Faerûn's Legends

Il Mercante

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view post Posted on 22/9/2019, 16:24
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Squartatore di Troll

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Alexander era uscito quella mattina con un idea ben precisa in mente, aumentare i prodotti da vendere.
Il mercato sembrava saturo dei prodotti che aveva messo in commercio, eppure i suoi prezzi non erano di certo proibitivi, pozioni che davano diversi aumenti di potere le vendeva alla metà degli altri, le bacchette magiche che aveva trovato nelle varie rovine che aveva visitato, e sottratto ai maghi che aveva sconfitto, le vendeva a una moneta d’oro per incanto che producevano, eppure nessuno le comprava.
I reagenti e il pellame … anche quelli sembrava non avessero più mercato, anche se fino al giorno prima ne vendeva bizzeffe.
Per non parlare dell’antiquariato, anche se li sapeva che era un po’ colpa sua, aveva dei prezzi un po’ più alti della media, ma gli piacevano troppo per venderli a poco.
Non restava che vendere ciò che non stava vendendo in questo momento e le possibilità erano varie:
Schiavi , ma al Gate la schiavitù era illegale quindi niente;
Cavalli, ma era da andarli a cercare, addestrarli, lavarli e accudirli finche uno non li comprava, e forse non riuscivi neanche più a guadagnarci a quel punto;
Ampliare la scelta delle pozioni, vendere anche un po’ di veleni, e pozioni esplosive, però doveva comprarle e poi rivenderle e sarebbe stata comunque una buona merce, al Gate non c’era nessuno che produceva quella merce;
Vi era un altro articolo, che aveva già venduto in passato, anzi, era l’attività da cui aveva iniziato l’attività commerciale, la sua spada, anche se era da un po’ che non la usava in quel modo, vendersi a chi aveva bisogno dei suoi servigi, poteva essere un modo interessante per poter arricchirsi ancora di più, in fondo aveva cominciato così, e poi poteva anche fondare un piccolo gruppo di aiutanti per questo da poter mandare in giro;
Il mercato edilizio, non era una buona idea, da quel che sapeva gli edifici, costavano molto e non ve ne erano molti di liberi;
Libri, stava passando molto tempo in biblioteca, e aveva anche trascritto alcuni di quei libri per studiarli meglio a casa, perché non farlo pi spesso, anche prendendo uno che lo facesse per pochi denari.
Le possibilità erano molteplici, non restava che decidere.
Umano
 
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view post Posted on 8/10/2019, 19:49
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Si era presentata Questa giovane donna come teurga e trascrittrice, non sapeva neanche cosa voleva dire treurga.
Senza troppi fronzoli se lo fece spiegare propio da lei.
A prima vista era tutt'altro che di piacevole aspetto, ma era educata, e parlava bene, ed era disposta a tutto per quel lavoro, perchè non accettarla.
Allora la equipaggio di vestiti e armi, non l'armatura che disse che se le fà da sola, e dopo avergliela mostrata, era ancora i più deciso a tenerla, un ottima armatura completa.
Così equipaggiata decise di andare a prendere un pò di reagenti in giro da poter rivendere con lei che l'accompagnava.
In combattimento per ora non era sicuramente utile, ma non ne aveva bisogno di quello, ma una persona che lo aiutasse a raccolgiere le varie cose e gli badasse le spalle e che lo aiutasse a bendarsi mentre girovaga si, e questo lo sapeva fare benissimo.
In più sapeva anche identificare gli incantesimi sulle pergamene e questo era tutt'altro che negativo.
Tornato al negozio, gli diede buona parte del bottino a sua insaputa, e un mucchio di pergamene da identificare, così che potesse rendersi subito utile per il negozio.
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Ora bisognava però anche informare l'altro di questa decisione.
 
