Faerûn's Legends

Posts written by Artalic

view post Posted: 27/5/2020, 12:19 Il sentiero dell'amore - Le leggende di Faerun

In quella piccolo incavo nel folto della foresta i pensieri viaggiano veloci, la natura offre un sottofondo ideale mentre lo sguardo è fisso su quella semplice statuetta di legno.

“Ascolta i cuori altrui, solo così potrai risvegliare l'amore in chi ti sta attorno.”

L'empatia, qualcosa che non si può imparare, una dote innata o forse una maledizione?

“Osserva i gesti, ascolta le parole e capirai ciò di cui l'altro bisogno. Fai tua la sua tristezza così che l'amore abbia il sopravvento.”

Per quanto potrai resistere? Chi si prenderà cura della tua tristezza?

Attimi di silenzio e vuoto; in un istante la pace del bosco si spezza, un urlo piena rabbia, odio e risentimento. I pugni serrati e la gola in fiamme mentre l'astio cresce lento ed indomabile. Sentimenti nascosti nel profondo dell'animo che lentamente avvelenano la mente, una costante battaglia con l'ombra di te stesso. Ti torturi il cuore per qualcuno che non farebbe lo stesso, ma in fondo sei tu l'egoista vanitoso, vero?

Lunghi respiri lenti, riesci a percepire il sangue pulsare nelle tue stesse vene mentre provi a ritrovare il controllo di te stesso. Questi pensieri malsani non possono prendere il sopravvento e così continui a lottare, anche se straziato dal dolore ti rialzerai, non puoi fermerati ora. Il caos imperversa dentro di te ma manterrai il tuo sorriso migliore, falla sentire in pace con se stessa così almeno lei potrà vivere la sua breve vita con serenità.

“Che sentiero pessimo ho scelto...”

Un ironico pensiero che ti strappa un sorriso, un rapido click e lo specchietto portatile si apre, lunghi fili d'argento incorniciano il viso perfetto e delicato; pochi istanti e poi un altro rapido clik e quel piccolo oggetto scivola nella tasca.

“Si continua...”

La strada percorsa è difficile e piena di ostacoli ma in fondo uno dei tanti significati dell'amore è proprio il sacrificio e a quanto pare è quella la stella che ti accompagna.

view post Posted: 23/4/2020, 22:26 Danza sotto la luna - Le leggende di Faerun

Tutto iniziò con una carovana scomparsa e la ricerca di un antico vessillo; l'efo avanza lento e sicuro per la boscaglia, affidandosi all'instito e conoscenza dei compagni di viaggio.
I goblinoidi proliferavano in quella foresta, distruggendo e raziando con ferocia qualsiasi cosa gli servisse, deturpando la bellezza della natura selvaggia. Più la distruzione diventava evidente, più il gruppo era deciso a porvi fine, così proseguirono superando tutti gli ostacoli che gli si ponevano di fronte facendosi largo fino al loro covo.
Il numero elevato dei nemici non fu un problema, con precisione e tattica furono bloccati e neutralizzati e l'obiettivo raggiunto, o almeno così sembrava...

Un colpo secco alla leva ed il muro lento iniziò a muoversi accompagnato dal rumore dei sassi che cadevano a terra e due occhi rosso sangue brillavano nell'oscurità incorniciati dai capelli candidi come neve.

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Appena lo spazio fu sufficente il drow si avventò sul gruppo preso dalla disperazione ma non ebbe speranza. L'espressione e l'atteggiamento di Artalic cambiò all'istante, diede una rapida occhiata di disprezzo al corpo steso a terra e poi subito iniziò a controllare la zona circostante concentrandosi su ogni minimo rumore o movimento mentre i compagni esaminavano il corpo.
Un misto di tensione e rabbia erano dipinte sul volto dell'elfo, l'odio per quelle creature iniziò a fargli ribollire il sangue ma la fatica della battaglia non permetteva azioni avventate, dovevano guadagnare l'uscita.

“Fuori! Usciamo alla luce del sole!”

