Faerûn's Legends

Posts written by Autumn

view post Posted: 2/3/2020, 21:42 Alexandra - Le leggende di Faerun

Edizione 1390



Anais Grahame



Alexandra



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A te, che mi hai permesso di vivere nel tuo sguardo.



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" Fu la sua bellezza perfetta, a toglierci le parole.
Fino a quell'istante avevamo condiviso tutto.
E decidemmo così di amare tutti e tre quella fanciulla dallo sguardo luminoso "




***

view post Posted: 13/2/2020, 19:09 Un'amicizia è per sempre. - Le leggende di Faerun

Shinra Tuk

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" Chi trova un amico trova un tesoro.
Chi trova un tesoro trova Shinra Tuk. "




" Non è uno gnomo.

Shinra Tuk è il signor gnomo.

E' spettacolare.

Lo è letteralmente; un'artista o perlomeno a suo modo si definisce così.

Fra noi è stato affetto a prima vista, diventammo presto grandi amici.

Stare in sua compagnia è un gran divertimento, se non si addormenta all'improvviso..!

E' più furbo che alto.

Noto per le sue furberie, nessuno è mai riuscito a metterlo in riga, nessuno è alla sua altezza.

Ma a parte questo, è dolcissimo.

Si! Proprio come i biscotti che adora tanto e con i quali un giorno o l'altro si strozzerà.

L'ultima volta che ci siamo incontrati gli proposi di rimanere in contatto attraverso la corrispondenza di lettere.

Siamo buffi insieme, una coppia improbabile, ma affiatata.

Come promesso gli ho scritto la nostra prima lettera."


* Scrittura a stampatello *

" Ehi Tukkino,

sono Autumn!Sono qui seduta ai piedi della quercia e ho ripensato a quel pomeriggio in sartoria.
Non ti facevo così esigente con i vestiti! Sei un pavoncello, proprio come Arty!
Quali scarpe mi consigli? Ah ma se poi si sporcano!? Aaah quante ne ho dovute sentire con voi due..
Dai retta a me i miei piedi sono rovinati, si sporcano, ma almeno non ho bisogno di cambiarli a differenza delle scarpe!
Tu cosa fai? Ti è passato il bruciore del morso? Forse.. ho affondato troppo i denti nel tuo fondo schiena, ma te lo sei meritato!
Ho conosciuto un druido, si chiama Pitor.
Insieme abbiamo controllato la macchia attorno a Waterdeep, davamo la caccia a qualche furfante, e nel bel mezzo del pericolo, lo sento cantare " Pianin pianello, passin passetto. Oh per mille pinoli guarda là Autumn, tracce! "
Quella perlustrazione penso mi rimarrà impressa nella testa per molto tempo. Anche quel ritornello, infatti mi capita spesso di canticchiarlo.
Tukkino ovunque tu sia, abbi cura di te.Spero di incontrarti presto.
Ah! Scrivimi appena puoi.

Tua grande amica


* Si firma *

Autumn, il biscottino.

*Alla lettera c'è allegato un sacchetto di cotone con dentro due biscotti secchi.
Un bambino fidato di Waterdeep, fu incaricato cercare Shinra Tuk e consegnargli la lettera *

view post Posted: 28/1/2020, 19:17 Un'amicizia è per sempre. - Le leggende di Faerun

Sottofondo



L'amicizia



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" Perchè infondo amicizia vuol dire anche essere scemi insieme "







" Io sono la Scimmietta.

E' così che mi chiamano i miei amici.

E' la prima volta che mi fermo a lungo in un luogo.

Ed è proprio così che li ho conosciuti.

Al contrario dei miei precedenti soggiorni, sempre brevi, questa volta avevo molto più tempo a disposizione.

Decisi di rimanere nelle macchie attorno a Waterdeep, la città degli splendori.

Io che sono nata nei boschi invero non ho tutto questo interesse per la città, ma di splendido ha davvero qualcosa!

Le persone che la abitano, ovvero i miei amici.

Sono la mia famiglia acquisita fra le mura.

Apprezzo la loro compagnia e penso che anche loro siano contenti di sapere che stavolta mi sarei fermata più a lungo.

Per uno strano motivo ammiro il loro stile, la loro semplicità, la loro felicità e il loro garbo nei miei confronti.

