Faerûn's Legends

Posts written by taba84

view post Posted: 7/4/2020, 14:59 Il Museo - Le leggende di Faerun
Giorni passati a girare la città.
Ascoltare tutte le meravigliose storie che gli avventurieri ed eroi della città gli raccontavano.
Ritrovare vecchi compagni che era molto che non vedeva, ma che fù un vero piacere riabbracciare.
Settimane in viaggio con la carovana, luoghi interessanti che mai aveva veduto, ma soprattutto quel reperto riportato indietro, e tanti luoghi da andare a espezionare.
Ore e ore a catalogare oggetti, e a descriverne la storia. Ogni cosa stava andando a compimento.
Tutte le bacheche ora erano in posizione, ognuna con il suo pezzo sopra.
Tutte le descrizioni le aveva scritte.
Ora doveva chiedere a Malinchiosro se poteva controllare di aver scritto nel migliore dei modi, in fondo le sue ricchezze non erano dovute alla penna ma alla spada, quindi era inevitabile, e consigliabile, cheidere una mano a una persona come lei, che molto più di lui si intendeva di queste cose, poi gli avrebbe chiesto di riscriverle in una maniera molto più elegante, di come le aveva scritte lui.
La sua prima parte ora era compiuta.
Doveva passare alla seconda.


Edited by taba84 - 8/4/2020, 16:54
view post Posted: 6/4/2020, 10:13 il viaggio comincia - Le leggende di Faerun
Campo 6

Questo viaggio che sembrava più breve, invece, si stà dimostrando lungo e logorante, la compagnia è ottima non c'è che dire, a parte certi moment di scorbuticismo va tutto alla grande.
Oggi siamo andati abiamo lasciato la carovana in un posto sicuro, e abbiamo proseguito a piedi in una foresta molto intricata, e piena di creature ostile.
Abbiamo trovato, secondo il mio parere, l'entrata di una grotta, che conduce ha una città drow, le drieder di guardia per me ne sono la prova. (potrei mandare qualcuno per vedere se si riesce a coomerciare con loro).
Proseguendo e attraversando la foresta, ci inoltriamo nel Turmih. Troviamo un villaggio con un'accogliente locanda. Giusto il tempo di riopsare un attimo e ripartiamo. Ci accorgiamo subito, che forse il villaggio è assediato da spettri e fantasmi di vario genere. Voglio vedere qual'è la fonte di queste creature che dal nulla difficilmente si ergono dalla loro morte.
view post Posted: 5/4/2020, 09:44 il viaggio comincia - Le leggende di Faerun
Campo 5

Diario di Carovana, Abbiamo deciso tutti insieme di non tornare ora sui nostri passi, ma finire questo tratto di terra, insinuandoci nella zona un pò meno esplorata.
Queso ci condurrà a fare molta meno strada ogni giorno, quindi il viaggio si prolungherà di netto, e anche le spese saranno maggiori.
Ora per nutrirci cacciamo, siamo troppo lontani dalla civiltà per poter comprare rifornimenti, e le scorte ormai scarseggiano.
Comunque la fauna è abbondante, e Pitor ci sà procurare tutto il cibo necessario, anche se il mezzorco non apprezza molto la scelta alle volte troppo vegetariana.
Comunque, per parlare del percorso...bè oggi non abbiamo fatto molta strada
ma abbiamo trovato cose incredibili, che pensavo esistessero solo nelle leggende, se è vero quello ce penso, abbiamo trovato l'ubicazione delle leggendarie pietre del salto.
Questo è un ritrovamento incrdibile, e molto utile se fosse vero, ma è una scoperta che dobbiamo ancora stabilire se è vera, e se lo è, decidere se divulgarla sia la scelta giusta. Intorno al fuoco abbiamo deciso di deciderlo solo al nostro ritorno al Gate, per ora lo annoto qui per non dimenticarci.
view post Posted: 3/4/2020, 14:51 il viaggio comincia - Le leggende di Faerun
Campo 4

