Posts written by Loto Nero

I Luoghi senza Vento Cap. 1
Aveva incontrato Vyra che aspettata dei suoi simili per una spedizione in una rovina, esplorazione, rovine cos'altro potevo chiedere di meglio. Arrivano gli altri e pure Jorlon e si partì, qualche settimana di viaggio e qualche ora di buone ricerche e trovammo la pista giusta, le rovine erano sorvegliate.Una orda di lucertoloidi li accolse con le spade il gruppo avanzo entrato sempre più all interno della rovina. Lucertole è alcune aberazioni di natura serpentesca e poi il primo dei due padroni di quel luogo, accompagnato da due lucertole in grosso felino bipede con le mani al contrario, nulli furono i tentativi di diplomazia ci fu lo scontro.Addentrandosi nelle profondità della struttura l odore di putrodo si fece sempre più pungente fino a trovare il fautore in draco nero esso diede filo da torcere agli avventurieri. Scesero per ora in quella infinita roccaforte fino a quando l'acqua non ebbe la meglio sul gruppo che stremato riuscì a fuggire con una preghiera del sacerdote di Gond…

I Luoghi senza Vento sono terribili…

Brunale
Il bosco è sempre stato il suo posto preferito,l odore del fogliame, il continuo parlare del vento tra gli alberi, né stava uscendo dopo una piccola battuta di caccia, arrivando alle porte noto una giovane nana, le sue esperienze con nani non erano state delle migliori ma quel giorno soffiava un vento nord ovest, i soliti convenevoli, ma la giovane nana aspettava suo fratello e quindi si salutarono….qualche giorno dopo quel incontrò di nuovo la nana era in armatura e voleva indagare su alcuni uomini che erano entrati nelle fogne, Kristen sorrise e offrì il suo aiuto, la missione fu impegnativa ma le due riuscirà a uscirne vive, quel vento era gioviale e fedele e con un sano principio di famiglia cosa che ora era sconosciuta per me, di nuovo il Brunale si fece sentire, aveva trovato un amica…….

Traversone
Esistono venti insoliti di quelli che prima ti spostano i capelli davanti il viso e qualche attimo dopo li riportano indietro, mutevoli che nn si capisce molto finché nn si impara ad apprezzarli.Si era fermata davanti la banca e quell'uomo aveva iniziato a parlare parlare e parlare, parlava di sé in terza persona e con tutti i bordelli e locanda che aveva visitato mai aveva conosciuto uno così marpione…. "Il Saggio Jorlon" la donna sorrise come nome saggio che strana abitudine ma un cavaliere dei venti di adegua da li in avanti quel Saggio sarebbe diventato un punto fermo della sua vita…..

Maestrale
Il sole era rovente, aveva preso il comodo velo e una veste alla sua ultima vittima, il caldo era insostenibile, questo allenamento era utile se per caso ci si ritrovava in un simile posto che doveva fare, avanzando lentamente sulla sabbia vide una figura, color blu insolito per quel luogo un soffio da nord ovest la fece sorridere, annuisce a se stessa e si avvio, le solite parole tra di loro "chi sei? Come mai qui?" il loro scopo era il medesimo "viaggiare, esplorare" solo con obbiettivi diversi..decisero di darsi una mani in quel deserto entrambi controllando spesso l atteggiamento del altro, dopo alcuni giorni si salutarono e lui gli disse che se aveva bisogno lo avrebbe trovato alla splendente. Di nuovo il vento da nord ovest soffio "Maestrale" ho compreso…si sarebbe recata alla splendente con qualche scusa voleva rivederlo quel interessante esploratore in blu…..

Estesia
La vita era lenta e monotona ultimamente, ronde e addestramento sentiva la mancanza di qualcosa, socchiuse gli occhi e attese, un vento leggero la fece sorridere, si avviò seguendo quel venticello d'un tratto si trovo davanti un isolita donna vestita di tutto punto con un abito da gran cerimonia per le strade della città, incuriosita la giovane esploratrice si ci mise a parlare… Margot lei voleva l avventura e allora si parti all avventura sentiva che quella sarebbe stata l inizio di qualcosa di più grande ma ancora in quella prima spedizione nn poteva capirlo…

Edited by Loto Nero - 23/2/2023, 19:42

Tramontana
Uscendo dalla locanda dopo diversi boccali di birra si accorse che il vento era cambiato era arrivato il vento, quello freddo del nord, quello che ti ghiaccia le ossa, andando in banca per prendere un mantello come sempre si ritrovo nei guai….
Conobbe lei Ilis, la sacerdotessa di tempus, poche parole e tanti fatti ma sopratutto una vera combattente,si lei era la tramontana, quella spedizione nei ghiacci ne fu la conferma e vederla combattere sprono la giovane a seguirla su quella via. Si per imparare da lei avrebbe fatto quel sacrificio chiamato arruolarsi……

Ponente
Era passato più di anno da quando mi aveva lasciato li, nel bosco,mi aveva salvato la vita e inseganto a vivere libera ascoltando il vento….
Era il momento di partire, era il momento di mettersi in viaggio ma prima dovevo esserne certa, presi le armi che mi erano rimasti e attraversai il bosco con calma il fresco delle fronde e il rumore degli animali attorno mi davano calma. Uscita vidi la collina verde probabilmente avevo perso il senso del tempo, che c era di male in questo, quella si che era vita,salendo la collina finalmente tornai a vedere un mondo meno selvaggio,distese di prateria e qualche campo lontano socchiusi gli occhi e rimasi immobile a godermi il sole che riscaladava il mio corpo,poi lo senti,un vento da ovest Ponente eccolo,trattenni il respiro e senti il vento abbracciarmi e darmi sollievo,quindi dovevo partire per Ovest questo il vento gli suggerriva e cosi parti verso Ovest finchè il vento non smise di soffiare.Baldur’s Gate questo era il nome della città dove il vento smise di accompagnarmi,quindi entrai colma di fiducia e sorridente

Edited by Loto Nero - 22/2/2023, 18:19

Arrivata al bancone, presa la missiva con leggera sorpresa.
Lesse la missiva è annui

"Vediamo che avventura mi aspetta"

Usci finendo il boccale e asciugandosi con il braccio

NEssun proselitismo, odio queste cose aggreghiamo gente, sarò asociale^^

Salve posso esserci venerdi sera,però dal portatile quindi scrivo un pò più lento e magari dislessico ma ci sono

Nel gump Fabbro selezionando lancia non apre gump per scelte se perfetta o no e non la crea provato con diversi materiali

L'uomo nel primo pomeriggio si reca agli uffici governativi per lasciare la sua richiesta.


"All'attenzione dei funzionari incaricati di vagliare le richieste cittadine,
Io Alan Sinedrius,pittore,artista,bibliotecario,richiedo cittadinanza alla città degli splendori, dove una volta già risiedevo anni fà,
In attesa di vostra cortese risposta alloggerò alla locanda "La coppa piena".

Chiunque abbia un Pg sharita e voglia giocare la chiesa mi mandi Pm si ricomincia