Faerûn's Legends

Piogge nere, sulle lande ghiacciate

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Grieverem
view post Posted on 4/8/2007, 18:56




Il sole tramontava sulle terre che affacciavano sul Mare della Luna, ma a Zhentil era già coperto dalle alte mura occidentali, e il popolo della sera cominciava a svegliarsi e a riempire le strade della Nera Città. In una locanda, un uomo pelato con un tatuaggio sul cranio, ed un suo conrazziale discorrevano seduti ad un tavolo, l'uno dinanzi all'altro.
"Voglio che andiate ad indagare nelle Lande Ghiacciate, più precisamente, nella zona ove sorge l'ingresso alle abbandonate miniere di Ohrn... Ivi, è avvenuto un fatto alquanto... insolito: ha piovuto, ma non era una pioggia normale, è piovuta dal cielo una strana sostanza oleosa e dal colorito nero, per un breve tempo, spargendosi sulla neve di quelle lande. Voi siete consapevole del fatto che io voglio essere informato su tutto quello che accade nel Faerun...." lasciò la frase inconclusa, ma perfettamente comprensibile al suo interlocutore, il quale annuì rapidamente, chiedendo:
"Posso portare con me gli apprendisti?"
"Ovviamente, dovete portarli con voi. Potranno esservi d'aiuto"
"Molto bene"
Detto questo, i due si congedarono.
 
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Fagian
view post Posted on 4/8/2007, 19:11




Morghian Bostur, Belorin Axeagers e Alec stavano discutendo allegramente quando all'improvviso accadde uno strano evento...
Erano a Suzail, pomeriggio inoltrato; sentirono uno strano ribollio nell'acqua vicino al porticciolo davanti alle miniere e poi una strana macchia oleosa e nera apparve al centro del fiume per poi dirigersi pian piano verso il mare... i tre la seguirono per diverso tempo, Alec provo' a tirarci un masso: si apri' un buco al centro che pero' si richiuse quasi subito. Poi una volta giunta alla foce del fiume la macchia si allargo' disperdendosi tra i flutti... Ai tre parve un fenomeno decisamente anomalo.
Un pescatore interrogato sull'evento apparve sconcertato della cosa, non aveva mai visto nulla del genere.
Poi i tre si divisero ma Belorin decise che era il caso di avvertire una guardia e cosi' fece...
 
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Horeness
view post Posted on 5/8/2007, 10:40




Zeross si trovava nelle lande ghiacciate da un paio di giorni, dopo un breve riposo, lasciò il rifugio del lago per perlustrare la zona.
Tracciando alcune rune nell'aria, e accompagnando i gesti con alcune parole arcane, evocò una cavalcatura, e montatogli in sella si diresse nelle zone circostanti.
Giunse in prossimità dell'entrata che conduce alle antiche miniere di Ohrn, quando fu colto da uno strano evento, insolito, una pioggia nera cadde per qualche istante nella zona, macchiando la grande estesa di neve.
Il mago sgranò appena gli occhi per alzare voi il capo al cielo cercando di capire da dove derivava tutto ciò....ma nulla.
Scese dal cavallo, toccò la sostanza con due dita sfregandole fra di solo, la sostanza al tatto era oleastra.

Poco dopo montò nuovamente in sella all'evocazione, dirigendosi così a Zhentillkeep sperando di trovare alcuni thyan, se così non fosse stato, sarebbe tornato ad Eltabbar, dove sicuramente avebbe fatto incontri.

La sua prima metà andò a buon fine, oltretutto fu fortunato, trovò Iog, il sacerdote di Kossuth e Ashanr, l'apprendista.
Raccontò della strana pioggia a chierico, e gli affidò così il compito di fare chiarezza sull'accaduto, per farlo avrebbe dovuto portare con se anche gli apprendisti.

Al Mago Rosso, poco piaceva non avere sottocontrollo ciò che accadeva in sua presenza, e se si tratta di una cosa che non riesce a domare, vuole essere al corrette di ciò che si tratta, nei dettagli.....Igor questo lo sapeva, non lo avrebbe deluso.
 
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Cloud83
view post Posted on 5/8/2007, 10:49




Elerwen aveva passato quasi tutta la giornata nella Torre dell'Ordine. Si stava impratichendo un po', finalmente l'apprendistato poteva dire di esserselo lasciato alle spalle. Quando usci' per le vie di Waterdeep diretta verso casa i suoi pensieri erano rivolti tutti a Derek. Chissa' se era li' ad aspettarla o era agli uffici in citta'.
Gocciolinava appena, l'elfa non bado' al colore di quelle gocce. Quando giunse vicino a casa Derek era li' fuori, chinato su una pozzanghera intento a riempire una boccetta. Solo allora l'attenzione dell'elfa si sposto' su quell'acqua cosi' scura.
Ormai aveva smesso di gocciolare, la giovane maga controllo' che non fosse acqua intrisa di potere magico o comunque infiammabile, sarebbe stato un bel disastro. Per fortuna non era niente delle due cose, sembrava acqua normalissima leggermente piu' densa.

