Faerûn's Legends

Uomini Giusti, I valori della Triade

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*Oracolo*
view post Posted on 3/7/2007, 17:32




Il Vecchio maestro

"..Il lungo viaggio appesantiva il suo passo, la sua meta era vicina , le mura della splendente iniziarono a mostrarsi ai suoi occhi, era tornato!
Attraversò il ponte, si guardò intorno.
Erano cambiate molte cose, nuovi edifici si prostravano ai suoi occhi, una guardia si avvicinò e diede lui il Benvenuto. Osservò il giovane col mantello della splendente inarcando un sopracciglio e proseguì.
Prima che partisse per il lungo viaggio lavorò per molto tempo come Guardia Cittadina ricordava molte reclute eppure quello dell ingresso era un volto nuovo.
Si andò a coricare alla locanda ormai stanco del viaggio.
Il giorno seguente ammirò i grandi lavori che erano stati svolti nei mesi in cui era fuori, la città era diventata davvero bella , non che prima non lo fosse ma ora era davvero Splendente!
Entrando in un altra locanda notò molte genti sedute al tavolo tra cui un volto noto.
Iniziò a grattarsi il capo osservandolo meglio, era lui? o non era lui? i pensieri nella sua mente si intorcigliavano , che il suo Maestro fosse li? davanti ai suoi occhi?
I dubbi , i ricordi affiorarono .......si non poteva sbagliarsi qualche capello bianco in piu non sarebbe bastato per dimenticarlo era lui! il suo Maestro! Ion Solosatron.
Il vecchio Ion guardando il ragazzo ormai diventato adulto non lo riconobbe subito ma dopo averlo squadrato bene riconobbe in lui quel giovane ragazzetto che tanti anni prima si era recato a Waterdeep con l'idea di difendere la città e non era nemmeno capace a sorreggere una spada..iniziò a ridere...i suoi modi erano burberi come allora ma Eldar sapeva che sotto a quel caratteraccio c' era un grande uomo , un vero maestro , un uomo che aveva reso un vero Paladino quel ragazzo imbranato.
Iniziarono a parlare dei vecchi ricordi , quando Eldar fece la scorta della governatrice Leila o della Vice Governatrice Luna, quando fu investito con la carica di cavaliere dallo stesso fondatore dell' ordine dei falchi, delle mille avventure che affrontò presso la splendente.
Troppi ricordi vi erano in quel tavolo e il vecchio maestro rideva osservando il suo allievo diventato adulto.
Ma il lungo viaggio oltre che dividere i due fece abbandonare ad Eldar l' ordine dei falchi e l' uniforme di Guardia alla Splendente, ora cosa avrebbe fatto? la sua esperienza era di certo di aiuto , ben presto sapeva che sarebbe dovuto tornare a porre i suoi servigi in qualche città per far si che Torm sarebbe stato orgoglioso di lui!

Dopo l' incontro con Ion , gettò via le sue vecchie uniformi sistemò il suo vecchio forziere che da tempo era restato li tra molta polvere.
In giro si notavano molti nuovi volti nelle guardie cittadine , molti giovani , alcuni persino ancora inesperti , erano cambiati i tempi in cui Madama Fiamma lo affiancava nel far rispettare le leggi.
Mise apposto l'ultimo capo di abbigliamento nel forziere con volto sorridente, ripensando al passato.
L'idea del Guardiano di Torm era di intraprendere la strada verso Suzail , aveva saputo che la città era riaffiorata e molti mercanti la popolavano.
Nei giorni seguenti si sarebbe recato là, e probabilmente avrebbe chiesto udienza per iniziare a vivere dentro le mura di Suzail come cittadino, sempre con in testa l' idea di difendere i piu deboli........
Ora l' ora si era fatta tarda era meglio riposare e il giorno seguente avrebbe valutato al meglio le cose da fare............."
 
