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Il Cimelio Nanico Il tempo scorreva tranquillo per Edd tra il Gate e Shadowdale, quando venne finalmente il giorno per cui una lunga ed estenuante spedizione per la caccia ad un tesoro perduto fu organizzata.
I membri della compagnia erano pochi ma valorosi, tutti spinti dalla voglia di avventura e dalla curiosità per l'esplorazione di nuovi luoghi.
Apoteki, Daryl, Neru ed Eddard spronarono i cavalli verso est come se non ci fosse un domani.
Cavalcarono per le Terre di Pietra, per le Valli, lungo la costa del Mare della Luna fino ad arriva nel lontano Damara.
Settimane erano passate quando decisero di sostare a Trailsend per rifocillarsi, riposarsi e dare un'occhiata alle carte.
Dopo aver bivaccato per qualche giorno ed essersi ripresi da settimane di lunghe cavalcate e dormite all'addiaccio analizzarono la mappa constatando che la direzione in cui li avrebbe portati era il profondo Est, più precisamente nel Rashemen, terra fredda ed aspra, abitata da un popolo duro ed orgogliosamente indipendente.
Sapevano che avrebbero dovuto tenere gli occhi aperti, e che non avrebbero cercato il conflitto con le genti locali se non per difendersi.
Prima di ripartire, mentre i compagni bivaccavano alla locanda di Trailsend, Edd si recò presso Heliogabalus in cerca di qualche mappa locale. Trovò la mappa da un raccattatore di robe vecchie al mercato, ed anche se era disegnata rozzamente, vi era indicato un punto con descrizione: La Locanda del Lungo Cammino.
Tornato dai suoi compari Edd decise di comune accordo di incamminarsi proprio verso quel punto molto ad Est dove avrebbero potuto ricontrollare e ristudiare la mappa.
Durante il percorso incontrarono diversi pericoli e peripezie, ma tutti abilmente sventati dai quattro compagni avventurieri, che saldamente ed uniti affrontava ogni minaccia con intelligenza e forza, avvalendosi inoltre delle preghiere di Neru e della stregoneria di Apoteki.
Erano ormai nei territori del Rashemen e da lontano scrutarono la Locanda segnata sulla rozza mappa procurata ad Heliogabalus.
Entrarono e la desolazione era lampante. Praticamente la sala era vuota. I quattro compari di ventura erano gli unici avventurieri in quel periodo.
L'oste e le sue figlie dai tratti duri della gente del Rashemen, li servirono con cibi rozzi e birra fresca.
Cercavano di dare quanto meno nell'occhio e di soppiatto studiavano la mappa.
Il punto indicato non era distante. Anzi, era più vicino di quanto pensassero.
Dopo essersi rifocillati, si diressero, mappa alla mano, al punto prestabilito finchè non vi arrivarono.
Edd prese una pala e comincio a scavare ma quando portò il baule in superficie fece scattare una trappola magica che evocò bestie di tutti i tipi. Demoni ed Incubi, Mephit dei quattro elementi...
La sfida fu difficile, Edd fu colpito alla testa e cadde. Riuscì ad intravedere i compagni combattere con ferocia e sentir urlare il suo nome finchè la vista si offuscò e tutto divenne buio.
Fu risvegliato dai suoi compagni, mentre Neru intonava preghiere al suo Dio affinchè Edd si riprendesse, tutti stravolti dalla fatica e coperti di sangue....fortunatamente non loro.
Sollevati dal fatto che fosse ancora vivo si riposarono nuovamente per riprendere le energie.
"Il Baule è chiuso... Ci vorrebbe uno scassinatore..." disse Daryl.
Fortunatamente Edd se la cavava con le serrature, qualche piccolo trucchetto appreso in gioventu che gli era sempre stato utile. E cosi, dopo essersi completamente ripreso iniziò ad armeggiare con la serratura finchè non sentì quel suono per cui tutti gli scassinatori vivono..... "TLAK"!
La serratura si aprì, e sollevarono il coperchio osservando la montagna d'oro ed alcuni oggetti che esso conteneva.
Tra le varie monete d'oro Edd prese uno strano Boccale contenente delle effigi naniche. Lo avvolse in un panno e lo mise nello zaino con cura.
Esausti, stanchi, ma soddisfatti dell'avventura così deciso di ritornare verso Trailsend dove avrebbero pernottato e dove decisero di dividersi per rientrare e tornare ai loro affari, anche per destare meno sospetto nei territori di Zhentil Keep e passare inosservati.
Edd si trattenne qualche giorno in più a Trailsend riflettendo su quel boccale nanico che aveva trovato.
Decise che si sarebbe diretto per la seconda volta nella sua vita ad Adbar e cercare il clan nanico a cui apparteneva quel tesoro ritrovato...
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