La Luna e La Moneta

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*Bacchide*

Posted on 21/3/2022, 17:37

Predatore di Coboldi

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Viviana passeggiava tranquilla tra le umili abitazioni del piccolo borgo di Daggerford.

Quel paese le aveva donato un po’ di tranquillità dopo i grandi cambiamenti vissuti nell’ultimo periodo.

Prima il ritorno a Baldur’s Gate, poi la guerra e dopo l’incontro con i membri della Compagnia dei Sette Soli a Waterdeep.

Il progetto ambizioso di unificare la Compagnia dello Zaffiro alla più grande Compagnia dei Sette Soli avevano fatto riaffiorare in lei il ricordo del padre, che amava il commercio e aveva insegnato alla figlia come gestire al meglio i proprio affari. Era stato un uomo molto rigido, ma in cuor suo aveva sempre voluto il meglio per la sua unica erede.

Ora Viviana era una donna matura e non provava più rancori, finalmente il suo Dono poteva svilupparlo liberamente e la sua vita era tutta in divenire.

Entrò nella locanda del paese e ordinò un calice di vino di produzione locale. Era un novello dal retrogusto fruttato e lo assaporò mentre giocherellava con una moneta d’argento.

Quella moneta aveva qualcosa di familiare …. era stata corrosa dall’usura delle infinite mani che l’avevano sfiorata e continuò a fissarla mentre la sua mente sembrava guardare altrove.

E poi quell’immagine si palesò forte, chiara: La Luna.

La Luna e la Moneta, due archetipi che negli ultimi tempi capricciosi coloravano la sua esistenza.

Il contatto con Evan, un uomo assai pratico ma con una visione del commercio che tanto stava affascinando Viviana, stava mettendo in dubbio molte certezze del passato.

Quella voglia di andare oltre, rischiare per un progetto ambizioso e avere fiducia nelle proprie possibilità senza mai rinunciare ai propri sogni affascinava non poco Viviana. Dare la possibilità di evolversi anche agli altri grazie alla civilizzazione e la prosperità di un commercio proficuo poteva cambiare il corso degli eventi a molti.

E in cuor suo già sapeva che era quella la giusta strada da percorrere, illuminata dalla luce della Signora d’Argento ma disegnata dal profilo dell’Amica dei Mercanti.

*Bacchide*

Posted on 5/4/2022, 14:52

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*sottofondo musicale*

Viviana continuava a fissare la statuetta di Waukeen sul grande tavolo mentre i suoi compagni discutevano sugli ultimi avvenimenti.

Da quando Venizhar era stato rapito dai Gentiluomini con Sei Dita non era passato giorno in cui non si era domandata per quale strana ragione quella organizzazione criminale aveva deciso di colpire la Compagnia dello Zaffiro, ma alla fine comprese ….

Avevano intercettato le lettere inviate da Evan al tempio di Waukeen e volevano quindi impedirgli di ricevere informazioni importanti sui loro piani.

Sarebbero stati capaci di torturarli, imprigionarli e forse ucciderli. Come avevano fatto già con Venizhar.

Un crimine commesso solo al fine di impedire lo sviluppo del commercio e della civilizzazione.

In gioco c’erano molte vite ed era in pericolo perfino una divinità, l’Amica dei Mercanti.

Nella grande abazia di Athkatla avevano incontrato la Sacerdotessa Lysanna che li aveva messi al corrente del pericolo a cui la stessa Dea stava andando in contro.

Il Capo dei Gentiluomini con Sei Dita voleva infatti effettuare un rituale per confinarla per sempre su un altro piano e far prendere il suo posto a Graz’zt, il potente demone che già una volta aveva tentato di imprigionarla.

Dovevano agire in fretta per appropriarsi della gemma di Xanaphia e impedire il rituale.

Viviana si sentiva stranamente coinvolta , in fondo quella non era la sua Dea, ma i suoi amici erano in pericolo e come loro ogni popolo libero che desiderava evolversi e prosperare.

Mentre continuava a fissare la statuetta di Waukeen, ascoltò le parole di Venizhar e in esse comprese che non era più possibile tornare indietro:

*Mi sembra di essere su un “palco”
Qualcuno sta orchestrando tutto questo …
E non parlo delle Sei Dita.
C’è qualcosa che mi sfugge …
E questa sensazione che non mi abbandona.
So solo che l’altra volta che provai la stessa cosa …
Scoprì dopo quasi tre anni di essere manovrato da un Lich,
Che si dice abbia rubato alcune cose ad Halaster.
Quindi … non lo so.
So solo che dovremo andare
Oltre noi stessi …
Oltre il nostro confine abituale …
E spero che saremo tutti ancora così, quando questo accadrà.*

Viviana aveva deciso … tornando nelle sue stanze si guardò allo specchio e capì che qualcosa in lei era già cambiato.