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*Oracolo*
view post Posted on 4/7/2007, 01:06




I preparativi

"....Albeggiava, Eldar apri poco gli occhi e vedendo il sole entrare dalla finestra portò le lenzuola fin sopra la testa.
Iniziò a pensare che sarebbe dovuto partire come si era premesso la sera precedente e avrebbe dovuto fare tutti i preparativi per il viaggio cosi sobbalzò dal letto si infilò veloce pantaloni e camicia e iniziò di prima mattina a sistemare le sue cose.

Durante i preparativi incontrò una giovane ragazza , una recluta della splendente e una sua vecchia amica Valedictia .
I tre iniziarono a parlare in piazza mentre Eldar continuava a sistemare le sacche per il suo lama da trasporto.
La sua amica sentendolo parlare del viaggio che stava intraprendendo decise di accompagnarlo e la giovane ragazza curiosa fece domande su suzail.
Sentendone parlare molto bene la curiosità la avvolse, Eldar dopotutto era stato una guardia , un cavaliere e la ragazza lo seguiva nei discorsi come affascinata.
Eldar disse che sarebbe giunto fin la non solo per la bellezza della città ma anche per un futuro dove trovare un lavoro che avrebbe risollevato i suoi incarichi di paladino che era.
Nimiael fece delle considerazioni le quali la portarono a dire , che dato la splendente usufruiva gia di un corpo di guardie e lei si sentiva ancora giovane e inesperta, avrebbe seguito Eldar quel giorno stesso, sperando di imparare da lui molto, e affiancarlo in tal caso nel lavoro che avrebbe potuto trovare a suzail.

In sintesi il Cavaliere si ritrovò a partire insieme a due donne la sua amica Valedicita e la ragazza.

La partenza avvenne in ritardo da come aveva calcolato Eldar dato che le due accompagnatrici impiegarono del tempo per prepararsi , la giovane ragazza doveva anche sistemare il suo ruolo all interno di Waterdeep data la sua scelta.

Alla fine partirono.

La Baronia e l'incontro con un halfling


Il viaggio sino alle terre della Baronia fu tranquillo ma poco prima di giungervi si fermarono a fare un riposo sotto degli alberi.
fu un grosso sbaglio fermarsi li, ma lo scoprirono soltanto dopo.
Giunti alle terre della baronia conobbero Biim un piccolo halfling il quale in maniera gentilissima mostrò loro tutta la costruzione , stanza per stanza e a quel punto i tre si guardarono sospirando avendo capito che se avessero atteso l arrivo nella baronia avrebbero riposato su di un comodo letto.

Ma nel mostrare le varie stanze degli edifici , il tempo passò molto velocemente e giunse di nuovo la notte.
Biim spiegò loro che le finanze per mantenere tale posto non erano poi molte cosi Eldar offrì a quel piccolo halfling il servigio di scorta senza pagamento qualora sarebbe servito per spostare varie merci .
Spiegando che l avrebbe trovato a suzail perche là era diretto e là sarebbe restato.
Il piccoletto fu molto contento dell offerta del Cavaliere e cosi dato che la notte li stava avvolgendo , offrì loro il pernottamento gratuito .

Suzail


Il giorno arrivò.

Valedicita sembrava molto stanca la sera prima e dato che ancora dormiva , Eldar e Nimiael decisero di non disturbarla oltre e ripartirono da soli.
Avrebbero voluto salutare quell halfling simpatico e gentile ma al mattino purtroppo non era presente probabilmente era gia al lavoro.

Il resto del viaggio sino alla cittadina commerciale fu tranquillo.
Arrivarono finalmente alla cittadina dove ebbero la fortuna di incontrare un responsabile di Suzail il quale dopo qualche domanda diede loro il benvenuto come cittadini.

Nei giorni seguenti avrebbero visitato la città sperando di incontrare qualche buon cittadino e fare le prime consocenze .
Sperando che un giorno avrebbero trovato cio che cercavano , un lavoro serio per un paladino che si rispetti..............."
 
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*Oracolo*
view post Posted on 6/7/2007, 12:18






Topi!!!!



