Faerūn's Legends

La forza dello Zerk

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 10/3/2017, 21:05

Assassino di Briganti

Group:
Ordine Vigile e Guardia Cittadina
Posts:
597

Status:


North-of-the-Wall-481x230


Le fredde terre ormai erano alle sue spalle, la temperatura ogni giorno procedendo verso sud iniziava ad alzarsi, il sole finalmente riusciva a penetrare quel blocco ghiacciato che sembrava nasconderlo per la gran parte della giornata. Giunse fino al cormyr iniziando da li la ricerca dei suoi fratelli, usando la sua preziosa falce per recidere le teste di coloro che bloccavano il suo cammino. Fece il suo primo incontro con un uomo alto quasi quanto lui, in un cunicolo, angusto e lercio scavato nel sottosuolo, tana di hobgoblin, melme e qualche orco che si era rifugiato li senza un motivo apparente. L'uomo teneva in mano uno spadone, senza armatura come se fosse una cosa naturale per lui, non capi' cosa ci fosse in quell'uomo, era attratto dal il suo modo di combattere, il suo nome, Dren. Alcuni giorni dopo, si avvio' nella citta' di suzail, chiedeva con il suo rozzo modo analfabeta se qualcuno avesse la conoscenza di tribu uthgar nella zona, e qualcuno presso la compagnia dei sette soli, fece il nome di Dren. Roghar usci' dal villaggio di civilizzati e grido il nome del fratello a squarciagola per la boscaglia, una figura apparve quasi tra gli arbusti, era proprio lui, Dren. Gli racconto' per quanto potesse, la storia del suo viaggio, il loro legame sembrava consolidarsi, avevano qualcosa in comune, Dren dimostrava di essere piu maturo, riusciva ad esprimersi bene anche con i civilizzati, ma ovviamente quello che li accomunava era la forza bruta che impiegavano in battaglia. Gli orchi erano ancora nei giardini del re e si divertivano a decapitarli quando riuscivano a scovarli mentre si nascondevano, la caccia era sempre aperta, quando un gruppo di boschivi si uni' al loro seguito partirono per i corni, mostrando il loro modo di combattere diverso da chiunque altro. Roghar non riusciva a capire bene cosa interessero dire gli altri con "non fate casino altrimenti ci sentono"... mentre roghar aveva in mano il suo tamburo proprio per far si che venissero uditi, gli orchi dovevano tremare di paura sentendo quei rumori, dovevano capire che quella sarebbe stata l'ultima melodia rozza che avrebbero potuto sentire prima che il loro collo potesse incrociare la sua falce. Dopo qualche settimana ripartirono sui corni con una donna, una certa lysanna, una pazza agli occhi del barbaro, ma se avesse dimostrato che avesse potuto tenere a bada gli orchi si sarebbe potuta conquistare la sua fiducia. Distribui' strumenti ai compagni come tamburi e corni, ed una sacca che potessero usare per riempire di testa di orco, ma apparte dren gli altri non sembravano fossero interessati a farlo.. Qualche testa di orco dopo, Lysanna volle tornare a valle per via di una brutta ferita procurata da un orco, viziata, debole, la caccia doveva concludersi li per colpa della donna. Dren volle riportarla a valle, una decisione strana, come le sue sensazioni, un uomo forte come Dren che stava aiutando un debole, per quale motivo? Doveva lasciare la donna tornare da sola a valle, se fosse riuscita a sopravvivere poteva ricredersi. Invece tutti la riportarono giu, dove potesse essere salva, notava quanto la neve ed il freddo potesse renderla felice, cosa che roghar invece odiava intensamente, perchč lui non aveva mai smesso di accantonare il suo reale motivo per cui stesse intraprendendo quel viaggio...

 
Top
view post Posted on 23/3/2017, 15:29

Assassino di Briganti

Group:
Ordine Vigile e Guardia Cittadina
Posts:
597

Status:


Lentamente il soffio di Auril sembrava allontanarsi dal Cormyr, la temperatura saliva, il tempo migliorava, il freddo migrava in altri luoghi lontano da quelle terre. Roghar aveva cacciato abbastanza in quel periodo usando le pelli raccolte per farne delle tende da campo. Scelse un luogo abbastanza tranquillo vicino al fiume, proprio a sud del posto di blocco a confine tra cormyr e sembia, ornando la sua tenda con teste di orco per intimorire gli avventurieri o coloro che provassero ad entrare nel campo senza permesso.

*********

Non contento si reco' in citta', aveva intenzione di mettere un cartello di pericolo fuori dal campo , chi avesse saputo leggere, poteva capire a cosa stesse andando incontro. Cerco' qualcuno che potesse aiutarlo a realizzare il suo oggetto ed in locanda trovo' layreen, Victya e Alec seduti a parlare. Dopo aver procurato abbastanza legna si per la realizzazione del cartello si recarono alla magione di Leyreen che riusci' con impegno a realizzarlo incidendo sopra :
"Attenzione a Roghar, armato e pericoloso"

*********

Alcuni giorni dopo, anche altri boschivi si unirono al campo, alcuni scelsero di rimanere altri, preferirono spostarsi altrove con le tende regalate da Roghar per averlo aiutato ad uccidere orchi sui corni.

 
Top
1 replies since 10/3/2017, 21:05   84 views
  Share