Faerûn's Legends

Cronache dell'aquila di sangue

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 26/3/2019, 12:33

Assassino di Briganti

Group:
Member
Posts:
473

Status:


Il Buio nell'anima



Quarta sinfonia
La verità sotto la pelle



CITAZIONE
Gli esseri umani indossano molte maschere. Saperle riconoscere e manipolare conferisce un'importante vantaggio. Non scordarlo mai!
Lady Neve. Sacerdotessa di Auril

Villa del Mercante. Un giorno a cavallo dal Gate

4551794-couple-architecture-old-building-trees-nature-bricks-plants-england-uk-scotney-castle-hdr-clouds-forest-lake

"...Non scorderò mai quello che ho visto in questa ricerca. Siamo arrivati con un pizzico di ritardo e non siamo riusciti a Bloccare il rituale. Quei pazzi della setta hanno evocato una creatura immensa e terribile. Quello sguardo rosso sangue me lo sentirò addosso per un bel pò"




Termino così il racconto della nostra avventura. Tralascio i nomi e le capacità dei mie compagni. Non sono rilevanti in questo momento.

" Avete ritrovato la seconda parte del libro?"

Il ricco mercante mi versa un'altro boccale di vino, avido di risposte.

" Certamente"

Rispondo prima di assaggiare un sorso di vino. Delizioso come sempre.

" Quindi siete in possesso di entrambi i volumi?"

" Non ho detto questo"

" Spiegatevi meglio"

Il mercante adesso sembra più nervoso del solito. Stranamente ancora non mi ha fatto una sola domanda sul sacrificio della figlia

" Li ho bruciati. Tutti e due"

libri

[size=7]"Cosa avete fatto? Erano unici. Il loro valore era altissimo"


I suoi occhi sono pieni di rabbia e sdegno. Non mi scompongo. Resto calmo, seduto al mio posto, con il calice di vino stretto nella mano destra.

" Il mio compito era trovare i due libri e scoprire il perché della morte di vostra figlia. Non mi avevate detto di doverli riportare"

Sorrido leggermente adesso. Ascoltando i rumorosi passi del grosso mercenario alle mie spalle. Non mi volto a guardalo. Mi basta il suo respiro metallico per capire dove si trova.

" Dopo aver abbattuto il Diavolo, abbiamo scoperto un cofanetto con diversi rubini. L'evocazione serviva per accrescere la propria ricchezza e questo è evidente. Nulla di strano. L'unica incognita è rappresentata dal rubino incastonato nel vostro anello. Sia per trasparenza che per colore, del tutto identico a quelli che abbiamo trovato"

Il mercante fa un inconscio passo indietro, tanto valeva ammettere ad alta voce la sua colpevolezza. Senza dire una parola alza gli occhi sull'energumeno alle mie spalle. Un tipico segnale di attacco. Il fetore del bestione è nauseante, attacca il mio stomaco talmente forte da farmi pensare che vomiterò presto. Avrei dovuto portarmi Glorin questa volta. Si sarebbe divertito a dispensare un pò di "Giustizia Nanica" nella testa di questo grosso idiota. Poco male. Dovranno accontentarsi dei miei metodi.

876cd1cc2837847aa13cb6374b5cc2180f830347_hq

Schivo la pesante Mazza ferrata che piomba con uno schianto sul tavolo. Veloce come un serpente getto il vino negli occhi del bestione. Un altro terribile colpo della sua arma va a vuoto. Lo colpisco con il pugno alla gola, spegnendo l'urlo e spezzandogli il respiro. Disorientato, con poco fiato,mezzo accecato dal vino negli occhi, l'energumeno prova un altro colpo verso il nulla. Mi porto alle sue spalle, afferro una statuetta e lo colpisco in testa. Il rumore del suo corpo che impatta al suolo è assordante.
Torno a prestare attenzione al ricco mercante e mentre lo faccio un largo sorriso curva le mie labbra e mi illumina il volto.

" Quando lo avete capito?"

Il panico si è impossessato di lui. Ecco cosa non mi tornava l'ultima volta. Cosa voleva nascondermi.

" Che siete stato membro degli inferni? Vorrei stupirvi dicendovi da molto tempo. Ma non sarebbe la verità. Siete un abile bugiardo, questo devo concedervelo. Non sono molti quelli che riescono ad ingannarmi tanto bene. C è sempre stato qualcosa nel vostro modo di fare che mi ispirava un vago sospetto. Ma non ho dato troppo peso alla cosa. Siete un uomo dai molti segreti.
La verità è come un verme che si annida sotto la pelle. Scava e striscia dentro di noi, costruendo enormi e invisibili passaggi. Sino a che qualcuno non nota queste grottesche gallerie. Allora bisogna strappare la pelle per afferrare la verità.
Il rubino, è stato quello a tradirvi a permettermi di ricostruire tutti i pezzi. Toglietemi una curiosità. Avete sacrificato voi vostra figlia?"

" Non siate ridicolo. Loro hanno preso la mia piccola. Per punire il mio tradimento"


" Lo immaginavo. L'affetto per la vostra innocente bambina è forse l'unica emozione reale che mi avete mostrato. Ma avreste dovuto prevederlo. Madama Morte è un'entità molto pignola. Ama l'ordine e le simmetrie."

" Cosa intendete?"

" Per accumulare le vostre ricchezze avrete sicuramente reciso molte vite. Perdendo una persona importante come vostra figlia avete in qualche modo pareggiato i conti"

Sorrido e mi avvicino verso di lui. Il mercante si fa più nervoso ad ogni mio passo. Ogni gioco, per quanto bello dura poco.