Il gruppo corse verso l'uscita quando un altro gruppo di drow si avventarono su di loro ma furono respinti e i 4 proseguirono nella fuga da quelle rovine con la speranza che il sole non fosse ancora tramontato; una corsa sfrenata sulle scalinate e poi aria! Pulita e fresca riempì i polmoni, una sensazione di sollievo li pervase ma fu subito rotta dal sorriso della Luna che splendeva alta nel cielo notturno.
Passarono pochi istanti ed altri elfi oscuri comparvero dalle ombre che avvolgevano il bosco, avventandosi sul gruppo stremato ma con un ultimo grande sforzo di volontà e dando fondo alle ultime forze i 4 li sconfisserò. Senza pensarci due volte Artalic radunò i compagni intonando un canto in celestiale mentre attorno a loro iniziarono a sentirsi fruscii e movimenti, qualcosa si stava avvicinando e li stavano circondando...e poi il canto terminò, brevi attimi di silenzio e un lampo di luce li investì; aprirono gli occhi qualche istante dopo ritrovandosi circondati dai dolci profumi e suoni che riempivano il tempio di Chiomadifuoco, affaticati ma tutti salvi.
Nella foga dello scontro riuscirono a recuperare un medaglione in argento decorato con una una danzatrice sotto la luna piena, quello sarebbe stato il punto di partenza delle loro ricerche.

view post Posted: 25/3/2020, 14:53 Dubbi da nabbo - Il Dilemma di Drizzt
Per donare nelle cassette basta trascinare l'oggetto sopra la cassetta: soldi, quadri, vasi o fialette puzzolenti non dovrebbe fare differenza ( un pò come se volessi depositarlo a terra ma mirando la cassettina )

Per la cittadinanza invece puoi fare un post gdr sul forum della città in questione, come se fosse una lettera agli uffici. Mentre in game serve un cittadino che ti proponga come aspirante tramite il comando .citta
view post Posted: 22/3/2020, 13:11 Cupi registri - Le leggende di Faerun
La leggera fiamma crepitante di una candela illuminava la scrivania di quell'aula immersa nell'ombra; lamenti lugubri provenienti da altre stanze fornivano un macabro sottofondo mentre l'uomo fissava quei pezzi di carne cerebrale appena sezionati. Suoni ed odori differenti da quelli in cui era cresciuto, ma che a suo modo aveva fatto suoi in quei mesi passati tra le nere mura, questione di abitudine che lentamente si trasformava in conforto, emozioni da tempo dimenticate ma che si stavano facendo largo tra i vari pensieri.

Quella stasi di luci ed ombre fu spezzata da un miagolio dalla sedia accanto, una gatta dal pelo lungo e arancione, occhi gialli e brillanti fissavano con aria annoiata lo stregone e poi un altro miagolio...

“Fiamma...è già difficile per me, non iniziare pure tu”

Un lungo sospiro seguito da uno sbuffo, mentre la gatta cambiando posizione si mise a dormire sulla sedia. L'uomo tornò a fissare la scrivania e i tomi che la ricoprivano, non era nella posizione di poter rifiutare compiti e lavori che gli venivano assegnati, era solo brace sotto uno strato di cenere che continua a bruciare inesorabile e pazientemente cresce per trasformarsi di nuovo in una fiamma ardente.

“Tempo al tempo...meglio iniziare da quello noioso...”


Ricerca n° 1 - Darad - campioni golem cerebrale

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Il primo passo fu l'analisi dei campioni ricavati dall'ultima spedizione, bisognava agire in fretta prima che marcissero. Alcune delle parti ricavate erano molto simili, altre invece sembravano provenire da creature differenti, una sola cosa le accomunava ed era lo strano liquido che le ricopriva. Con aria infastidita suddivideva tutto ciò che riteneva utile appuntando sul suo taccuino, più e più volte il pensiero di incendiare tutto si palesò nella sua mente; ci volle un grande sforzo di volontà per placare quell'istinto ma alla fine riuscì a stilare una lista di caratteristiche da quei campioni.
Nei giorni successivi alle ricerchere sui campioni si recò in biblioteca cercando tutte le informazioni possibili sugli illithid e le loro creazioni; non fu una ricerca semplice data la natura aliena di quelle creature, molte informazioni erano pure e semplici speculazioni, visto che pochi furono gli studiosi a poter fornire notizie certe, la maggior parte finiva con il trovarsi il cranio aperto in due ed il cervello divorato.
L'esperienza diretta in quei cunicoli fu di notevole aiuto allo stregone per distinguere ciò che era vero e ciò che era falso e così ora dopo ora, giorno dopo giorno, le pagine della sua relazione iniziarono a prendere forma.