"..Eldar si era svegliato presto.
La sua intenzione era iniziare a conoscere i cittadini della città commerciale, cosi prese le sue vesti eleganti e scese per le vie cittadine. Sempre con il ciondolo rappresentate Torm al collo bene in vista.

Non fece in tempo a fare troppi passi che le voci di alcuni commercianti giunsero alle sue orecchie.

Commerciante:- Al porto ci sono i topi!!!! non hai visto??? se mi mangiano la frutta giuro che li stermino!
Altro commerciante:- Le guardie sono state allertate speriamo solo non ci sia il rischio di qualche malattia!


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Eldar sgranò gli occhi, e ascoltando s' incammino con passo piu veloce verso il porto.
Arrivato lì vide tanti topolini correre in varie direzioni ed esclamò:

- Oh santo cielo, devo assolutamente fare qualcosa!

Si recò presso alcune guardie e dopo essersi presentato come cittadino e come paladino di Torm, la Furia Leale, diede loro
la massima disponibilità per aiutare la città commerciale......."
 
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*Oracolo*
view post Posted on 12/7/2007, 15:01




Clotilde!!!!!!

"..Eldar, in compagnia di Nimiael, si stava dirigendo verso la banca quando, una volta raggiunta, sentì delle parole poco rassicuranti da una cittadina:

- Un bambino è morto, si vocifera sia a causa delle pustole...

Eldar guardò Nimiael, e cercò di rassicurare la dama. Suzail non era, attualmente, nella quiete più assoluta dopo l'invasione dei topi, e la morte di un bambino non era di certo un altra buona notizia. Poi la donna continuò a parlare:

-...e si dice anche che dei Druidi anziani siano stati aggrediti da un balordo!

Eldar si grattò il capo.
L'attendibilità delle parole della donna erano ovviamente da appurare.
Poco dopo si allontanò con Nimiael la quale sembrava sapere qualcosa riguardo questo balordo.Si diressero al porto , dove lontani dalla maggior parte della popolazione, Nimiael raccontò del brutto incontro avuto con uno strano Cavaliere. Gli spiegò tutto ed Eldar si dimostrò disponibile nel fare qualcosa.

Tornarono in città, e fecero un giro per il mercato.

C' erano molte dicerie che viaggiavano tra i cittadini.
La paura regnava negli animi di quelle genti che anni prima avevano avuto la spiacevole situazione della peste.
Tra le tante voci che giravano , qualcuno parlava di una bambina, una certa Clotilde!
Che quella bambina fosse scomparsa davvero? O era solo una diceria?

Meglio avvisare le guardie , e i cavalieri della Città.
Era giunto il momento di agire!.........."
 
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*Oracolo*
view post Posted on 17/7/2007, 23:31






La strega

"....Nei giorni seguenti Eldar si era messo a fare dei giri di perlustrazione ma non trovò traccia della bambina.
Gli giunse voce della strega, principale causa della scomparsa di Clotilde.
Cercò di arrivare in tempo per poter saperne di piu ma purtroppo arrivò poco dopo all avvenimento del rogo.
Incontrò Nimiael , Lilo , Paul e un umano che non conosceva i quali mostrarono lui una sacca trovata da Paul.
Esaminò il contenuto , all interno vi era una bambola di pezza , una strana sfera e alcune pozioni.
Di certo non era molto , ma era pur sempre un inizio per la ricerca della piccola.
Ser Paul d'accordo con Eldar decise che all' indomani avrebbe scritto una lettera indirizzata ai Draghi purpurei per un eventuale ricevimento per parlare della strana sacca.
Sperava che il rogo avrebbe portato qualche traccia piu consistente ma da una strega non si poteva pretendere troppo.
Era meglio andarsi a coricare, nei giorni seguenti le ricerche sarebbero riprese ed Eldar stava valutando l' idea di organizzare una serie spedizione, la notte avrebbe portato consiglio........"
 
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*Oracolo*
view post Posted on 24/7/2007, 00:58




Alla locanda


"........Il pensiero della piccola Clotilde lo assaliva...una piccola bambina fuori dalle mura di Suzail, lontana dai suoi genitori...e chissà in quali mani era........