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view post Posted on 11/10/2019, 21:36
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Aveva riscattato il negozio, ora era tutto suo, poteva fare accordi con chi gli pareva senza chiedere il permesso, e non poteva mandare persona migliore per cominciare a trattare il fato che Tymia Aucort.
Con la barda avevano già lavorato insieme e ogni tanto gli riconosceva gli incanti sugli oggetti ritrovati.
Lei comprava da lui diverse pelli, quindi doveva saper fare anche di conceria.
Quindi perchè non cominciare propio da lei, con una collaborazione sul pellame.
Così la portò nella partenuova della casa, dove gli propose l'offerta di collaborazione.
Ella sembrò interessata, ma non voleva vincoli, cioè creava ciò che le piaceva e quando le andava.
Con la nuova possibilità del negozio di aver più rifornitori era una cosa più che accettabile, in più lei gli rivelò che poteva anche incantarli fino ad un certo punto....meraviglia.
L'accordo era sugellato.
Per stringerlo andarono insieme a recuperare delle pelli di pantera distorcente.pantdist
Recuperate le pelli Tabstar si accorse di profondi solchi nella terra, ceh riconobbe come impronte di Idre.
infatti ne folto della foresta ben 27 teste divise su tre corpi svettavano fra gli alberi.
Dopo averle contate pensarono a un buon piano, dividerle e poi strappargli gli occhi, altri ottimi reagenti.
Così decisero e così fecero.maxresdefault
Dopo tornarono a casa con gli occhi delle idre e le pelli necessarie per un'armatura di pelle di pantera distorcente.
Così inizia ua buona nuova collaborazione fra la Barda e il Guerriero.
 
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view post Posted on 13/10/2019, 19:56
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Prudence si stava dimostrando davvero utile al negozio,
sapeva leggere gli incanti sulle pergamene, e nel recupero di reagenti ci sapeva fare, iniziava ad avere uno stile buono in combattimento, buono per difendersi ma buono, almeno Tabstar non doveva controllare, come faceva all'inizio, ogni tre per due che stesse bene, e un ocmpagno pronto a recuperare i vari reagenti mentre lui combatteva serviva propio.
Ma la cosa più utile salto fuori quando Prudence confesso a Tabstar che il suo sogno era insegnare a scrivere e a leggere alle persone.
Un nobile intento quello di Prudence, ma Alexander gli disse che appena avrebbero potuto, avrebbero comprato un edificio per quel compito, ma che ci volevano i libri.
Prudence affermò che copiare i libri era la sua passione, anzi che ne voleva copiare un pò anceh per Tabstar, per le sue enormi librerie.
Questo rese Tabstar molto felice, perchè aveva propio bisogno di libri, e quando la giovane chiese a lui che libri gli interessasserò, lui proclamo senza esitare quelli di storia e dei regni e imperi passati.
Prudence rispose che allora gliene avrebbe procurati tantissimi, e si avviò felice e diligente a compiere il suo compito di amanuense.

290px-Escribano
 
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view post Posted on 16/10/2019, 14:31
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Prudence gli aveva consegnato due manoscritti di storia, una sulla zona di waterdeep e una della costa della spada in generale.
Erano sunti copiati da lei, se avesse trovato qualcosa di interessante sarebbe andato poi di persona a leggere i manoscritti originali, nel frattempo le sue cognizioni di storia e architettura crescevano con quei volumi.
Nel mentre era intento nelle sue letture arrivo Tymia, che bella venuta, aveva finito già le prime due armature, una per Tabstar, e l'altra da vendere, e che opera d'arte, un armatura di cuoio borchiato, nella pelle rara di pantera distorcente, che stupefacente realizzazzione.
Ora non rimaneva che incantarla, il guerriero aveva già recuperato tutto il necessario.
Scesero nella nuova stanza dell'Incanto e Tymia con i vari reagenti si mise subito all'opera.
Alexander la lascio da sola e solo dopo che Tymia lo chiamò si permise di parlare.
L'incanto aveva avuto i suoi effetti sperati, Tymia l'aveva resa ancora più efficace in difesa, e l'armatura ora era pronta per essere messa in vendita.
Era il primo oggetto incantato per lui dalla barda, ma era certo che ve ne sarebbero stati altri se ella voleva.
Ora non rimaneva che atendere e recuperare altri reagenti per i nuovi oggetti e continuare a studiare i libri di Prudence alla ricerca di altri luoghi da esplorare.
 