"Sono stufo di tutti questi cervelli viscidi, speriamo sia sufficente..."
view post Posted: 13/3/2020, 21:59 [GDR ON] Missiva consegnata al palazzo governativo - Zhentil Keep

* una lettera dalla calligrafia precisa viene consegnata agli addetti degli uffici *

Salute,
il mio nome è Darad di Calimport, apprendista presso l'Accademia Cupa.
E' ormai qualche mese che risiedo in città e con questa missiva vorrei chiedere di diventare cittadino a tutti gli effetti della Nera.
Cordiali saluti.

*segue una firma elegante*
Darad

view post Posted: 22/2/2020, 17:52 Evermeet e visite - Il Dilemma di Drizzt
Salve a tutti!
Stavo valutando l'idea di fare qualche giocata che comprendesse Evermeet e Leuthilspar e qui mi è sorto il dubbio:
In base alla nostra ambientazione come dovrebbe essere trattata quella terra? La ritirata elfica è terminata ma mi pare di capire che non ci sia libero accesso all'isola o peggio ancora alla città per i non elfi giusto?
Inoltre l'isola è quasi sconosciuta al resto del mondo e non so mai come parlarne in game per non fare errori grossolani, se qualcuno può fare un pò di chiarezza ne sarei molto grato, abbiamo una bella mappa e mi spiace lasciarla inutilizzata :D
view post Posted: 4/2/2020, 19:15 Spellplague - Il Dilemma di Drizzt
Da quello che so nel nostro mondo non c'è stata la spellplague, anche perché un evento simile andrebbe ad influenzare parecchio l'universo di gioco e si noterebbe in game.
Io solitamente la uso come punto di riferimento, dalla spellplague in poi gli eventi accaduti non sono da considerare in game.
Lo shard parte dal 1373, quello successo prima è valido il resto no
view post Posted: 24/1/2020, 20:01 [GDR ON]Missiva consegnata al palazzo governativo - Waterdeep

*una pergamena sigillata viene consegnata presso gli uffici governativi, scrittura elegante e raffinata*


Buon giorno,
chi scrive è Artalic Nailo ex-funzionario della Splendete e sacerdote di Chiomadifuoco.
Con la presente vorrei inoltrare richiesta per l'utilizzo dei giardini adiacenti al tempio di Selune per celebrare il termine delle lunghe piogge che hanno afflitto la costa.
Questo evento inoltre punta a raccogliere materie prime per far fronte alle spese di ricostruzione, oltre alla ricerca di volontari da utilizzare nei giorni seguenti come manodopera.
Ogni spesa sarà a carico del comitato organizzativo mentre tutti i materiali in eccesso saranno donati ai più bisognosi.
Sarò a disposizione per fornire maggiori dettagli. Cordiali saluti.
*firma elegante e raffinata*
Artalic Nailo

view post Posted: 21/1/2020, 21:41 Il sentiero dell'amore - Le leggende di Faerun
"Di nuovo lo stesso errore...hai avuto fretta stupido testardo..."
Quelle parole rimbombavano nella sua testa mentre con sguardo perso, appoggiò le spalle alla porta. Le vie della città ospitavano molto persone ma lui non sembrava farci caso, quelle lacrime avevano lasciato il segno. Raccolse le poche forze rimaste e si incamminò verso la locanda senza riuscire a mantenere il portamento fiero ed elegante donato dalla sua razza. Dubbi e tormenti, ecco cosa rimaneva...
Quel viale pareva interminabile, il passo lento e trascinato rese ancora più difficile la camminata ormai lasciata alla forza dell'abitudine; le voci dei cittadini iniziarono lentamente ad affievolirsi mentre le loro figure apparivano sempre più sfocate, tutta quella gente eppure un senso insostenibile di solitudine lo pervadevano. Una sola figura limpida nella folla, quella ragazza, quel sorriso impossibile da dimenticare, stava lì a 30 metri da lei...
"A..."
Ma appena provò a parlare, la donna iniziò a scappare. Strinse forte il pendente che portava al collo e si buttò all'inseguimento, doveva raggiungerla tutto il resto non importava. Distese il braccio in avanti provando ad urlare il suo nome ma nulla, nessun suono usciva dalla sua bocca, era irraggiungibile. Lunghi ed interminabili minuti passarono in un continuo inseguimento finché l'elfo non si fermò di colpo; attorno a lui gli edifici erano spariti, lasciando spazio ad una fitta vegetazione, nello stesso momento la terra sotto i suoi piedi iniziò a vibrare ma anche quello non contava nulla, dov'era lei?