Si recò alla locanda per bere qualcosa mentre pensava alla spedizione da organizzare per trovare Clotilde.

Avvicinatosi in bacheca notò che Paul aveva lasciato un messaggio dicendo che sarebbero serviti guerrieri esperti per aiutare il Barone Biim nel mantenere l' ordine durante un asta.
Della bambina al momento non vi erano molte tracce e al Barone aveva promesso giorni prima che se sarebbe servito un aiuto lui ci sarebbe stato.

Servigio alla Baronia

L' asta stava per iniziare e Eldar insieme ad Alec, Nimiael, Venger, Paul, e Ariel si misero in posizione per far si che tutto sarebbe andato per il meglio.
A parte un halfling dispettoso di nome Mil che tentava attraverso gli argani di chiudere ed aprire le porte la serata fu abbastanza tranquilla.
Ad un certo punto arrivò uno strano individuo che si appoggiava ad uno strano bastone , quest ultimo aveva una maschera.
Con gentilezza Eldar chiese di scoprire il volto , ma con sorpresa il tizio scosse il capo dicendo che non avrebbe tolto quella maschera.
Ad un certo punto notando l' insistenza di Eldar , il tizio scosse il bastone e il paladino come assorto lo fece passare.
Probabilmente aveva fatto un incantesimo, ma Eldar ormai assuefatto non se ne rese conto.

L' Arcimago e i non-morti

La serata stava volgendo al termine quando ad un certo punto lo strano individuo iniziò a farfugliare parole di morte e al di fuori del forte dalla terra si alzò un grande esercito di non morti che attaccarono la Baronia.
Fu il panico totale , gente che veniva uccisa , guerrieri che fronteggiavano l' attacco....
Durante la battaglia Paul mandò Nimiael a Suzail per avvertire la Regina dell' attacco in corso...
Considerando la giovane ragazza da sola in viaggio per la Perla commerciale , Eldar decise di accompagnarla e si mise anche lui in viaggio .

Una vecchia conoscenza

Prima di partire alla volta di suzail , Paul aveva chiesto ad Eldar , dato che era stato cavaliere dell' ordine del falco, di avvertirli cosi che una forza maggiore sarebbe venuta ad aiutare.
Impiegò un po di giorni per arrivare a Suzail dove reincontrò Nimiael.
Ripensò ad Ajantis uno dei piu grandi paladini che aveva conosciuto, nello scontro venne atterrato dal malefico mago , di certo i cavalieri dell' ordine del falco avrebbero saputo della vicenda.
Pronto a proteggere Suzail ne quale vi fosse stato bisogno si coricò nella locanda.



 
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*Oracolo*
view post Posted on 11/10/2007, 01:14




I Draghi Purpurei

"....Erano passati mesi e la Baronia era ancora infestata da creature non morte.
Il Cavaliere Eldar e i suoi compagni non si erano persi d' animo e sapevano che un giorno sarebbero riusciti a distruggere quelle creature.
I loro sforzi comunque non furono vani, Il Famoso esercito del Cormyr , I DRAGHI PURPUREI avevano seguito lo svolgersi della vicenda ed arrivava il momento tanto aspettato per loro, divenirne parte.

Tutti ben schierati si presentarono innanzi al piazzale dove il Comandante Brau valutava gli aspiranti.
Li fece spogliare e duellare tra loro per vedere se fossero all' altezza delle situazioni.
Li osservò uno ad uno e dopo un attenta analisi decise che la cerimonia poteva iniziare.

Equipaggiati a dovere furono messi in riga innanzi a lui.


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Poco dopo si avvicinò il momento del giuramento nel quale ebbero l' onore di vedere sua maestà in persona.
E ripetendo le parole del comandante Sthavar giurarono la loro fedeltà al Regno.

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Erano divenuti la Ventisettesima compagnia dei Draghi Purpurei.
Fu un grande giorno per Eldar ed i suoi compagni.
Ed ora iniziava per tutti loro il vero Dovere....."