Quella magnifica superiorità me li fa ammirare istintivamente.

Non suscitano gelosie, sono troppo ineguagliabili per essere invidiati.

Non c'è altro motivo se non quello di credere che sono stati benedetti dagli Dei.

E penso di loro che siano eterni, almeno nel mio cuore.

Te li presento! "



Edited by Autumn - 29/1/2020, 13:00
view post Posted: 27/1/2020, 14:54 Il roseto - Le leggende di Faerun

Sotofondo



Il mio cuore si impiglia nei tuoi occhi


" Vedi Autumn, il nostro popolo è stato concepito in modo da costringerc.. "
" Non finisci lo stufato Dulcie?
" No. Prendilo, se ti va. "
" Grazie Dulcie. "
" Non ti interessa nemmeno un pò quello che sto dicendo?
" Altrochè se mi interessa! Lezione numero 7: La sopravvivenza. "
"Beata ragazza, Autumn, non hai capito niente.
A volte ho l'impressione di parlare con una deficiente. "



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" Quella giornata era stata così bella che ebbe paura.
Perchè si era distratta? "



Continua...

view post Posted: 26/1/2020, 17:04 Il roseto - Le leggende di Faerun

Sottofondo



" Signor Blackrose sono qui per farvi due richieste "
" E quali sarebbero Autumn? "
" Io mi sono innamorata del vostro roseto e sono qui per chiedere la sua mano. "
" E la seconda? "
" Pettinatemi.. pettinatemi i capelli. "



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" Ogni tanto, da quando Autumn andava nel giardino, guardava il cielo attraverso i tetti e la investiva una sensazione di felicità.

Come se qualcosa le si muovesse e spingesse contro il petto, facendola respirare più forte.

Da quando frequentava la villa gli uccelli venivano spesso a farle visita, e insieme al vento portavano con sè il polline.

Così le puntine verdi erano diventate molte più di quante si sarebbe aspettata.

Spuntavano ovunque.

Ogni giorno sapeva che ne avrebbe trovate di nuove, alcune tanto piccole che a mala pena si distinguevano sbucare dal terreno.

Erano talmente tante da farle tornare in mente quello che Dulcie le disse sulle migliaia di bucaneve, e sui bulbi che facevano un timido capolino e si moltiplicavano.

Si domandava quanto avrebbe dovuto attendere prima di vederli fiorire.

E fantasticava, immaginandosi come sarebbe stato quel giardino, coperto da migliaia di piantine fiorite.

Una voce maschile la salutò.

La ragazzina si voltò di scatto, accostando la schiena al cancello.

Lui era lì.

Impeccabile nel suo portamento nobile ed austero.

Ma soprattutto semplice.

Era seduto sulla panca di buon tessuto rosso, in silenzio ad accoglierla.

Aspettava Autumn?

In un attimo, incontrò il suo sguardo e quello della lettera che aveva fra le mani.

Vederlo la sconvolse.

Senza alcuna consapevolezza sapeva che quegli incontri casuali erano stupefacenti.

Ma per quale motivo?

Perchè erano inaspettati, forse.

La sorprese parecchie volte spuntandole davanti come se saltasse fuori dal terreno.

Forse Autumn era segretamente affascinata da un evidente desiderio di quella compagnia più adulta.

" Se le vostre mani hanno cura del roseto, così sano e bello, sono certa che anche sui miei capelli avranno la stessa cura. "

Autumn si abbassò fino a poggiare le ginocchia sull'erba.

Wayne era seduto alle sue spalle.

Entrambi sotto lo sguardo statuario del Lord Svelato e l'accoglienza dei tanti fiori che davano vita al giardino.

Si servì di un pettine con cui districò i nodi senza farle provare dolore.

Il signor Blackrose aveva delle mani fantastiche.

Mani che apprese, conobbero tante esperienze, nonostante egli fosse ancora un giovane uomo.

Accanto a lui Autumn sentiva di avere un secondo padre.

Lo adorava. "

view post Posted: 25/1/2020, 16:54 Il roseto - Le leggende di Faerun

Sottofondo



" Io non capisco Dulcie.
Come possono vivere a lungo i bulbi se nessuno se ne occupa? "
" Non hanno bisogno di cure Autumn.
Esiste un posto nel bosco dove c'è una distesa di bucaneve.
E nessuno sa quando sono germogliati la prima volta. "



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" Presso la siepe un cartello cigolava al vento notturno.

