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Bara-Dhûm, altrimenti nota come "La Caduta Sotto La Minaccia Illithid"
Un vecchio libro nelle Sale della Memoria cadde inavvertitamente dallo scaffale a causa di movimento maldestro del nano, rompendo il silenzio tipico di una biblioteca. Mentre lo raccoglieva, l'occhio cadde sul titolo, il quale recitava "La Florida Via Plumbea".
Effettivamente Kathorahm Ferroliquido non stava cercando un libro di storia, ma pensava più ad approfondire studi di tipo teologico. Nonostante il titolo di quel libro caduto per caso non fosse così accattivante, pensò che avrebbe potuto rimandare lo studio sulle divinità umane che si era prefissato, ritenendo, anche con una certa tipica avidità nanica, che in un libro del genere ci sarebbe potuto essere qualche elemento di speleologia, e tutto sommato avrebbe reso piacere tanto a Moradin quanto a Dumathoin.
La Florida Via Plumbea però non era che un ricordo di un lontano passato, chiamata così per le numerose formazioni di galena, veniva utilizzata per il commercio di materie prime tra delle cittadelle naniche nelle montagne del nord. Bara-Dhûm, situata nel cuore di questa via, era l'epicentro del commercio tra queste cittadelle. Governata da Muran Rocciachiara, un ricco mercante del quale si diceva avesse grosse conoscenze dell'arcano, devoto ad Abbathor, Bara-Dhûm, grande e possente cittadella, apparteneva a un passato lontano 700 anni fa. Ma durante l'invasione degli Illithid e di creature del sottosuolo, egli l'abbandonò andando a rifugiarsi nelle Montagne dell'Ala Profonda, precisamente nell'antica forgia dei Nani Dorati Dragospiro. Per Kathorahm fu un'immensa fortuna trovare quel libri: la storia di questa cittadella la cui posizione era ormai perduta nelle pagine ingiallite e dall'inchiostro sbiadito lo stimolava a cercare la verità.
Messo insieme un gruppo di nani, e anche con l'amicizia di qualche umano, si diedero appuntamento al Braccio amico e partirono alla volta di Dragospiro: una grande fucina creata nel cuore di un vulcano attivo, ormai non rimanevano che ruderi di un passato glorioso:
orchi e creature demoniache infestavano il luogo sotto il comando di un Dracolich. Ritrovarono, insieme alla chiave per Bara-Dhûm, nel cuore della cittadella, anche un diario probabilmente scritto da Muran Rocciachiara:
"La vera potenza mi è stata mostrata dall’entità nel profondo del Vulcano. La Forgia di Dragospiro non è solo ricca di gemme e metalli, ma è anche un pozzo di conoscenze. Tanta è la forza di queste che mi fa ripensare a quanto il Morndinsamman sia debole, e certamente questa mostratami è la via per scoprire l’origine dei miei poteri. La Signora Immortale ora ha la mia anima e i suoi figli sono la mia guida: a loro affido la chiave della mia dimora, nel cuore del Vulcano."
Così, tornati ad Adbar iniziarono a programmare e a studiare, cercando di capire con esattezza dove si trovasse la "Florida Via Plumbea".
[...] Edited by Cyberpunk FL - 20/4/2020, 02:43
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