La rivide, poco distante da lui, ma non era sola. Accanto alla ragazza uno splendido unicorno dalla criniera argentata, si faceva accarezzare. Un sorriso sereno si dipinse sul volto del l'elfo a quella visione, face così un passo in avanti per raggiungere le due figure ma quello che prima fu solo una piccola vibrazione divento un terremoto, un immenso muro di roccia e terra iniziò ad alzarsi tagliandogli la strada mentre un volto umanoide apparve sul muro iniziando a parlare con voce profonda tonante, squarciando le orecchie del l'elfo.
"Non sei degno di lei, non sei puro, hai fatto cose terribili e questa sarà la tua punizione"
"io..... Devo passare, devo andare da lei!!"

Urlò con tutta la forza l'elfo e preso dalla foga cominciò a colpire il muro a mani nude... Un pugno, due, tre, provò con tutta la forza rimasta ma nulla, indistruttibile. Cadde così in ginocchio disperato mentre la mano fu preda di spasmi involontari per il dolore, il viso sulla parete scoppiò in una fragorosa risata mentre tornava ad essere un tutt'uno con la roccia e pochi istanti dopo cominciò a crollare.
Artalic alzò lentamente la testa, attorno a lui di nuovo edifici familiari, uno dei tanti vicoli ciechi della Splendente ed una parete di mattoni macchiato di sangue. Con una smorfia di dolore allungo l'indice della mano destra scrivendo con il sangue sul muro la lettera A.
view post Posted: 20/1/2020, 02:57 Il sentiero dell'amore - Le leggende di Faerun
Una fredda notte come tante, la città silenziosa si estendeva dalla finestra di quella stanza.
L'elfo uscì dalla vasca; un brivido lungo tutta la schiena mentre con passo lento, seguendo il ritmo delle gocce d'acqua che toccavano il pavimento, si avvicinò allo specchio.
Aprì lentamente gli occhi, quel riflesso nel vetro...la sua figura nuda a mezzo busto, snella e longilinea, ricoperta da cicatrici che deturpavano il suo corpo; un espressione vuota e senza emozioni.

“Una notevole collezione...ne è valsa la pena?”

Una volce femminile, calda ed avvolgente stuzzicò le sue orecchie appuntite. Una lunga gamba si alzò dalla vasca accompagnata da una risatina fugace mista al rumore dell'acqua smossa.

“Si, è quello che mi hai insegnato...”

Rispose con voce ferma l'elfo, continuando a fissare il suo corpo.
Un rapido battito di ciglia, un solo istante passato...un altra donna nuda, lunghi capelli neri e dal passo felino, si avvicinava lentamente alle spalle di lui.
Lo avvolse in un abbraccio, stringendolo da dietro la schiena; restò immobile a contemplare lo specchio mentre la donna stretta a lui sussurò con voce suadente il suo nome.

“Artalic...”

Come un fulmine al ciel sereno, la lama di un pugnale si palesò davanti al volto dell'elfo.
Un rapido battito di ciglia, un altro istante passato...una fitta di dolore improvvisa accompagnate da un lieve calore. Altre gocce toccarono il terreno ma questa volta erano di un altro colore; rosso e denso sangue colava da un taglio netto sul volto dell'elfo che però non si scompose, rimanendo a fissare la sua immagine riflessa mentre la ragazza venne avvolta dall'oscurità sparendo completamente. Nello stesso momento la donna dalla vasca aggiunse con la sua voce melodiosa...

“Continuerai su questa strada nonostante quello che potrà causarti?”