Portarono la boccetta dagli alchimisti della citta' e gliela lasciarono per le analisi, l'unico commento immediato dell'alchimista fu rivolto all'elfa, diceva di trovarla ingrassata. Questo di certo la mise di malumore, ma riusci' a porre da parte le faccende personali con quel mercante per quelle davvero importanti. Accompagnati da Julius andarono a controllare il cimitero. Era tutto in ordine,
Elerwen temeva fosse qualche cattivo presagio. E in quel periodo in cui i morti si stavano rialzando cosi' spesso e in cosi' tanti, tutto cio' che l'elfa non desiderava era un cattivo presagio.
 
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Moon_light
view post Posted on 10/8/2007, 07:26




Era uscita fuori per accompagnare Saab, quando il temporale cambio aspetto ed iniziò a piovere una pioggia nera.
I due guardarono esterefatti quelle gocce oleose ricoprire il tutto come un manto nero.
In casa si stava ancora svolgendo la festa, e mentre loro si divertivano ignari fuori tutto stava cambiando.
Entrò li chiamò tutti ed insieme continuarono ad osservare e toccare quella strana pioggia.
Vennero riempite tre boccette, una venne consegnata a Selina che l'avrebbe consegnata all'ordine dei maghi protettori le altre due le avrebbe tenute con se, per esaminarle con calma e per farle esaminare a tutti gli esperti o presunti tali a cui avrebbe chiesto.
L'imdomani avrebbe chiesto in tutte le città vicine se anche li si era verificato un simile evento.
Appese un messaggio in città per chiedere informazioni, e ne lasciò uno nella sua cassettina delle offerte.
Finì il giro della città, guardava preoccupata tutte le piante: "Chissà se moriranno, se gli avrà fatto male" si andava chiedendo, intanto il temporale era ritornato normale ed anche la pioggia ininterotta che cadeva dai cieli di Waterdeep sembrava normale.
Tutto era tornato come prima, che fosse un segno di qualcosa? Ma di cosa? Che fare? queste e tante altre domande la preoccuparono per tutta la notte.

 
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Kurgas
view post Posted on 10/8/2007, 15:29




La festa a casa di Moon.... era il compleanno di un delle poche porsone che conosceva al nord, almeno era quello che credeva, una volta arrivato a casa della serva di Chauntea Saabir scoprì che in realtà la festa era per il Capitano.
Il sacerdote Calimshita fermatosi un poco e mangiata una fetta di torta decise di tornare in locanda; Moon molto gentilmente si offrì di accompagnare Saabir fuori quando una strana pioggia cadde ovunque....
Saabir era incuriosito da quello strano liquido così mentre tutti lo osservavano con un dito ne raccolse un po e lo assaggiò con la punta della lingua per capire cosa fosse, non sembrava nulla di particolare però era molto strano, il sacerdote continuava a ripetere che doveva essere il collante del pergolato , nemmeno lui ci credeva molto, ma voleva sospendere quell'allarmismo per riusciure a capire cosa fosse con più tranquillità.
Alla fine la pioggia tornò normale, e Saabir salutò tutti e tornò in locanda, dove per sicurezza pregò la sua dea e invocò la rimozione di qualsiasi malattia quel liquido avesse potuto causargli.


Il giorno dopo Moon fermò Saabir allarmata, la donna era rallegrata dall'idea che Saab, come lo chiamava lei, stava bene, ma al tempo stesso lo informò che una certa Misty aveva intenzione di tenerlo in quarantena per evitare futuri contagi.
Saabir non poteva dire che era un sacerdote e che se fosse stato malato si era immediatamente rimosso qualsiasi malattia grazie al favore della sua dea, però doveva dare una spiegazione del suo stato di salute, se qualcuno in futuro si fosse ammalato sarebbe stato sospetto così mentre Moon prendeva una boccetta dove aveva raccolto quel liquido decise di accampare questa scusa:

"Vedi moon, mio padre come sai è un mercante di Calimport, e non ti nascondo che vende anche alcuni veleni e estratti che produce nella nostra cantina. Io ci sono cresciuto tra gli effluvi di quei veleni e potrei aver sviluppato una certa resistenza.... Anzi ho un idea siccome ho un po di familiarità con i veleni e similia, prestami quella boccetta per qalche ora, mi metterò in casa tua a fare qualche testa dietro quella tenda al buio in modo da non disturbare nessuno e ti dirò qualcosa di più...."


Nell'oscurità di quell'anfratto dove nessuno poteva vederlo Saabir iniziò a invocare Shar per capire qualcosa di più di quel liquido, ora lui sapeva ma uscito dalla tenda si limitò a dire che gli serviva tempo per sapere i risultati del test, ne prese alcune goccie e le mise in una delle boccette usate per i test che gli aveva dato Moon, il resto lo restituì....

[----]Piccolo off x il GM detito alla cosa: Ho castato, 2 individuazioni del magico, 2 individuazioni del veleno, 2 individuazioni del Male e 2 individuazioni del Caos , tutte hanno dato esisto negativo però in game ho preso tempo ode evitare che magari la boccetta non era scriptata per il suo effettivo contenuto, fateci sapere thx :D[----]
 
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5 replies since 4/8/2007, 18:56   229 views
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