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view post Posted on 25/11/2019, 22:15
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Tutto stava andando come previsto, si era circondato di persone apparentmente fidate, e dopo averle ricompensate e trattate bene, e forse fatte anche amiche, era il momento di piazzarle nei luoghi d'interesse, e partire con le nuove sedi dello scrigno.
Aveva già inviato i suoi collaboratori e amici, a scegliere l'edificio che più gli piaceva, e chiedere informazion per ocmprarlo, dopo lui sarebe andato a vedere l'edifiico se era adeguato, e a pagare per comprarlo e arredarlo.
Voleva assolutamente ampliare il mercato dello SCRIGNO INCANTATO.
Aveva già dato il via al falegname di sua conoscenaza per la costruzione dei mobili per i tre nuovi negozi e case.
Aveva iniziato a raccimolare reagenti , pozioni e oggetti vari da poter rifornire inizialmente i negozi.
Dopo l'apertura era certo i ragazzi ce l'avrebbero fatta anche da soli senza il suoi aiuto.
Dopo avrebbe solo dovuto aspettare informazioni da loro per come andavano le vendite, erano tutte persone capaci con doti diverse ma molto utii per l'attività.
Il commercio è la via migliore per arricchirsi. Aumentare il livello di prosperità generale può comprare nuova civilizzazione e felicità per i popoli intelligenti di tutto il mondo, portando tutti un passo più vicini all’età dell’oro che li attende in futuro.Concedi denaro allo stesso modo ai mendicanti e agli uomini d’affari, perchè più soldi un uomo possiede, più avrà bisogno di spenderli che di accumularli. Proteggere e condividere il propio denaro servirà a getterà le basi del tuo successo futuro. Chi è coraggioso trova l’oro, chi è accorto lo conserva e chi è sciocco se lo lascia portare via.
Tutto stava filando bene, per ora ma niente era ancora cominciato.
 
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view post Posted on 26/12/2019, 19:22
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L'espansione e la trasformazione del negozio stava avvenendo.
Aveva già comprato il nuovo negozio nella nuova città, e gli accordi per gestirlo e quanto pagare per rimanere lì a vendere erano già stati pattuiti, forse non sempre molto convenienti, ma per stare in certi posti non vi era altro modo, e quello era un florido mercato per i reagenti, manca solo l'apertura delle porte.
Accordi erano già stati pattuiti per l'apertura di un' altra sede dello scrigno a Suzail, con un amico e locali erano già stati visti e percentuali accordate, ora era solo l'altro che si doveva muovere con la burocrazia cittadina per l'edificio.
Un altra città era già stata scelta, ma li era un terreno a lui sconosciuto, e trovava fatica a trovare qualcuno con cui poter aprire una succursale anche in quella città, ma non demordeva.
Le casse dello scrigno erano colme di reagenti e mercanzia varie da poter riempire i negozi, giornate di caccia, e ricerche negli antri più bui avevano dato i loro frutti.
Però non poteva andare avanti così.
Ci volevano altre persone, persone che facessero quello che faceva lui per lui.
Inizio a vergare una pergamena che avrebbe consegnato a Prudence, per farne delle copie da piazzare un pò ovunque.


Cari giovani avventurieri, Lo Scrigno Incantato è alla ricerca di giovani coraggiosi, abili in tutte le discipline, c'è lavoro per tutti, sarete attrezzati ed equipaggiati dallo scrigno e se necessario anche pagati per varie misisoni di poco rischio che vi saranno affidate, affrettatevi a raggiungerci allo Scrigno Incantato, i posti non sono limitati, ma gli equipaggiamenti incantati si.
Noi stiamo aspettando voi.... voi cosa aspettate?

 
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view post Posted on 16/3/2020, 18:46
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Squartatore di Troll

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Aveva bisogno di nuovi reagenti, aveva mandato il carico tanto, tanto, ma tanto atteso all'altro negozio, ed era rimasto completamente senza.
Aveva bisogno di giornate molto più lunghe, Prudence lo aiutava un sacco ma non era sufficente.
Poi lui non poteva ancora andare a recuperare certi tipi di reagenti, doveva scendere in campo solo per questioni più grosse, quelle cose poteva anche commmisisonarle ad altri.
Gli venne in mente l'hin che gli aveva presentato Prudence, Rathar. Bravino, un pò discolo, ma è un hin.
Allora alla prima occasione che lo incontrò, gli fece subito la proposta, di trovare dei compagni per andare sotto pagamento a recuperare dei reagenti, in questo caso, ghiandole di ragno, ali di arpia e ghiandole di ettercap.
Gli aveva promesso 50 monete di platino ad ogni membro della compagnia che sarebbe riuscito a trovare, e in più qualsiasi artefatto l'avrebbe comprato lui ad un prezzo maggiore del negoziante.
L'hin era stato subito invogliato dall'offerta e inizio la ricerca degli avventurieri.
Lo ritrovo dopo alla locanda a palrare con una ragazza, Denyse il suo nome, studiosa di magia, il suo mestiere.
Come primo compagno era buono ma non sufficente per dove lo voleva mandare.
Poco dopo entro in locanda un nano, il classico nano direi, dai modi fini ed eleganti, Bothvar Blindanvil.
A sentir parlare di mostri da sconfiggere e ori da guadagnare si propose anche lui.
Mentre il nano si univa alla compagnia si presento anche Kyros.
4 compagni, per Alexander erano più che sufficenti per ciò che dovevano fare.
Sperava solo di non sopravvalutarli se no li avrebbe mandati contro la morte.
Rimandando indietro il pensiero nel fondo del suo intelletto gli rispiego a tutti per l'ennesima volta cosa dovevano fare, e la loro parte di guadagno.
dopo ciò si congedo augurandogli buona fortuna e di tornare presto, che si sarebbero incontrati al Palazzo Tabstar.


