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| Un'insolita proposta Passarono giusto poche settimane dal rientro di Eddard dalla Grande Foresta dopo una soddisfacente esplorazione, e si recò un pò nella sua cittadina natia, Shadowdale, per salutare famiglia ed amici.
Dopo aver commerciato in piume, legna e pelli con gli amici elfi di Elventree, acquistò da loro anche un paio di libri bianchi, che avrebbe poi utilizzato per scrivere le sue guide sui territori.
Rimase qualche giorno prima di riprendere i suoi viaggi nella direzione del vento che questa volta lo portarono a Baldur's Gate. La città era enorme. Edd non l'aveva mai visitata nella sua interezza così si prese qualche giorno di tempo per camminare nelle vie della Città dei Duchi. Dal Mercato al Porto, dalla zona commerciale alla zona residenziale Edd oramai conosceva molti angoli della città.
*esplorare una città di sicuro era meno complesso di un vasto territorio boschivo o desertico, pensò...*
Così decise di fermarsi a bere della birra e provare il suo nuovo tabacco acquistato nel mercato del Gate nella locanda dell'Elmo e il Mantello.
Fu lì che assistette origliando da lontano ad una discussione tra un uomo dai capelli rossi ed alcuni compagni. Riuscì a capire giusto qualche parola, ma gli fu ben chiaro che cercavano qualcuno che li scortasse ai Regni di Confine. Edd non si era mai spinto così a Sud, ma la curiosità ed il viaggio erano sempre più forti dell'indifferenza.
Così si avvicinò a quegli uomini esordendo in maniera abbastanza schietta ancora con la pipa fumante: "Se è una guida che cercate, beh, forse l'avete trovata..."
Gli altri si girarono verso di lui un pò titubanti, ma il Rosso ebbe come un'illuminazione. Lo invitò a sedersi anch'egli in maniera abbastanza schietta.
Al tavolo il puzzo di alcool era forte, ma Edd non si era mai fatto di questi problemi ed ordinò un'altra birra mentre si presentava agli altri.
Colui che aveva di fronte era Daryl "Il Rosso" Mckath, e ciò che gli propose, discutendo animatamente, era un viaggio ai Regni di Confine alla ricerca di un relitto di una nave.
Non passarono molti giorni per i preparativi che si misero in marcia diretti verso Halraah. Dovevano incontrare un contatto disse il Rosso.
Il viaggio durò settimane, e galoppare a quel ritmo era faticoso per tutti persino per un Viandante come Eddard. Ma infine giunserò alle porte di quella stramba città. Tutto in quella città era strano. Dalle genti agli edifici... Addirittura Edd vide una nave volante.
Tutto in quel luogo sembrava intriso dalla Trama e i cittadini di Halraah non gli apparivano del tutto "normali". Non piacendo a nessuno cercarono di fermarsi il meno possibile e si diressero alla locanda dove il contatto li attendeva.
Edd però si guardava intorno come suo solito cercava di focalizzare tutto ciò che osservava per apprendere sempre al meglio i luoghi che visitava. Giunserò così alla locanda, ed ad attenderli c'era un mago, un certo Venhizar, che dopo aver parlottato con Daryl su alcuni dettagli decisero la direzione da intraprendere. Non prima di aver riposato qualche ora.
Il giorno dopo uscirono da quella stramba città per dirigersi a Sud, nel Chult, e nella famosa Giungla di cui Edd aveva solamente sentito parlare la sua compagna Zulha, originaria di quelle terre.
Ne rimase allo stesso tempo affascinato e preoccupato. Sembrava una foresta, ma molto più umida. La vegetazione, gli alberi, erano diversi dalle foreste delle terre occidentali a cui era abituato.
E fu per quel motivo che Edd venne "ingaggiato": aiutare a guidare il piccolo gruppo all'interno di quel territorio. Creature di tutti i tipi intravidero, ma cercarono di disturbarne il meno possibile. Dalle serpi, alle Tigri, diversa era la selvaggina a cui Edd era abituato.
Purtroppo non poteva esplorare come desiderava, dovendo scortare un gruppo di avventurieri, decise così di costeggiare il Lago dei Vapori, un enorme lago che esalava vapori acquei su gran parte della superficie.
Viaggiarono per ore, molte ore, fin dove le informazioni di Daryl li portarono, e fu li sulla costa Nord dei Regni di Confine che trovarono il relitto.
Ma a loro sorpresa videro anche una scialuppa arenata poco distante dal relitto. Fu compito di Edd cercare segni di passaggio o tracce utili per capire chi avesse usato quella scialuppa e dove fosse diretto.
Le tracce erano ancora visibili ed alcune chiazze di sangue, segno evidente di qualcuno ferito, conducevano nella fitta boscaglia.
Edd comunicò agli altri cosa aveva scoperto per poi dirigersi verso la boscaglia. Dopo alcuni passi all'interno della vegetazione, possenti ruggiti vennero uditi da tutta la compagnia.
Non ebbero il tempo di riflettere che un enorme Drago piombò su di loro.
Lottarono con tutte le forze, Daryl affrontò a viso aperto il Drago assieme alla possente guerriera Samandra, mentre Edd si spostava tra gli alberi scoccando frecce in maniera rapida e continua. Il combattimento durò a lungo ma per fortuna ebbero la meglio, grazie anche agli incanti protettivi del mago Venhizar.
Affaticati e feriti, si ristorarono per qualche minuto, riprendendo fiato e coscienza. Le tracce di un passaggio terminavano li. Edd non ne scorse altre.
Così Daryl decise di squarciare il ventre del drago e ciò che vi trovarono all'interno fu raccapricciante. Resti umani sgretolati ed ossa di vario tipo ed un armatura tutta sporca ma ancora intatta.
Daryl preso dalla sconforto proferì alcune parole riguardante una sua vecchia compagna che Edd non capì a pieno. Ma avevano trovato quello che cercavano e chi cercavano. Purtroppo per la compagna di Daryl non c'era più nulla da fare, i velenosi succhi gastrici del Drago Verde avevano reso il corpo irriconoscibile ed un ammasso di ossa.
Li non c'era più nulla da fare. La missione poteva considerarsi conclusa.
Tornarono nelle Terre Occidentali grazie ai poteri arcani di Venhizar che aprì un portale che fece risparmiare settimane e settimane di viaggio agli avventurieri.
Fu al ritorno da questa epica avventura che il Rosso fece un'insolita proposta ad Eddard: lavorare alla bottega di sua proprietà come falegname ed intagliatore, ed essere una guida ed esploratore di fiducia.
Edd non aveva mai ricevuto un'offerta simile e l'idea non gli dispiaceva affatto. Chiarì con il Rosso che non sempre sarebbe stato presente, visto i suoi molteplici Viaggi, ma che avrebbe assunto un collaboratore che gestiva la merce per lui, e di tanto in tanto sarebbe tornato al Gate per controllare che tutto vada al meglio.
Finalmente aveva trovato un modo per mettere all'opera le sue doti di artigiano ed intagliatore, ma in più aveva trovato l'amicizia di alcuni compagni ed avventurieri favolosi a cui si sarebbe potuto rivolgere nel momento del bisogno.
Ma soprattutto aveva scoperto un altro luogo interessante, il Sud, a cui avrebbe di sicuro dedicato più attenzione ed un ulteriore esplorazione in futuro molto prossimo.
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