole. Uffi come sono stupida ma che ci posso fare...Lui è Echadel, il mio Echadel.
Abbiamo parlato del più e del meno e se devo essere onesta approfittavo un pò dei suoi a volte un pò noiosi discorsi da maghetto per stringermi a lui... Infine mi ha salutata dandomi un bacino sulla fronte. Ohh avesse permesso Selune di non far mai finire quel bacio...
Ed ora eccomi qui a non far altro che pensarlo senza riuscir dormire, ma in fondo chi ne ha voglia, vorrei solo saltar in un bel prato e cantare al mondo la mia gioia.
 
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Rei Ziel
view post Posted on 29/12/2007, 01:43




Echadel, Echadel, Echadel... Il mio Ech...
Non più.
Probabilmente non lo è mai stato e forse io mi son sempre illusa che i suoi modi gentili e quelle simpatiche attenzioni fossero solo per me ma non è così. Sono un'illusa, solo una povera sciocca illusa!
Correvo felice tra i profumati boschi attorno Shadowdale. Il sole, il vento, i suoni e i colori, tutto sembrava perfetto: Echadel con un prodigio era venuta a prendermi dalla mia bottega a Suzail e mi aveva portatoin un istante in quel luogo meraviglioso a baciato di per certo dal tocco dei Seldarine. Tutto mi sembrava perfetto. Come perfetto mi era sembrato il giorno di 50 anni fa in cui lo incrociai per le vie di Silverymoon: era sui bordi di una stradina all'ombra di un salice e tutt'intorno vi erano dei bambini che incantati guardavano comparire fiori e coniglietti dalle sue mani. Non so quanto tempo rimasi quella volta a guardarlo, ricordo solo che da quel giorno ci conoscemmo sempre più e che nonostante si sia sempre voluto mostrare un donnaiolo con me, con i suoi modi avvenenti e fascinosi, sia stato l'unico ragazzo che senza malizia mi desse quelle attenzioni, ma solo perchè gli piacessi o credo gli piacessi...
Oggi non so più cosa credere, tra quei boschi di Shadow mi sembrava giunto il momento di aprirgli completamente il mio cuore, ma scoprii invece che lui apparteneva già ad un'altra...
Piango, piango piango piango e non riesco a fermarmi, mi sento vuota e solo le parole che mi disse mio padre prima di partire mi danno la forza di essere sempre la stessa con chi mi è vicino: "Indil, ricorda di sorridere sempre, un tuo sorriso non aiuta solo te...Ma anche di chi non ha la forza di riuscire a farne uno. Sii forte, ti voglio bene stella mia".
Papà quanto mi manchi, chissà cosa diresti se sapessi quello che mi succede in questa città tanto lontana dalla mia amata Silverymoon, forse se sapresti che sono stata accusata di tentato omicidio alla reggente-regina o quello che è ti faresti una bella risata e diresti come fai sempre che sono uguale a mia madre che si cacciava sempre nei guai...
Ah papà quante cose che ti potrei raccontare, ho conosciuto tante amiche Melyssa, Moonlight ma soprattutto Lanè! Sarà perchè ha un pò del nostro sangue nelle vene, sarà perchè ci divertono le stesse cose quando siamo insieme mi sento imbattibile!
Mi vien da sorridere nel pensare al nostro ultimo scherzetto: abbiamo trovato un piccolo halfling tenerossissimo e coccoloso e dopo averlo inseguito per tutta Baldur e poi anche a Waterdeep lo abbiamo fatto vestire da bambolotto rosa con tanto di scarpine coordinate e lo abbiamo abbracciato, strapazzato, fatto ballare e cantare!!! Anche se ogni tanto si rompeva e dovevo aggiustarlo con il mio martelletto... Meno male che sono fabbrina io!
Almeno qualcosa riesce nella mia vita...



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Edited by Rei Ziel - 29/12/2007, 02:19
 
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