locanda2
 
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view post Posted on 17/3/2020, 18:28
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Assassino di Briganti

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view post Posted on 18/3/2020, 16:49
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Era in tento a sistemare delle carte di contratti nel suo ufficio nuovo, mentre senti la porta aprirsi, alzo lo sguardo e vide entrare la sua collaboratrice Prudence Malinchiostro, un metodo molto più interessante di passare la giornata, quindi posò la penna e le carte e si mise a conversare con lei nel salone grande.
Dopo poco sentirono bussare alla porta della casa, la sacerdotessa andò ad aprire la porta, e informò Alexander che vi erano 4 persone, tre uomini, un uomo, un nano e un hin e una donna.
Conoscendo Rathar e Kyros, li fece entrare, e Tabstar riconobbe i ragazzi che aveva mandato a recuperare i reagenti.

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Era lieto di rivederli vivi.
-Allora ragazzi com'è andata? chiese in maniera affabile mentre Prudence li faceva sedere.

Kyros - Tutt'altro che semplice, se non fosse che si è unito un altro a noi, non saremmo tornati indietro.

Rathar -là fà più tragica di quel che è stato, non lo sapremo mai come sarebbe andata, è andata così.

Tabstar - Giusto Rathar, ma dov'è questo fantomatico salvatore? non voleva anche lui i suoi 50 platini?

Rathar - ha detto che era a posto così

Tabstar - Tanto meglio per me. Depositate i reagenti che avete lì nella sacca -indicando una borsa sopra al tavolo- intanto io vado a prendervi il vostro denaro, Prudence -rivolgendosi all'amica- offrigli pure da bere- e detto ciò si avvio nel propio studio.

Mentre Prudence versava da bere ai 4 e faceva la conoscenza di quelli ce non conosceva, il guerriero, prese dallo scrigno del suo ufficio 200 platini come pattuito. Tornato nella stanza mise le monete davanti a loro.

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-Ecco, questa è la cifra pattuita, 50 platini a testa. Ma vi chiedo, avete trovato oggetti di antiquariato nella vostra ricerca? perchè sarei interessato a comprarveli io.

Fù la giovane maga ora a rispondere, Denise - no solo monete e gemme.

Il nano - vi interessano le gemme, no perchè ormai le abbiamo vendute.

Alexander scosse il capo e poi ricomincio a parlare - Però visto che vi siete comportati bene, avrei un altra cosa da chiedervi se siete interessati, per 100 platini totali più tutto quello che troverete e la promessa di comprarvi io i preziosi.

Rathar interessato si avvicino, salendo praticamente sul tavolo -ditemi ditemi.

Alexander - Appena fuori dal Gate a nord, nella foresta, in una tana di conigli mi hanno detto che si è insediato un gruppo di goblin. Non vorrei che queste creature danneggino i miei affari, .... e naturalmente facciano male a qualcuno -aggiunge poco convinto.



Kyros - Ognuno ha le sue priorità e necessità e le mie non sono queste io vado.

Bothvar - io torno alla forgia.

Denise - Io ci starei ma ci vorrà un pò di tempo per riposarmi.

Rathar - io stò con la maga.

Tabstar - nessuno pretende che lo facciate oggi. ma se qualcun'altro verrà a bussare alla mia porta per un lavoro, gliel'offrirò.
non dovete neanche pensre se vi venisse in mente di venire e raccontarmi che l'avete fatto senza averlo fatto, non vi chiedo prove, tanto
Prudence da brava sacerdotessa di Oghma lo svelerebbe.