Diario della carovana, siamo quasi alla fine del primo viaggio a quanto ho capito, in questa ultima tappa, abbiamo incontrato mostri mai visti, e luoghi in cui non mi ero mai inoltrato. Finisce ora quindi, quando iniziava afarsi interessante.
Siamo entrati dentro a un vulcano, abbiamo visitato una torre di Drow, dove demoni facevano da guardia.
Abbiamo sconfitto draghi e giganti del fuoco.
Abbiamo guadagnato oggi quanto abbiamo guadagnato in tutta la spedizione fino ad ora.
Quando torneremo dovremo decidere se spartirci il denaro o comprare un nave.
La nave sarebbe molto interessante, ma poi chi la tiene?
Mi sovvengono queste domande in questo momento. E poi, chi la sà portare una nave?
Spero che qualcuno dei compagnia della carovana lo sppaia fare, se no ci toccherà assoldare qualcuno.
Vado a riposarmi con tutte queste domanda, che troveranno risposta solo alla fine della spedizione.
view post Posted: 2/4/2020, 09:39 il viaggio comincia - Le leggende di Faerun
Campo 3

Diario della Carovana di Tabstar.
Siamo al campo 3, l'abbiamo stabilitò di fronte ad un edificio di elfi, sembrano simpatici, ma non troppo confidenziali, possiamo stargli attorno ma non ci invitano ad entrare, peccato.
Abbiamo perlustrato tutta la foresta, piena di lupi mannari, e c'era anche un accampamento.
Poche ricchezze, e troppi rischi per i miei gusti, ma li vicino abbiamo trovato un bell'albero che Rathar ha detto di legno raro, che piacerà ai falegnami del gate, che suppongo pagheranno bene per venire in questo luogo scortati.
Abbiamo trovato anche un altare con un circolo druidico, penso di elfi, ho preso qualche oggetto da esaminare, se mai mettere in mostra al museo al mio ritorno.
Quando abbiamo deciso di tornare al campo, abbiamo incontrato un accampamento di Orchi, erano ben equipaggiati, ma non ci hanno fermato.
Dovevano essere razziatori, perchè avevano un bel numero di pezzi d'arte, che arricchirà la mia collezzione.
Anche oggi siamo riusciti a racimolare una buona parte di platini, abbiao deciso che buona parte di essi sarà investita per una imbaracazione alla fine della nostra carovana.
view post Posted: 31/3/2020, 11:52 il viaggio comincia - Le leggende di Faerun
Diario di viaggio di Tabstar

Ho deciso che ogni volta che faremo un campo, mi prenderò due o tre appunti su quello che abbiamo fatto e sui miei pensieri.

Campo uno

Il primo tratto del viaggio, è andato piuttosto bene, secondo il mio punto di vista.
Prudence non è convinta come me...ma va bè, sotto l'influsso di un mago che mi ha confuso, ho stordito con un colpo lei e Pitor, che ci posso fare se son troppo forte. La cosa che mi indispeddisceche ho dovuto dare ragione a Malinchiostro per quella dannata preghiera di protezione.
Poi si è vero prima nella mischia ho dato una botta in testa all'hin che lo rincitrullito ancora di più di come era, ma sono dettagli.
Abbiamo scoperto tanti luoghi e con quel villaggio di briganti, ci siamo ripagati anche un pò delle prime spese.
Per me è stato un giro produttivo, poi dopo tutto sono ragazzi simpatici.