 
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*Oracolo*
view post Posted on 15/10/2007, 20:40




La Lama Infuocata ed i Draghi Purpurei

".... Eldar e Nimiael stavano svolgendo il servizio di Ronda nelle vie cittadine di Suzail.
Giunti all' entrata , presso il ponte, notarono un uomo con i capelli lunghi non curati, appoggiato sui margini.
I due si guardarono e lentamente si avvicinarono chiedendo se serviva aiuto.
L' uomo aveva il volto ricoperto di lacrime, e voltandosi verso i Cavalieri narrò loro una strana vicenda accadutagli.

Raccontò di aver trovato in un luogo di battaglia, dove vi erano corpi di troll, una strana lama che emanava luce propria simile al fuoco.
La raccolse e custodendola sotto al mantello prese la via per la famosa città Baldur' s Gate.
Il suo obiettivo era di incontrare qualcuno che gli avesse potuto dire di piu su quella strana spada.
Ma poco prima di entrare alla città, la sua attenzione venne richiamata da un Cavaliere il quale avvicinatosi chiese se presso un campo di battaglia aveva trovato una strana lama.
L' uomo raccontò ad Eldar e Nimiael che questo cavaliere aveva ritenuto, in un esclamazione, che quella lama era importante per lui come l' equilibrio della natura è importante per un druido.
A quelle parole , non disse nulla della lama temendo che essa avesse qualche strano potere e lo congedò.
Nel giorno seguente disse di aver avuto un altro strano incontro , questa volta con uno strano individuo, che a suo parere poteva essere un mago.
Anche questo voleva quella spada ed era disposto ad uccidere per averla.
Al punto tale che uccise come avvertimento i suoi compagni orsi.
Raccontò che esausto e triste per la perdita dei suoi orsi si recò verso Suzail.
Riteneva la Perla del commercio una città ospitale, dove in passato aveva avuto modo di conoscere delle persone amanti della natura.
Cosi si era rivolto a loro.

Eldar e Nimiael ascoltarono la storia e promisero che, se avessero potuto fare qualcosa, lo avrebbero aiutato.
Chiesero il nome dell uomo , che rispose dicendo che veniva chiamato Elve.
Chiesero dove era accaduta la vicenda , e rispose che era nei pressi del Gate.
Chiesero se la lama era ancora in sua proprietà , e rispose che l' aveva nascosta.
A quel punto Eldar disse ad Elve di rimanere nei pressi della città di Suzail , perche nei giorni seguenti avrebbe comunicato , tramite un rapporto scritto, l' accaduto al suo superiore Caporale Paul Greame, il quale avrebbe di certo provveduto alla risoluzione dell' accaduto parlando anche con le autorità del Gate.

Detto cio si congedarono e si diressero in Locanda, dove scrissero nella bacheca che avrebbero dovuto incontrare il Caporale.
Dopo di che Eldar scrisse il rapporto sull accaduto in una pergamena arrotolata e la firmò.
Ora avrebbe solo dovuto incontrare il Caporale per consegnargli il rapporto e scoprire insieme che segreto custodiva quella strana Lama Infuocata......"
 
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*Oracolo*
view post Posted on 17/10/2007, 00:04




L' incontro con il Druido

"...Eldar aveva consegnato il rapporto, e dopo aver discusso con i cavalieri Will, Ariel, Martin ed il Caporale Paul dell' accaduto, si giunse ad una conclusione.
Bisognava parlare con Elve, il druido, e capire se era disposto a dare in custodia la spada ai draghi, qualora avesse accettato, sarebbe stata consegnata al presunto proprietario ossia Lucas Leonarth, in caso contrario avrebbero difeso Elve in caso di altri attacchi da parte del mago.
Queste erano le direttive.
Durante il passare della giornata, il Caporale Paul su suggerimento del Cavaliere Martin riuscì a fare un accordo con mastro Akrom, anch'egli un Drago Purpureo, sul far riparare in caso di necessità le armature e le armi a costo zero.
Era sicuramente una buona notizia per la compagnia, ed alla comunicazione di questo, i cavalieri furono contenti.
D' altronde la bravura nelle arti da mastro fabbro di Akrom erano ben conosciute.
Al finire della serata il Caporale Paul d'accordo con la compagnia organizzò una spedizione che avrebbe portato il gruppo ad un presunto tesoro date le mappe che aveva con se.
Partirono tutti uniti, ognuno con l' equipaggiamento che riteneva piu opportuno , d'altronde era una semplice spedizione non vi era obbligatoria l' uniforme.
Giunti al ponte dell' entrata si scorse una figura di un umano, avvicinandosi Eldar notò che si trattava del Druido Elve.