Kyros - ci sarbbe modo per eluderle.

Tabstar sorridendo - vi invito a farlo sarebbe molto divertente vedervi sfidare Malinchiostro. Bè bene, ora potete andare, sono contento di ciò che avete fatto, e ancora più contento se farete ance l'altra cosa.

Prudence- potremmo anche chiedergli per quel vino che è sparito in cantina, 100 bottiglie.

Tabstar prendendo i reagenti dalla sacca - Una cosa alla volta amica mia.

Prudence - Si ma il mio vino srebbe più importante.

Tabstar - faremo anche quello, faremo anche quello - poi girandosi - ci pensi tu a portarli fuori Prudence per favore, io sistemo questi.
Detto ciò il Mercante usci dalla stanza e salì le scale mentre Prudence usciva con gli avventurieri.
 
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view post Posted on 20/3/2020, 11:08
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Stava tornando da un viaggio dalla Splendente, e mentre avanzava sul sua nuova cavalcatura nera, pensava all'offerta fatta all'ultimo gruppo di avventurieri, ma che non si erano fatti più vivi da tempo, e si chiedeva se non avessero semplicemente accettato o peggio ancora gli fosse andata male, oppure ancora dovessero prepararsi per la spedizione...ma in tal caso non sarebbero stati quelli giusti.
Mentre era immerso nei suoi pensieri e ormai giunto a destinazione, vide vicino alla stalla una figura che rammentava ma non ricordava il nome, curioso si avvicino chiedendogli come stava, e piano piano riusci a rifarsi dire il nome Jakilar, un giovane studioso dell'arcano.
Gli disse che stava aspettando un'altro avventuriere, già conosciuto da Tabstar, il mezzorco Davor, che ora sapeva anche di essere un cadetto delle Aquile.
Alexander Ebbè subito l'idea di proporre anche a loro la piccola missione della tana dei goblin. Gli riferì a Jakilar cehse voleva aveva una piccola missione per loro, per 100 platini dovevano andare nella tana di un gruppo di goblin, e far capire loro che erano troppo vicini alla città, e che oltre quei 100 platini, gli avrebbe comprato qualsiasi pezzo d'arte avessero trovato li nelle loro mani, anche a più del prezzo di mercato.
Jakiral accetto volentieri l'incarico, e appena si fosse incontrato con Davor gli avrebbe enunciato la missione che il mezzorco non avrebbe sicuramente rifiutato.
Gli diede appuntamento a missione compiuta al suo palazzo il prima possibile, e dicendo questo si commiato da lui salutandolo contento.
 
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view post Posted on 22/3/2020, 18:32
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Erano passati appena due giorni, e il mezzorco Davor, e il mago Jakilar erano già tornati.
Forse l'incarico che gli aveva dato era troppo semplice per loro, però almeno si era tolto di mezzo quelclan di goblin, anzi si era tolto anche il gruppetto di gnoll che si erano rintanati un pò più a ovest, perchè nello zelo delle loro capacità Davor e Jakilar avevano svuotato tutte due le tane.
Un buon lavoro, anzi ottimo, quelo che dovevano fare l'avevano fatto con un di più che non guasta quasi mai.
Ora poteva dargli l'incarico che più lo opprimeva, quel gruppo di sbandati banditi che vivevano nelle fogne, e che davano fastidio ai suoi commerci, sia sopra che sotto.
Occupavano uno spazio che serviva a lui, e quello spazio andava svuotato.
Avevano trafugato oltre al vino di Prudence anche altre merci che aveva lasciato nella cantina dello scrigno.
Non è che volesse la merce indietro, ma chi prendeva la sua roba, non doveva più essere in grado di farlo.
100 platini per compiere quella missione, infilarsi nelle fogne e scoprire chi c'era dietro, ed eliminarli se era necessario...anzi possibile.
C'era un oggetto che bisognava recuperare, un teschio, era in mezzo alle casse che erano state portate via.
Per fortuna era un falso quello che avevano preso, ma se lo avessero riportato avrebbero dimostrato di aver compiuto la missione.
A Davor e Jakilar gli mostrò l'originale, dicendogli che era una copia, e di riportargli l'originale.
per fortuna non riconobbero che quello non era un teschio normale, ma un teschio di Erinni.
Non fecero tante domanda, che Bravi, e accettarono il caso.
I due uscirono dal palazzo tronfi del successo e del nuovo incarico, Tabstar compiaciuto di loro due, e fiducioso, andò già a mettere da parte i 100 platini.
 