Campo due

Ecco, diario, sta volta è andata un pò peggio, ho perso il mio stallone nero, ho preso quello di scorta e ho perso pure quello, odio tutti.
Ora pitor me ne stà addestrando un'altro, chissà che non uccido anche questo.
Vediamo il lato positivo, non ho colpito nessuno dei miei oggi, e non mi pare poco.
Ho trovato due drachi terrestri che non avevo mai visto e per me è stata una bella scoperta, e in oltre abiamo trovato un bel palazzone.
Quello lo devo andare ad esplorare al più presto, non è detto che chieda alla carovana di tornare indietro per visitarlo.
Abbiamo trovato una bela tomba di un sacerdote del mattino.
Non vi era nulla di particolarme interessante dentro, se non fosse che dei briganti volevano farci la tana, posto sbagliato nel momento sbagliato, dato che anche dei ragni fase aveano la stessa idea, ma come si dice dei due litiganti il terzo gode, e noi abbiamo sistemati gli unni e gli altri così non litigano più.
Abbiamo trovato anche un altro posto che ha attirato la mia attenzione, all'inizio di questa tappa, abbiamo trovato una grotta di una chimera, e dopo un lago sotterraneo dove una barca sbrindellata aveva portato dei non morti, e poi vi era un palazzo, sempre pieno di scheletri e zombi.
Abbiamo lasciato perdere l'esplorazione di quel posto, anche li sarà da tornarci, se mai con Martin e Friederich, loro ci sguazzano in questi posti, e poi vogliono solo un offerta per il tempio, sono i compagni perfettii.
Dopo questo bel viaggetto, abbiamo fatto questo bel secondo campo.
Abbiamo chiaccherato, dicendoci il più e il meno e poi Prudence ha voluto che Pitor facesse una preghiera o rito...sò ben io che cosa era...forse la renderà più fertile per Jakilar.... per me fra loro due c'è qualcosa, ad un certo punto sono spariti mentre stavamo tornando sui nostri passi, li abbiamo solo rincontrati al punto di ritrovo...bè buon per lei, Jakilar mi stà simpatico.
A volevo anche dire che non abbiamo trovato denari ome il primo giorno ma non è stato male neanche questo.
view post Posted: 30/3/2020, 15:48 Il Museo - Le leggende di Faerun
Che fatica....
Aveva risistemato già tutto il museo, nel senso spostato le cose che a lui parevano fuori posto, e aveva ordinato e già comprato e piazzato tante bacheche da espozioni nuove.
Aveva già contattato diverse figure importanti delle città.
Gli oggetti che lui voleva mostrare iniziavano ad arrivare, e doveva incontrare ancora molte...diciamo celebrità.
Sperava di riuscire ad aprire entro la fine del prossimo mese... sperava.
Tutti sembravano entusiasti di dare qualcoa al museo per rendere grande la città ma grandi anche loro stessi lasciando un pezzo di loro nella storia, e come fare a dargli torto.
Tutto proseguiva.
view post Posted: 29/3/2020, 12:10 Accademia di Arti Magiche - Le leggende di Faerun
annullata

Edited by taba84 - 29/3/2020, 15:12
view post Posted: 29/3/2020, 11:33 Il Museo - Le leggende di Faerun
Gli era arrivata risposta dal palazzo, la sua proposta interessava ai funzionari, che vollero inconrarlo di persona.
Dopo una lunga chiaccherata, che sembrava più un eterno interrogatorio, i funzionari gli dissero che gli avrebbero fatto sapere al più presto le loro intenzioni, dopo aver parlato con il conestabile, che se pensava fosse necessario avrebbe parlato poi con i duchi.
Così se ne andò a casa soddisfatto, pensando di aver fatto una buona impressione o almeno lo sperava.
La risposta non tardo ad arrivare comunque, un messo del palazzo sui presentò a casa sua, con una busta, che disse avrebbe aspettato finchè non l'avesse letta.

Il Conestabile nella sua figura di rappresentante dei gran duchi, affida a voi, Alexander Tabstar, la figura di curatore del museo cittadino.
Avrà libertà di scegliere come gestire gli spazi, avrà la responsabilità della sicurezza del museo e piena autorità su quali aspetti culturali promuovere.
Il Gate chiaramente si aspetterà da voi che diate lustro alla città.


Dopo aver finito di leggere la lettara, il messo consegno un bauletto a Tabstar, dove vi erano le chiavi del museo.
La sua proposta quindi era stata accettata, ed era riuscito ad avere l'incarico desiderato, ora bisognava subito darsi da fare, smantellare la vecchia mostra, e allestirne una nuova.... parlare con vari personaggi di spicco della città e chiedere loro se erano disposti a donare oggetti, o venderli o prestarli al museo, per metterli in mostra.
Nella sua mente, ma anche scritto su una pergamena aveva da tempo una lista di nomi di persone a cui far visita, e poi tante altre cose....non c'era tempo da perdere.
view post Posted: 28/3/2020, 15:59 Il Museo - Le leggende di Faerun
Era andato a Parlare con Malinchiostro del suo progetto, come devota divulgatrice, era entusiasta, anche se aveva messo in chiaro alcune cose , che se si voleva andare avanti col progetto erano da mettere in chiaro. Erano un discorso logico quello che aveva fatto a Tabstar, e a tempo debito sarbbe stato chiarito e sistemato, ma per ora di comune accordo lasciarono le cose come stavano per proseguire insieme il progetto museo.
Con il suo appoggio, scrisse un progetto ben definito con tutto quello che voleva cambiare, trasformare e fare di nuovo come responsabile del museo della città.
Sarebbe stata un impresa forse più grossa che uccidere un Idra a dodici teste, ma di Idre ne aveva uccise tante, perchè non poteva riuscire anche in questa?
Avrebbe avuto in supporto Prudence, ciò gli infondeva una certezza certa, non ci sarebbero state lacune di conoscenza nel museo, e ogni pezzo sarebbe ben descritto con la sua storia, senza errori.
Forte di questa convinzione si avvio al palazzo ducale per palrare con i funzionari o i segretari per chiedere di esporre il propio progetto per poi attendere una risposta da loro.
view post Posted: 27/3/2020, 14:39 Il Museo - Le leggende di Faerun
museo