Il coniglio era rannicchiato sotto il roseto.

Guardava le ombre della luna stampate sull'erba allungarsi verso nord.

Nel cespuglio di rose era impigliato l'abito sgualcito e sporco della druida.

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Il piccolo roditore si addormentò non lontano dai fiori di Licnide.

La grande statua del Lord Svelato garantiva l'incolumità del giardino e della villa.

Trascorse del tempo.

La luce della luna filtrava obliqua fra i rami.

Era ormai bassa e appariva più densa, più vecchia, più gialla.

Era prossima al tramonto.

Al mattino la parte bassa della villa era seminascosta dalla nebbia.

La pioggia continuava a cadere.

Durante la notte la brezza aveva stormito il fogliame, a terra c'erano piccoli cumuli di fronde e qualche rametto secco.

Gli uccelli starnazzavano tra le frasche.

Nell'aria c'era un forte odore di foglie umide e muschio.

Quell'odore ad Autumn piaceva, lo riteneva gradevole.

Si udivano dappertutto lo scroscio dell'acqua che sgocciolava dai tetti, e i crepitii senza nome di qualcosa che si muoveva in lontananza.

La ragazzina senza accorgersene doveva aver trascorso la notte nel giardino di villa Blackrose.

Il suo corpo aveva assunto le sembianze di un coniglio e dell'intrico selvaggio di rose, ne fece il suo rifugio.

Per quanto i conigli evitassero le boscaglie fitte dove il terreno ombroso, umido e senza erba era considerato una minaccia, quel fitto roseto le era familiare.

Sollevò le orecchie.

Le narici fremevano di continuo.

L'ambiente era tranquillo.

Diede un balzo sulle lunghe zampe posteriori e uscì allo scoperto.

Il suo corpo ebbe a trasformarsi, assumendo di nuovo le sembianze di una ragazzina.

Era a terra, a carponi.

Nuda.

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Si levò in piedi con le mani e le ginocchia imbrattate di fanghiglia.

La lunghezza dei suoi capelli le copriva il seno e il fondoschiena.

Tirò via dal cespuglio il vestito senza curarsi del nuovo strappo che lo avrebbe reso ancor più malconcio.

Si vestì e senza far rumore, lasciò la villa.

Ma non prima di aver infilato nella cassettina d'oro un'altra lettera.

Un lembo di tessuto rimase appeso fra le spine.

Corse via verso il guado delle mucche lasciandosi alle spalle i campi coltivati, e si fermò a riprender fiato sotto una grande quercia.

Chiuse gli occhi e incurvò le guance in un magnifico sorriso di felicità. "



Edited by Autumn - 25/1/2020, 21:07
view post Posted: 25/1/2020, 01:01 Il roseto - Le leggende di Faerun

Sottofondo



" Ehi Dulcie, cosa ti piace nel guardare qualcuno? "
" Accorgersi che gli occhi di questo qualcuno, sono già su di te "




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" Sgusciò attraverso l'uscio sotto l'edera e imboccò la strada per la villa.

Si era appena sbucciata le guance inumidite dal sudore tra le rampicanti.

Ma il desiderio di raggiungere la sua meta, non le fece sentire il bruciore.

Corse più che potè per raggiungerla.

Un lieve affanno confermò il suo arrivo.

Il viso sudato era infilato fra le due sbarre del cancello, strette fra le mani.

Il roseto era lì, bellissimo.

E quella sera non era il solo ad attenderla.

Probabilmente il signor Blackrose aveva trovato i suoi doni e, si era premurato di accogliere la sua veglia, con una panca.

Ma non una panca qualunque.

Si trattava di una panca imbottita di pregiato tessuto rosso, come Autumn raramente aveva mai visto.

Quel gesto la fece sorridere come mai prima, era contenta.

Il rispetto e la gentilezza di quell'uomo dalla barba curata, fu molto apprezzato dalla ragazzina.

Per quanto Autumn preferisse accovacciarsi tra l'erba cardellina ed il terreno brullo, non potè non accettare quel garbo tanto nobile, e si sedette.

Uno straordinario silenzio permeava su ogni cosa.

Era serena.

Raccontò alle rose di quanti odori riusciva a coglier nel vento fra i salici.