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view post Posted on 23/3/2020, 14:53
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Stava uscendo di casa quando un odore acre e forte gli giunse alle narici.
Che puzza -penso, e girandosi vide Davor e Jakilar.
Oh bene siete tornati, è bello vedervi ma meno sentirvi, fate un odore altamente forte.
Jakilar rispose - anche voi lo fareste se aveste passato gli ultimi giorni nelle fogne.
Allora andatevi a ripulire e ci rivediammo qui fra poco -disse Tabstar tornando dentro casa.
Poco dopo i due tornarono che non puzzavano più.
Il racconto, compiuto principalmente dal mago umano, narrava di uomini ben armati, topi mannari, topi cranio e altre creature, ma tutte bene organizzate, e un doppelganger, che probabilmente usavano per fare i furti. avevano ritroato alcuni oggetti che Tabstar ricomprò volentieri, ma ancora di più avevano ritrovato il teschio e una pergamena.
Nella pergamena vi era scritto il luogo dove portare il vino e l'altra merce rubata, e anche e soprattutto il teschio... il teschio perchè il teschio?
Bisognava andare avanti ad indagare, ma quella domanda se la fece anche il mago che chiesa a Tabstar le origini del teschio.
Il mercante rivelò che il teschio era di diavolo, ma che era un falso, e l'orginale era ben custudito altrove.
Non sapeva che cosa ne volessero fare i banditi, ma sapeva cheutilizzo avrebbe potuto avere.
Disse ai due che aveva dedotto dalla pergamena rovinata, che se volevano continuare la ricerca, il luogo dove dovevano andare, era Lubusz nuova, un villaggio di briganti a est del Gate. Li probabilmente avrebero trovato altre nozioni del perchè il teschio e chi era l'associazione dei briganti.
Il mago, che per la maggior parte dele volte sembrava la mente, disse che avrebbero indagato, e avrebbero tenuto il mercante informato di nuove svolte.
Tabstar consiglio i due di preparare una compagnia, e non andare soli. Dopo avergli detto questo si licenzio da loro lasciandoli andare, dopo averli pagati e aver comprato loro la mercanzia recuperata.
 
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view post Posted on 30/12/2020, 10:59

Niubbo

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Era stato via Dal Gate per un lungo periodo, mai era stato per così tanto tempo via.
Era andato a trovare la famiglia dove era cresciuto con i fratellastri e le sorellastre a Neverwinter.
Il ritorno, che pensava forse lieto, gli diede due brutte sorprese, la sua più grande amica, e socia Malinchiostro aveva lasciato il Gate, aveva sepre detto che voleva essere una sacerdotessa itinerante e che non voleva essere stabili, bè aveva iniziato il suo sogno, in bocca a lupo Prudence.
L'altra brutta sorpresa era sempre dovuta alla partenza di Malinchiostro, a cui era intestato il contratto dell'edificio del negozio, con la sua partenza l'edificio dove essere liberato, e così lo Scrigno doveva essere svuotato.
Tabstar si applico a quell'incarico non con tristezza, ma malinconia, si chiudeva un altra parte della sua vita, il suo mercante lo aiutava ad ogni passo, e svuotarono il negozio in me che non si dica e i funzionari in breve attaccarono il cartello di vendesi sull'edificio.
Ora si prospettava un altro inizio, le possibilità erano diverse, trovare un nuovo socio, con cui aprire un altro negozio, prendere uno spazio al mercato oppure altre vie ancora non esplorate, non aveva ancora pianificato niente, in fondo era appena tornato e le notizie gli erano piombate addosso in così breve tempo.
Però il mercante sarebbe stato ospiste in casa sua aiutandolo nelle faccende di casa.
Nel frattempo aveva anche scoperto che dei suoi amici più fidati era rimasto quello che stava abbandonando la città, il Mago Jakilar Zaibrash, cosa che lo allietava molto, ma la mancanza degli altri e di ciò che insieme a Prudence era stato creato lo innervosiva, così tanto tempo speso.
Ciò naturalemente non l'avrebbe fermato e aveva anche già incontrato due fratelli e una sorella, appena arrivati al Gate, con cui ricostruire un gruppo insime a Jakilar.
Era un altro nuovo inizio per davvero ormai e non rimaneva che rincalzarsi le mani e darsi da fare.
 
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