Lo Scrigno Incatato andava molto bene, quello che doveva fare ormai per il negozio, lo faceva senza accorgersene.
Gli avventurieri entravano ed uscivano dal negozio con un via vai enorme.
Di questi molti lavoravano per lui o per lui avevano fatto commissioni.
Prudence era ora diventata anche responsabile della bibbliteca cittadina, oltre che la sua collaboratrice mimgliore.
L'altro punto vendita dello scrigno,con una spedizione di reagenti mensili, viveva di vita propia.
Ora poteva pensare di immergersi in un altra cosa che gli interessava molto, il collezionismo, ma voleva unire il suo interesse, con qualcosa che poteva essere utile anche per la città che l'aveva accolto e ospitato, e gli aveva dato la possibilità di creare ciò che era diventato ora.
Se non il museo, dove vi sono collezzioni di oggetti che ricordano la storia della città,quale altro posto potevaessere migliore, poi se riusciva a portare in alto il nome del museo, il suo nome avrebbe brillato con quello del museo e della città.
Decise quindi di andare a dare un occhiata al museo cittadino,che da tempo sapeva non aveva più un curatore dell'edificio.
La situazione in cui trovò il museo ne confermo la cosa.
Si avvio a casa dove inziò a pianificare un progetto da mostrare a palazzo, per potersi candidare a quella posizione.
Conosceva però una zona lacunosa nel suo progetto, la conoscenza di certe cose, che però poteva riempire, grazie all'assistenza della sua collaboratrice.
Malinchiostro era responsabile della bibblioteca, e sacerdotessa di Oghma, sarebbe stata lieta di dare una mano per divulgare la conoscenza anche tramite il museo, infondo erano i suoi dettami, e poi lui si era trovato bene a lavorare con lei.
Quindi il primo passo era parlare con Prudence per una collaborazione nel caso lui avesse iniziato a gestire il museo cittadino.