Un istinto improvviso le fece sollevare lo sguardo verso la finestra del piano superiore.

Rimase ad osservarla, e sorrise.

Prima di andarsene, attaccò al cespuglio di rose una seconda lettera, speranzosa che il signor Blackrose al suo ritorno dal camminamento di ronda, potesse vederla. "



* In lettere a stampatello *


" Tornerò "

Autumn



Edited by Autumn - 25/1/2020, 03:31
view post Posted: 24/1/2020, 20:08 Il roseto - Le leggende di Faerun

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" Doni di una piccola druida "



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" Dal giorno in cui conobbe il signor Blackrose, non esisteva tramonto che non vedesse Autumn far visita alle sue rose.

Era innamorata di quel roseto.

"... e quante ne conosce! Sa tutto sulle uova e sui nidi! E dove si nascondono le lontre, le volpi e le talpe. "

Parlava alle rose con la stessa naturalezza con cui i bulbi di giunchiglie e lillà da sotto la terra, facevano spuntare le loro piccole punte verdi nelle giornate di inizio primavera.

Ogni volta che varcava il guardiano ferroso, la sua bocca si apriva in un'allegra risata.

Durante le sue visite alla villa, capitava che la giovane druida lasciava un dono di riconoscenza nella buca delle lettere. "



Edited by Autumn - 25/1/2020, 01:04
view post Posted: 21/1/2020, 20:33 Il roseto - Le leggende di Faerun

Sottofondo



" Il roseto del signor Blackrose "


Chiedimi delle rose di Villa Blackrose.



" Perchè suscito paura alla gente quando mi presento? Tu puoi spiegarmelo Autumn ? "

" Io non ho paura signore..
E' solo difficile dimenticare qualcuno che mi ha dato molto da ricordare.
"



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Autumn trasalì e fece fatica a pronunciare quel nome.

" Piacere signor.. signor Blackrose "

Restò sconvolta.

Eppure i tratti del suo volto erano privi di analogie con quello di Myos.

Non aveva più sue notizie da molto tempo, ma continuava ad esistere.

Avrebbe dovuto dimenticarlo.

L'uomo fa progetti e gli Dei ridono.
Fu il motivo di quell'incontro inaspettato.



Continua..



Edited by Autumn - 22/1/2020, 12:55
view post Posted: 20/1/2020, 13:07 Quest - la Maledizione della Moneta Pirata - Quattro chiacchiere nel Cormyr
Questa settimana potrei avere impegni almeno due sere, ma non so ancora quando, comunque in quel caso vi avviserei in tempo per organizzarci.
Per il resto ci sono =)

Aggiornamento! Probabilmente non ci saró giovedì e venerdì se non in tarda serata.

Edited by Autumn - 20/1/2020, 14:58
view post Posted: 19/1/2020, 17:03 Lettere al Noceto - Le leggende di Faerun

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Il fianco settentrionale del Noceto, in ombra fin dal chiarore, riceveva i raggi del sole declinante ad un'ora dal tramonto.

La luce di ponente, densa e soffice, si posava come un velo dorato sul terriccio erboso, sui ginepri e sulle ginestre.

Gli stenti arbusti erano rinsecchiti dal vento.

Vista dall'alto del Noceto, quella luce sembrava accarezzare tutto il versante, immota e sonnolenta.

Erano trascorse due decadi dal giorno in cui Autumn aveva affidato la lettera al suo fidato messaggero alato.

E questa raggiunse, con non pochi ostacoli, la destinazione.

Fu sua madre a riceverla.

La lettera era inaspettata, ma assolutamente gradita.

Ricordò l'espressione di suo marito quando l'inverno passato, Autumn aveva raccontato come trascorreva la sua quotidianità, e qualche dettaglio sui suoi nuovi amici.

Scosse la testa e sorrise materna.

Come sempre si stava lasciando trasportare dall'immaginazione.

Era un chiaro segno che la loro piccola Autumn stava crescendo.

Quell'inverno, rivederla dopo tanto tempo, colse di sorpresa sia lei che suo marito; era diventata una piccola donna.

Ma era sempre la loro unica figlia, la loro bambina, nonostante avesse quasi diciassette anni.



