Ariel stava passeggiando per il mercato di Suzail in cerca di qualche bell'abito su cui ancora non aveva messo le mani quando, non di proposito, sentì qualche stralcio del discorso di due signore dal dubbio senso estetico: "Jusi, hai sentito?" ..... "una recita? non sarà mica la compagnia Galondo!" ...... "ah, una recita da poco, insomma?" ...... "sì, se quella zoticona di Tarhall non mi invita alla sua festa, farò un pensiero su questa rappresentazione..."
Ariel si offese un bel po', recita da poco?! Ma forse avevano ragione, anche Mil non voleva che accorresse troppa gente e aveva solo affisso un messaggio sulla bacheca della città, però... non era di certo carino definirla
recita da poco! Anche a lei sarebbe piaciuto esibirsi subito al bel teatro della Splendente, con una lussuosa scenografia e uno stuolo di truccatori e parrucchieri personali, ma dopotutto si rendeva conto che, come inizio, questo era più che accettabile. E anzi, non vedeva l'ora di esibirsi sul palcoscenico! Ma poi... "oh dea... dovrò tingermi i miei bellissimi capelli corvini di... b-bianco" nemmeno nel pensiero riuscì a pronunciare bene quella parola tanto l'idea la disgustava, lei che non si sarebbe vista bianca nemmeno da vecchia doveva farlo adesso, nel fiore dell'età, a ventun'anni!? Percorse qualche via fino ad arrivare dal parrucchiere "mi scusi..." prese coraggio "potrebbe provare a tingermi i capelli di b-bianco?" il parrucchiere rimase un po' stupito guardando la bella ragazza "è solo per una rappresentazione teatrale, eh!" precisò svelta "e per cortesia chiuda porte e finestre, Sune non voglia che qualcuno mi veda in certi stati!". Detto fatto, Ariel chiuse gli occhi e il parrucchiere si mise all'opera e in qualche minuto la chioma della bella sunita da nera qual'era si era trasformata in bianca. "Su signorina, apra gli occhi, vedrà che non sta affatto male" la esortò il parrucchiere; quando li aprì si trovò piacevolmente sorpresa nel notare che no, non sembrava una vecchia e che anzi, non stava affatto male: si guardò compiaciuta allo specchio più volte, come se il parrucchiere non fosse nella sua stessa stanza, fissando lo specchio rapita dalla sua stessa bellezza.
"Mi faccia tornare com'ero, prego!" disse sedendosi di nuovo sulla poltroncina del parrucchiere che lesto le tinse i capelli, applicandovi uno speciale unguento per non rovinarli. Salutato il parrucchiere dopo avergli lasciato una lauta somma Ariel era soddisfatta, non avrebbe sfigurato durante la sua prima esibizione e avrebbe fatto vedere a quelle stupide donne del mercato cosa voleva dire recitare con stile! "Devo solo avvertire tutti i Corvi, devono assolutamente venire a vedermi! E Julius, ovviamente, spero che il suo lavoro da guardia non lo trattenga a Waterdeep..." con questi pensieri per la testa tornò al campo dei Corvi d'Argento, desiderosa di trovare qualche malcapitato cui raccontare per filo e per segno le sue nuove esperienza teatrali esortandolo ad andare a vederla, magari con un bel mazzo di rose, dopotutto sarebbe stata l'attrice protagonista!
Edited by .Uchupi. - 20/7/2007, 21:18