Edited by taba84 - 23/5/2020, 18:37
view post Posted: 23/3/2020, 14:53 Il Mercante - Le leggende di Faerun
Stava uscendo di casa quando un odore acre e forte gli giunse alle narici.
Che puzza -penso, e girandosi vide Davor e Jakilar.
Oh bene siete tornati, è bello vedervi ma meno sentirvi, fate un odore altamente forte.
Jakilar rispose - anche voi lo fareste se aveste passato gli ultimi giorni nelle fogne.
Allora andatevi a ripulire e ci rivediammo qui fra poco -disse Tabstar tornando dentro casa.
Poco dopo i due tornarono che non puzzavano più.
Il racconto, compiuto principalmente dal mago umano, narrava di uomini ben armati, topi mannari, topi cranio e altre creature, ma tutte bene organizzate, e un doppelganger, che probabilmente usavano per fare i furti. avevano ritroato alcuni oggetti che Tabstar ricomprò volentieri, ma ancora di più avevano ritrovato il teschio e una pergamena.
Nella pergamena vi era scritto il luogo dove portare il vino e l'altra merce rubata, e anche e soprattutto il teschio... il teschio perchè il teschio?
Bisognava andare avanti ad indagare, ma quella domanda se la fece anche il mago che chiesa a Tabstar le origini del teschio.
Il mercante rivelò che il teschio era di diavolo, ma che era un falso, e l'orginale era ben custudito altrove.
Non sapeva che cosa ne volessero fare i banditi, ma sapeva cheutilizzo avrebbe potuto avere.
Disse ai due che aveva dedotto dalla pergamena rovinata, che se volevano continuare la ricerca, il luogo dove dovevano andare, era Lubusz nuova, un villaggio di briganti a est del Gate. Li probabilmente avrebero trovato altre nozioni del perchè il teschio e chi era l'associazione dei briganti.
Il mago, che per la maggior parte dele volte sembrava la mente, disse che avrebbero indagato, e avrebbero tenuto il mercante informato di nuove svolte.
Tabstar consiglio i due di preparare una compagnia, e non andare soli. Dopo avergli detto questo si licenzio da loro lasciandoli andare, dopo averli pagati e aver comprato loro la mercanzia recuperata.
view post Posted: 22/3/2020, 18:32 Il Mercante - Le leggende di Faerun
Erano passati appena due giorni, e il mezzorco Davor, e il mago Jakilar erano già tornati.
Forse l'incarico che gli aveva dato era troppo semplice per loro, però almeno si era tolto di mezzo quelclan di goblin, anzi si era tolto anche il gruppetto di gnoll che si erano rintanati un pò più a ovest, perchè nello zelo delle loro capacità Davor e Jakilar avevano svuotato tutte due le tane.
Un buon lavoro, anzi ottimo, quelo che dovevano fare l'avevano fatto con un di più che non guasta quasi mai.
Ora poteva dargli l'incarico che più lo opprimeva, quel gruppo di sbandati banditi che vivevano nelle fogne, e che davano fastidio ai suoi commerci, sia sopra che sotto.
Occupavano uno spazio che serviva a lui, e quello spazio andava svuotato.
Avevano trafugato oltre al vino di Prudence anche altre merci che aveva lasciato nella cantina dello scrigno.
Non è che volesse la merce indietro, ma chi prendeva la sua roba, non doveva più essere in grado di farlo.
100 platini per compiere quella missione, infilarsi nelle fogne e scoprire chi c'era dietro, ed eliminarli se era necessario...anzi possibile.
C'era un oggetto che bisognava recuperare, un teschio, era in mezzo alle casse che erano state portate via.
Per fortuna era un falso quello che avevano preso, ma se lo avessero riportato avrebbero dimostrato di aver compiuto la missione.
A Davor e Jakilar gli mostrò l'originale, dicendogli che era una copia, e di riportargli l'originale.
per fortuna non riconobbero che quello non era un teschio normale, ma un teschio di Erinni.
Non fecero tante domanda, che Bravi, e accettarono il caso.
I due uscirono dal palazzo tronfi del successo e del nuovo incarico, Tabstar compiaciuto di loro due, e fiducioso, andò già a mettere da parte i 100 platini.
view post Posted: 20/3/2020, 18:13 Archeologia - Le leggende di Faerun