* La risposta *



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Amata figlia,

confido che questa lettera trovi te e i tuoi amici sereni ed in buona salute.
Ti scrivo un pò di fretta perchè l'opportunità mi si è presentata improvvisamente.
Questa è la stagione in cui si celebrerà Pratoverde, e siamo tutti molto indaffarati nei preparativi.
Tuttavia il tempo per te figlia adorata, è immancabile.
Ho appeso ad una ghirlanda i tuoi doni, il mughetto e il bucaneve.
Ho ripensato alla notte in cui mi scrivesti, ed in particolar modo al fiore che ti sembrava una cuffietta per i neonati.
Tu credi alle coincidenze? Io no, ed è proprio perchè non ci credo, che con grande meraviglia, ti scrivo questo fatto.
Proprio in quelle notti, la mia amica Edith ha dato alla luce una bambina.
Se non fossi tua madre, giurerei che è più bella di te quando sorride.
Riguardo il tuo amico Kenneth, io penso che tu sia un pochino innamorata di lui.
Stai tranquilla, con me il tuo segreto è al sicuro.
Puoi ingannare te stessa, ma a tua madre non sfuggono certi particolari.
Per darmela a bere avresti dovuto chiudere gli occhi, perchè ti si vedeva il cuore.
Sappi che qui al Noceto i druidi lo accoglierebbero ben volentieri, forse solo tuo padre storcerebbe un pò il naso, ma sai com'è fatto..
Ricordi la ricetta della nonna? Il dolce al latte.
Ti racconterò tutto nella prossima lettera, tuo padre mi sta chiamando, devo andare.
Nessuno è più vicino al mio cuore di te.



* Si firma velocemente *

Mamma

view post Posted: 18/1/2020, 22:15 Una scoperta sconcertante - Le leggende di Faerun

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I miei studi



" Le impronte degli animali. "



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" E' un rompicapo!
Ci penso almeno dieci, cento, mille volte, eppure...
Conosco abbastanza bene le impronte degli animali, e sono convinta che quelle che ho visto sul vialetto, non
possono appartenere a una creatura terrena. "



*.:。✿*゚’゚・✿.。.:* *.:。✿*゚¨゚:。✿*゚‘゚・✿.。.*

view post Posted: 18/1/2020, 21:03 Lettere al Noceto - Le leggende di Faerun

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*In cima al foglio è disegnato lo schizzo della brughiera con un cavallo bianco selvatico.
La calligrafia è semplice e corsiva. L'inchiostro è nero e la carta è pergamenata.
Profuma di bucaneve*



Mamma,

qualcosa mi ha svegliata nel bel mezzo della notte.
Mi trovo al rifugio di pietra della mia amica Tymia.
Ha realizzato uno dei suoi sogni con questa dimora.
Sono uscita nel giardino.
La neve dopo il disgelo si è sciolta, ma ha lasciato l'aria ancora gelida, specialmente di notte!
Il giardino di Tymia è magnifico! E' sufficiente vedere le piante e i fiori che ha coltivato, per capire quanto è stata gentile con loro.
Non mi stupirebbe se il loro profumo arrivasse fino al tuo naso!
Ho fatto due passi e ho notato il capolino di un fiore sul prato.
Era così buffo, sembrava la cuffia di un neonato!
Sicchè sono rientrata subito e ti ho scritto per raccontarti questa esperienza.
Tu e papà mi mancate molto, e porto nel cuore il ricordo di questo inverno, quando ci siamo incontrati.
Sto ridendo in questo momento, spero non svegliare Tymia!
Rido perchè quando sono tornata a Waterdeep, i miei amici mi hanno accolta come fossi un fantasma!
Erano preoccupati, ma avevano ragione di esserlo.. non li avevo avvisati della mia partenza.
Forse ha ragione papà, non mi funziona il giudizio, ma non dirglielo!
Dall'ultima volta che ti scritto sono successe tante cose, anche se molte di queste te le ho raccontate questo inverno.
Come le mie nuove amicizie; Kenneth, il ragazzo che hai soprannominato " il galletto arcobaleno ", Roghy " il tappatana, ma c'è tempo per spiegarti cosa vuol dire... Jah a cui ho fatto così tanti scherzi che l'ultima volta.. mi ha messa a testa in giù e mi ha agitata come una bottiglia di vino! Roland un instancabile viaggiatore, colleziona oggetti antichi! E Artalic un elfo di 250 anni più vanitoso di un pavone durante il corteggiamento. Farebbe buona coppia con Anais, l'allieva di Tymia, anche lei trascorre giornate intere a fissare la sua faccia riflessa allo specchio!
A proposito mamma, hai notizie di Dulcie?
Dopo l'ultima nevicata ho raccolto questo bucaneve, era l'ultimo di questo inverno.
Ora ti saluto, sento dei rumori dalla stanza di Tymia.
Ah! Dimenticavo.. ho dato un nome alle pozioni che inventa Kenneth!
Quelle che quando agiti l'ampolla, brillano, ricordi?
" Le Girabrilla " e a lui piace tantissimo! Abbiamo riso insieme.
A chi penso per sorridere? In compagnia di Kenneth il mio sorriso è costante.
Ti voglio bene, trasmetti tutto il tuo amore a papà, ma conservane metà per me.
Scrivimi presto.