Quei gioielli, i suoi obiettivi …. e i suoi affetti.

Sarebbe andata oltre il suo confine abituale, oltre le sue certezze, ma avrebbe partecipato alla sconfitta di un nemico mortale per proteggere i suoi amici e la causa dell’Amica dei Mercanti.

Edited by *Bacchide* - 6/4/2022, 09:29

*Bacchide*

Posted on 20/4/2022, 10:59

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“Quante posizioni può assumere una moneta?”

Mentre il gruppo assaporava il buon vino dell’Elmo e il Mantello e si godeva la piacevole serata in compagnia, Evan - con la sua solita sagacia - mostrò una moneta ai presenti e, facendo un largo sorriso, attese una risposta.

I presenti guardando la moneta iniziarono a dare la risposta più scontata: due, come le sue facce.

Ma in verità una moneta può assumere anche una terza posizione dinamica in verticale, facendola ruotare.

Viviana ci era subito arrivata, ma non era impresa facile mantenere una moneta dritta e in movimento a lungo.

E nel mentre che tutti tentavo l’impresa di far ruotare una moneta, Evan sorrise e riprese a parlare.

“Vi voglio spiegare questa metafora
e ciò che rappresenta almeno nel Credo dell’Amica dei Mercanti.
La maggior parte delle persone ha un rapporto con la ricchezza per così dire ‘stabile’.
O è da un lato della moneta:
Povero,
O dall’altro,
Ricco.
Perché i poveri non diventano ricchi?
Perché sanno che dovrebbero rischiare
e forse perdere anche quel poco che già possiedono.
Dal’altra parte … la stessa ricchezza di chi nasce già ricco …
come un lago stagnante …
con il tempo imputridisce.
Quanti sono i nobili o falsi tali caduti in rovina?
D’altro canto però non si può vivere OGNI giorno in bilico,
non sarebbe una vita serena.
E allora Waukeen viene in soccorso e insegna
che l’unico modo per essere ricchi
è quello di condividere la ricchezza,
investire
e farla girare …
In questo modo c’è stabilità nel movimento.
Chi è davvero ricco, aiuta sempre chi può migliorarsi.
Investe nelle potenzialità, anche rischiando.

Waukeen insegna che il denaro, il tempo
non vanno sprecati.
Si possono alla fine perdere,
ma almeno sarete felici di averci provato.”

Mentre ascoltava Viviana continuava a far girare la sua moneta e alla fine il piccolo oggetto riuscì a raggiungere il giusto moto.

Stupita di esserci riuscita, capì che dietro ad un semplice gesto come quello si nascondeva una metafora il cui significato era capace di rendere felici innumerevoli persone.

Waukeen stava diventando sempre più presente nella sua vita, la stava guidando e consigliando nelle sue scelte.

Un giorno, quando sarebbe diventata ricca, avrebbe condiviso i doni dell’Amica dei Mercanti con i meritevoli, aiutando le persone ad evolvere e raggiungere la piena felicità.

Edited by *Bacchide* - 20/4/2022, 13:00

*Bacchide*

Posted on 22/5/2022, 14:48

Predatore di Coboldi

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*sottofondo musicale*

La Luna aveva compiuto già un ciclo completo e tante cose erano accadute.

Molti pericoli incombevano sulla sua esistenza e quella dei suoi amici più cari.

Mai come in quel periodo si era trovata faccia a faccia contro le forze del male
e mai come adesso si sentiva confusa e impotente di fronte al suo destino.

C'era da salvare una Dea, degli amici ed evitare di mettere in pericolo altre genti del Toril.

Poteva contribuire in qualche modo? Ma soprattutto, i suoi amici sarebbero riusciti ad affrontare quei pericoli da soli?

Nel cielo la Giovane Luna rifletteva un pallido riflesso argenteo, uno spicchio di luce sulla morbida notte stellata.

Osservò la città che pareva avvolta in una coltre di sogno, e in lontananza - verso ovest - il profilo in penombra di qualcosa di indistinto rubò la sua attenzione.

Volgendosi per rientrare nella sua stanza, la pallida luce della Luna illuminò come uno squarcio aperto nell'oscurità il tatuaggio che aveva inciso sulla pelle, al centro della sua morbida schiena, e allo specchio poté ammirarne il riflesso.

Restò a lungo ad osservarlo. Si era quasi dimenticata di quel tatuaggio, rapita da tutti gli eventi che l'avevano coinvolta.

Era giunto il momento di ritrovare la sua vera essenza, riabbracciare l'argenteo sorriso della Vergine della Luna e chiedere aiuto ad alleati sapienti.

Non era più tempo di incertezze, doveva agire in nome della placida luce lunare e ritrovare se stessa per proteggere i suoi amici e combattere l'Oscurità.

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