Gli avevano parlato della Vasta Palude, e degli enormi pericoli che vi erano, ma anche che c'erano rovine di un palazzo, che ora era dimora di un giovane drago nero, che assaltava le carovane e accumulava ricchezza, e questo era sufficente per lui per lasciare la costa della spada, per dirigersi in carovana verso la costa del drago.
Dopo un lungo viaggio chiese informazioni sulla zona della vasta palude, zona di intermezzo fra la sembia e il cormyr, e che nessuno rivendicava per propia, essendo più un problema che un vantaggio.
Dopo aver sostato alla locanda della città, si armo di tutto punto e si avvio a piedi nella palude, era inutile andare a cavallo in un luogo del genere.
Lasciata la strada il terreno si fece via via sempre più acquitrinoso e in breve tempo si trovo nel luogo che cercava.
Gli avevano detto il nero malanno che impestava la palude e veniva servito da esseri corroti.
Ma che costudiva anche un tesoro.
Presto trovò gli esseri corroti, ed erano tutt'altro che socievoli.bb95fab68a6767bd5a251af4f6e81e51 Queste appena lo videro non starono tanto a tergiversare, e subito lo attaccarono in maniera aggressiva ma avendo subito la peggio.
Solo dopo aver ucciso l'ultimo mostriciattolo si accorse che di fronte a lui vi erano le rovine che cercava
Iniziò subito a perlustrare le rovine non senza difficolta, prchè altri di quegli esseri fastidiosi lo attaccarono, ma la loro fine non fù diversa dai loro antecedenti compagni.
La ricerca diede i suoi frutti quando inizio a sentire odore di morte, e una scalinata buia si perdeva nel terreno delle rovine.
Vi ci si infilò dentro per trovarsi addosso 5 zombi decisi a banchettare con le sue carni, ma che rimasero a bocca asciutta e definitivamente morti per terra.
Altri Servitori del Nero lo affrontarono per difendere il loro capo, ma ormai Tabstar era deciso ad andare fino in fondo, e anche se alcuni di loro erano sacerdoti del loro credo, e gli scagliarono contro magie divine, ebbero solo modo di farlo arrabbiare di più e li uccise tutti.
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Ora si guardò attorno e trovò i resti di un altare davanti ad una sepoltura ma non era quello che gli interessava, la zona che lo attirava era un antro nella parete che smetteva di essere costruita, ma diventava grotta.
Era quello il suo punto di destinazione, e da lì uscirono due piccoli cucciocli di drago nero che morirono in fretta, ma dietro di loro il fratello maggiore arrivo sulla preda, che era Alexander in quel momento.
Il Drago esala uno sputo d’acido che lo investe, quindi scende per ingaggiarlo con le sue fauci e gli artigli che non risparmiano colpi.250px-Drago_Nero_Giovane
Alexander salto in groppa alla bestia e inizio a infilzare la sua spada corta nella nuca dell’essere oscuro, che imbestialito, inizio a volare per prendere quota e sbatterlo contro il soffito della cripta, Capito ciò il guerriero si fece scivolare da collo al ventre dell'animale, infierendogli una ferita mortale ma cadendo a terra con il corpo del drago addosso.
Per fortuna essendo un giovane drago la forza del guerriero bastò per spostarselo di dosso e tirasene fuori.
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Sventrata la creatura e recuperato da essi i tanto richiesti reagenti. Si infilò nella sua grotta dove trovò un discreto tesoro fra cui una stupenda arpa.
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Sarebbe stato uno stupendo pezzo da donare al museo della città.
Raccolse tutto il resto e si diresse verso la capitale per mostrare ad un amico esperto in opere d'arte della zona.
Costui dopo aver guardato un pò il pezzo, lo identifico come un'arpa da orchestra di corte Cormyreana.
L'oggetto che era intatto e bellissimo, pensò, avrebbe fatto un figurone nel museo della città.
Con questo pensiero in testa, salutò l'amico e si diresse verso le carovane per tornare al gate e poter così andare al museo a offrire l'oggetto.





Edited by taba84 - 26/3/2020, 14:30
view post Posted: 20/3/2020, 11:08 Il Mercante - Le leggende di Faerun
Stava tornando da un viaggio dalla Splendente, e mentre avanzava sul sua nuova cavalcatura nera, pensava all'offerta fatta all'ultimo gruppo di avventurieri, ma che non si erano fatti più vivi da tempo, e si chiedeva se non avessero semplicemente accettato o peggio ancora gli fosse andata male, oppure ancora dovessero prepararsi per la spedizione...ma in tal caso non sarebbero stati quelli giusti.
Mentre era immerso nei suoi pensieri e ormai giunto a destinazione, vide vicino alla stalla una figura che rammentava ma non ricordava il nome, curioso si avvicino chiedendogli come stava, e piano piano riusci a rifarsi dire il nome Jakilar, un giovane studioso dell'arcano.
Gli disse che stava aspettando un'altro avventuriere, già conosciuto da Tabstar, il mezzorco Davor, che ora sapeva anche di essere un cadetto delle Aquile.
Alexander Ebbè subito l'idea di proporre anche a loro la piccola missione della tana dei goblin. Gli riferì a Jakilar cehse voleva aveva una piccola missione per loro, per 100 platini dovevano andare nella tana di un gruppo di goblin, e far capire loro che erano troppo vicini alla città, e che oltre quei 100 platini, gli avrebbe comprato qualsiasi pezzo d'arte avessero trovato li nelle loro mani, anche a più del prezzo di mercato.
Jakiral accetto volentieri l'incarico, e appena si fosse incontrato con Davor gli avrebbe enunciato la missione che il mezzorco non avrebbe sicuramente rifiutato.
Gli diede appuntamento a missione compiuta al suo palazzo il prima possibile, e dicendo questo si commiato da lui salutandolo contento.
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