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Erano successe tante cose.
Quando avevano trovato Gola si erano picchiati, uccisi e quasi mangiati, ma poi gli era stata rubata da un demone che era stato a sua volta derubato.
Anche Avarizia anche aveva mietuto vittime ma era solo con Ira che per Krast tutto era diventato più chiaro, infinitamente più chiaro.
Aveva sentito distintamente l'ascia chiamarla, chiamare il suo nome e spingerla ad avvicinarsi.
Padre Haon era comparso proprio mentre la impugnava e tutto era andato al suo posto come frammenti di un puzzle.
Quello era il suo padrone e avrebbe squartato chiunque su suo ordine.
Cosa che in effetti aveva fatto.
Aveva tentennato solo un poco mentre affrontava Askard, come se in qualche angolo del suo cervello non fosse proprio convinta di quello che stava facendo.
Poi l'unico sopravvissuto, Blackrose, l'aveva fatta finire altrove. E quando l'aveva riportata il mago affermava di avere un accordo, tra due giorni lui l'avrebbe riportata dal suo Padrone.
Il giorno dopo a Zhentil Keep, Myos le aveva fatto una sorpresa dicendole che sarebbero andati da lì a poche ore invece che il giorno ancora successivo.
Di buon umore, si era andata a lucidare l'armatura, Ira ancora al suo fianco.
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