Uno strano furto

Si era svegliata presto, voleva andare in serra ed iniziare così la giornata.
Aprì il baule dove aveva messo alla rinfusa i vestiti della sera prima, ma non li trovò.
Perplessa iniziò ad aprire le varie borse e via via le trovava sempre più vuote.
"Devo averli sposati ieri sera e non me ne ricordo!" pensò tra se Moonlight.
Continuò a cercare, finchè le fu chiaro qualcuno era entrato in casa sua, nella sua stanza con lei che dormiva e l'aveva derubata anche dei vestiti.
Impugnò la sua mazza ed iniziò ad esplorare camera sua, non si sa mai che il ladro fosse ancora dentro.
Esci fuori! lo so che sei qui!Andava dicendo a voce alta, mentre guardava sotto al letto o spostava una tenda.
Non c'era! più passava il tempo e più prendeva consapevolezza di quello che era successo o che poteva succedergli, iniziò a tremare e poi a piangere; si appoggiò al muro e si lasciò scivolare abbracciandosi le ginocchia.
Rimase li immobile, con la testa sulle ginocchia per pochi attimi che le sembrarono un'eternità, poi finì di ispezionare casa, senza troppa cura ed uscì di corsa fuori.
Si mise a fissare la porta, quando si rese conto che era uscita senza usare la chiave, ma solo abbassando la maniglia.
Ecco come erano entrati i ladri! la porta era aperta!cercò di chiuderla velocemente, ma più volte dovette chinarsi a raccolgiere quella chiave che le cadeva di mano.
Corse via promettendosi di non rientrare se non con qualcuno per paura di trovare il ladro ancora dentro.