Lunghi ed interminabili secondi di silenzio avvolsero la stanza, come se il tempo si fosse fermato: nessun suono, nessun odore, nessun movimento...solo la sua immagine sfregiata riflessa nel vetro ed un turbinio di pensieri affolati nella sua testa.
“Perchè soffrire? Perchè preoccuparsi? Perchè sacrificarsi? Perchè darsi pena per delle semplici donne umane che sono solo piccoli frammenti della mia vita?” La risposta era semplice e già la conosceva...Questo è il sentiero dell'amore.
La voce dell'elfo spezzo il silenzio, il suo tono calmo e pacato non lasciava trasparire nessun segno di incertezza, così rivolgendosi alla misteriosa figura rispose:

“Si, seguirò questa strada, perchè questo è ciò che desideri...l'amore è la più grande gioia e il più grande dolore, senza di esso saremmo solo dei gusci vuoti”

Un rapido battito di ciglia, un altro istante passato...la donna dai lunghi capelli rossi apparve davanti a lui, posando le dolci e morbide labbra sulla sua fronte. Il corpo immobile ebbe un sussulto, come se fosse stato colpito da una scossa elettrica, il nuovo sfregio iniziò così a rimarginarsi lentamente lasciando il posto ad una nuova cicatrice.

“Va! Allora...”

La donna posò le mani sulle spalle voltando l'elfo, davanti a lui ora non più il suo riflesso ma una terza ragazza anch'essa completamente nuda. Più giovane rispetto alle altre, un sorriso dolce ed innocente incorniciato da dei lunghi capelli biondi, nella mano sinistra teneva un narciso e nell'altra una pugnale; allargò lentamente le braccia invitando l'elfo in un abbraccio che senza indugio rispose muovendosi lentamente verso di lei.
Dopo i primi passi però un tiepido raggio di sole investì il volto dell'elfo, strizzò forte gli occhi per un altro lungo istante e nel riaprirli si accorse che la stanza era completamente vuota, un semplice, fantastico e terribile sogno.
Lanciò un occhiata allo specchio dietro di se, il suo corpo era tornato perfetto, nessun segno o cicatrice a deturparlo; scosse la testa dando poi una rapido colpo ai capelli con le mani sistemandoli, iniziando poi a rivestirsi.
Si fermo sull'uscio della porta, posando la mano sulla maniglia fredda mentre il pensiero era rivolto a questa nuova ragazza, un sorriso involontario iniziò a dipingersi sul volto...
“Sei il solito sciocco...” si ripetè tra se e se aprendo la porta ed uscendo dalla stanza...
view post Posted: 10/12/2019, 23:52 Missiva consegnata al palazzo governativo - Waterdeep
*scrittura elegante e precisa*

Salute,
chi vi scrive è Artalic Nailo, cittadino della Splendente.
Con questo comunicato volevo avanzare richiesta per l'acquisto o l'affitto di uno dei campi sotto la protezione della città se disponibili.
Attenderò ulteriori informazioni presso la locanda "La Coppa Piena".

Cordiali saluti,
Artali Nailo
view post Posted: 15/3/2019, 16:43 Bug proprietà reagenti - Zona di Magia Selvaggia
con i fiori di licnide (il quadrato con i petali rosa) si può fare un colorante per gli abiti. Non ho mai provato ma forse quello errato è il colorante per cuoio?
view post Posted: 6/3/2019, 19:54 Benveniubbo! - Quattro chiacchiere nel Cormyr
Saaaalve a tutti, magari qualcuno ancora si ricorda del mio elfetto sunita 😁 spero di riuscire a trovare il tempo per fare ancora qualche ruolatina come i vecchi tempi 😄
view post Posted: 27/7/2017, 23:50 [GDR ON] Missiva al tempio di Sune - Waterdeep

un messaggio viene affidato all'animale che spicca il volo verso la Grande Foresta

*la calligrafia è precisa ed elegante*

Salute Lena,
sono Artalic Nailo, sacerdote di Chiomadifuoco.
La ringrazio per essersi presa cura della ragazza, saremo lieti di accoglierla al tempio e me ne prenderò cura personalmente.
In caso non ci fosse occasione di incontrarsi ho lasciato disposizioni a Sir Imrhail, un paladino del tempio, di accurdirla finchè non farò ritorno in città.
Cordiali saluti,
Artalic Nailo

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