*La lettera è arrotolata da un rametto di bucaneve *



Tua figlia Auty



Edited by Autumn - 19/1/2020, 15:04
view post Posted: 18/1/2020, 19:51 Una scoperta sconcertante - Le leggende di Faerun

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Chi canta?



" Nel cuore del giardino di Dulcie. "



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" I giorni sono volati.

Ho occupato il mio tempo in tanti modi, ma la cosa più importante è ciò che è successo.

Un altro fatto inspiegabile.

Ieri, durante le prime ore del pomeriggio, ho sentito un canto.

Quel suono era meraviglioso, sembrava il tintinnio di una miriade di campanelli.

Era ammaliante e proveniva dal giardino di Dulcie.

Con passo felpato mi sono avvicinata, ma non appena sono giunta in fondo al vialetto, prima di imboccare il sentiero per il giardino, il canto è cessato all'improvviso.

Non riuscivo a vedere niente e nessuno, eccetto una folta macchia di mughetti.

Erano così belli che non ho potuto trattenermi dal farne un disegno.

Al bosco si dice che il mughetto annunci l'arrivo delle giornate più calde.

Simboleggia inoltre il ritorno della felicità.

Voglio regalarne un rametto alla mamma!

Chi o che cosa aveva emesso quei suoni magici?

Mentre stavo disegnando, nella mia mente ha preso forma l'immagine di una creatura bellissima;

La Fata del mughetto.

Forse era proprio questa creatura del piccolo popolo, a suonare i campanelli ed invitare le altre fate a cantare. "



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Edited by Autumn - 18/1/2020, 22:15
view post Posted: 18/1/2020, 17:41 Una scoperta sconcertante - Le leggende di Faerun

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Il pettirosso


" Una scoperta d'inverno "






"Anf anf... Oh! Forse l'ho trovato Dulcie! "
Gridò estasiata con il respiro irregolare.

Alcuni ramoscelli di edera arrampicati nella parte del muro in cui le foglie verde scuro, erano fitte ed incolte, si agitavano per il vento.

Quella realtà dava un senso di abbandono a quel luogo.

Autumn vide un lampo scarlatto infilarsi nel folto groviglio selvatico, e curiosa si avvicinò.

Tese il braccio verso il fogliame e con la mano destra scostò la tenda verde, aprendo la scena spettacolare da quel siparietto.

" Oh sei un pettirosso. "
Sorrise guardando il piccolo uccello dal petto lucente.

Il pettirosso trillò e cinguettò in risposta poi piegò la testolina da un lato, ed infilò il becco fra le piume riordinandole.

Autumn allargò il suo sorriso e sussultò istintivamente quando il pettirosso, dopo qualche saltello volò sul margine alto del muro di pietra dal quale sporgendosi in avanti, osservava la ragazzina.

In quel momento si dimenticò di Dulcie.

Non si preoccupò di averla persa nel bosco, e provò a fischiare.

Il pettirosso in tutta risposta, emise a sua volta un fischio, sembrava capirla.

Autumn rise e corse lungo il sentiero fino al frutteto, dove girando attorno ad un albero di mele in fiore, donò a quel luogo semi abbandonato un'altra luce.

Il vento le scompigliava i lunghissimi capelli, agitandoli come fili di grano, e i suoi occhi verdi pieni di vita e curiosità, non perdevano di vista il suo nuovo amico."



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Edited by Autumn - 18/1/2020, 20:13
108 replies since 24/3/2019