Il Caporale Paul informato da Eldar sull identità dell' umano fece un cenno in segno di procedere.
Eldar gli spiegò che come da lui promesso aveva fatto rapporto e gli presentò il suo caporale, a cui passo la parola.

Elve iniziò ad esporre i fatti.
Paul, un po distratto mentre controllava la compagnia ascoltò e, gli disse che gli avrebbe lasciato la scelta di consegnare a loro o meno la lama ma se l'avrebbe fatto molto probabilmente sarebbe stata riconsegnata al suo vecchio proprietario, e il giorno seguente sarebbe dovuto andare in caserma per una descrizione dettagliata del mago che lo aveva attaccato,come aveva detto nelle direttive.
Detto ciò i cavalieri si congedarono dicendo che avevano fretta perchè erano in missione, tranne Eldar che esitò.
Il Paladino era rimasto un po perplesso, dopo tutto non erano in missione, ma era soltanto una spedizione per la ricerca di un tesoro attraverso la mappa, e davanti a loro invece vi era un druido che aveva chiesto aiuto ,cosi un po confuso si soffermò, e sopraffatto dal senso del dovere, parlò al Protettore della Natura.

Eldar disse ad Elve che se avesse ritenuto opportuno un aiuto poteva contare su di lui, per ogni evenienza, anche se cio fosse accaduto quando non era in servizio.
D' altronde era un Paladino e non avrebbe mai abbandonato una persona in cerca di aiuto, specialmente se non aveva fatti piu importanti a cui destare attenzione in quel momento.
Il giovane druido gli confidò che aveva deciso di recarsi a Quercianera per chiedere consiglio, ed Eldar augurò ad Elve di trovare le risposte che cercava.
Il druido salutò il Paladino dicendo:
- Penso che le nostre strade si incroceranno di nuovo cavaliere e penso che questo accadrà molto presto.
A quel punto i due si salutarono ed Eldar guardando l' orizzonte notò che ormai i compagni erano lontani e considerando la stanchezza accumulata nella giornata decise di andare a coricarsi.."
 
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*Oracolo*
view post Posted on 27/10/2007, 10:47




L'Ultimo Giorno

"....Dopo l'incontro con il druido, Eldar si era andato a coricare e i giorni seguenti avrebbe sperato di rivederlo per sapere i suoi progressi.

Andò a controllare la Baronia , dato che aveva il compito di fare turni di guardia al forte.
Era un giorno come tanti altri ed il Paladino non avrebbe mai pensato che sarebbe accaduto qualcosa.
Mentre le ore passavano , Eldar chiacchierava tranquillo con i suoi colleghi.

Ad un certo punto , la Baronia fu di nuovo sotto attacco.
I Draghi che erano di guardia tentarono di fermare gli invasori , sfoderando le loro spade iniziarono la difesa.
Purtroppo le difese non resisterono a lungo erano pochi.

Dopo vari colpi Eldar stramazzò in terra.
I suoi ultimi pensieri furono per Luna, l' aveva amata dai tempi in cui lavorava come guardia a Waterdeep, e non l aveva piu rivista.
Una lacrima scese dal volto mentre ormai esausto stava morendo.
La ferita al petto era molto profonda e pochi minuti dopo il suo corpo inerme giaceva ai piedi del forte.

Aveva dato la vita per difendere il Regno, e di certo questo rendeva lui onore.........."

 
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9 replies since 3/7/2007, 17:32   345 views
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