...E in quella mattinata, non prima di render soldi al venditore di reagenti che era solito presentarsi una volta a settimana, la donna si appropinqua a calar l'occhio sulla nuova merce che esibiva il buon uomo, merce rara di tal bellezza di cui la nordica se ne poteva fare a meno! Il suo occhio puntava a istrumenti più ricercati e di minor apprezzamento ove l'occhio non rende la sua parte per così dire
O voi dama che li cercaste tra li mei cianfrusaglie del Faerun? Codesta rosa cremisi più del cremisi non v'aggrada? Ve lo diceste questo povero diavolo che vi li vende istrumento per attirar beltà et abbondantia!
Signore, le vostre dolci parole non ammaliano come sirene in mare la mia mente, suvvia sapete bene che la sostanza quella che conta piuttosto del mero occhio in alchimia! La bellezza nell'alambicco non crea meraviglie e stupori!
Quella volpe poteva sembrare di essere di facili costumi nel mostrare quel generoso balconcino per aver miglior sconto, ma la civettuola donnona non si fece abbaiare da mere illusioni terrene, allorché il vecchio mercante comprese di non poter prenderla per il naso come qualsiasi viandante inesperto, così con tono più malizioso e le dita aquiline, rovinate da mille travasi e armeggi scopre con una coperta sfibrata e dai colori marroncini dei barattoli chiusi ermeticamente, sembravano meri feticci esotici di chissà quali terre lontane, la stuzzicò, la tentò prendendola per la gola con un tono più signorile
<i> O dama mia, non fraintendete, che v'abbia tentato d'illusione! Ammiravo, vezzeggiavo, sondavo il vostro buon gusto e la vostra istruzione! Se è vero che per voi non conta l'aspetto esteriore ho qualcosa di grezzo che possa ispirare, solleticare le vostre conoscenze! Non è mercanzia facile da rimediare ma chi è Signore di trama e maneggia l'arte alchemica, queste corna rosse e questo sangue di un blu tenebroso...!
Questo...! Questi...! Avete la mia attenzione orsù! Non tergiversate in inutili poesie e vezzeggi, le corna e sangue di diavolo e demoni che avete mi servono orora!
* Dopo qualche ora di contrattazione, torna a casa serrandosi e chiudendo le tende preparando il tavolo alchemico con le perle, con cio che aveva comprato e il libro pronto a prendere nota *
Mescola... Mescola... Mescola... Puff... POFF!
<i>Noooo che diavolo è successo! Ha fatto degli scoppiettii invece di fingere ad additivo quel maledetto corno di diavolo!? Me tapino!
Nonostante Fellibylur abbia ancora una volta errato sulla combinazione del colore, dall'errore una vampata sinistra e dai colori d'una fiammata prendono posto in quel insozzato mescere di sostanze per dare vita a qualcosa di non prevedibile
Oh aspetta... Ma che... OH! Interessante...!