" Cosa intendete fare adesso?"

La sua voce trema per una frazione di secondo. Come se conoscesse la risposta. Quanto sono sciocchi questi umani.

" Non vi ucciderò, se è di questo che avete paura. La vostra morte non mi porterebbe alcun vantaggio. Il vostro senso di colpa è talmente forte da essere la punizione perfetta per voi. Vivrete il resto della vita consapevole del fatto che
siete la causa della morte di vostra figlia. Quella è la paga per le aquile?"

Indico un sacco vicino alla porta.

" Si è la cifra che abbiamo pattuito."

Afferro il sacco e me lo carico sulle spalle. Apro la porta lentamente, sentendo lo sguardo dell'uomo dietro di me. Sono rumorosi i suoi pensieri. Oscenamente rumorosi.

" Non vi invidio sapete? Nonostante tutte le vostre ricchezze, i vostri tesori, non vi sentirete mai al sicuro. La setta è morta ma di certo non sepolta. Ogni volta che chiuderete gli occhi sentirete i lamenti della vostra bambina. Le sue suppliche si mischieranno a tutte quelle delle vostre passate vittime. I morti di rado ci lasciano il sonno, sopratutto quando li alimentiamo noi!"

Chiudo la porta alle mie spalle e mi avvio verso l'uscita. La mia cavalcatura mi attende nelle stalle. Un ragazzo di aiuta a bloccare il sacco sulla sella. Afferro le redini ed esco dal cortile. Raggiunta la strada monto in sella. Un rumore di vetri rotti, seguito da un urlo terrificante mi costringe a voltarmi verso la villa. Vedo le guardie ed il personale che si riuniscono in un punto preciso. Quando arrivano le urla delle donne e le imprecazioni degli uomini ho la conferma ai miei sospetti.
Il vecchio mercante ha trovato la sua via di fuga, oppure il miraggio della redenzione.

tumblr_ng75ddiDD61tvije5o1_500

C'è sempre la possibilità che Madama Morte abbia rifatto i calcoli e compreso che il vecchio gli doveva ancora una vita....

Edited by carebas - 28/3/2019, 10:17
 
Top
view post Posted on 26/3/2019, 12:38
Avatar

Lord of the Sfig

Group:
Member
Posts:
664

Status:


CITAZIONE
Ho incontrato molti guerrieri, alcuni molto abili. Tutti avevano brandito un arma, chi per denaro, chi per un ideale. Molti non temevano la morte, alcuni se ne facevano beffa. Altri invece la consideravano come una vecchia amica che aveva condiviso da tempo il cammino con loro.Avere a che fare con quegli esseri cambiava tutto. Le gambe tremavano, tutto quello in cui credevi veniva di colpo meno. Esseri corrotti capaci di far risuonare oscure corde del cuore di ogni creatura.Ho visto fedi vacillare, anni di gloria svanire come neve al sole. Qui pochi che hanno resistito alla sola vista, hanno scavato un solco nelle loro anime. Dopo aver avuto a che fare con uno di loro, con un demone, non si è più lo stesso. La vita assume una prospettiva completamente diversa.

Tirguin Ironstel - La ballata del cacciatore di demoni

La missione si poteva definire un successo. Il loro committente sarà stato sicuramente soddisfatto, la vendetta era stata fatta ed il luogo epurato dal male. Qualcosa di cui andare fieri, sicuramente. Quell'essere però non riusciva a toglierselo dalla mente. La sua sola comparsa aveva fatto gelare il sangue nelle vene del nano. Fu un vero miracolo il fatto che non gettò l'arma per fuggire il più lontano possibile, al sicuro. Certo, come se potesse esistere un posto sicuro da quell'incubo che loro stessi avevano evocato completando il rituale. No, forse non fu un miracolo a fargli tenere salda la presa sull'ascia. Ne fu la volontà superiore di Moradin. No, fu una immagine evocata da un mago di una città lontana. Il corpo di suo fratello steso a terra ed una creatura del genere che la troneggiava. Fu il senso della vendetta a spingerlo ad andare avanti. Glorin non fuggi', lui affrontò quell'abominio. Cadde, ma lo fece con l'ascia in mano. La volontà indomabile di suo fratello non cedette davanti all'orrore. Venne meno la fortuna in quel posto dimenticato dagli dei, ma non venne meno il coraggio. Cosi pote' finalmente incidere l'epitaffio dedicato al fratello.
Ora doveva riportare a casa il corpo. Lo avrebbe fatto, ma prima di tutto c'era una cosa più importante. Una ragione per andare avanti. Nel buio della sua stanza, nella sede delle aquile di sangue, Gloin fece una promessa a se stesso ed alla lapide di suo fratello. Avrebbe raccolto la sua eredità. Sarebbe diventato un cacciatore di quegli orrori.

Tecnicamente la creatura che uccise suo fratello, e quella che lui contribui' ad uccidere erano due opposti della stessa medaglia, ma poco importava al momento. Ci sarebbe voluto tempo, ma avrebbe riportato il fratello a casa. Prima però aveva una lunga lista di immondi esseri da rimandare a casa, e per Moradin lo avrebbe fatto!
 
Top
view post Posted on 27/3/2019, 13:37

Assassino di Briganti

Group:
Member
Posts:
473

Status:


CITAZIONE
Rendere perfetto un gruppo è come costruire un castello. Ci vogliono ottime fondamenta per prima cosa. Se la base è solida lo sarà anche il resto della costruzione. Bisogna saper scegliere il terreno dove edificare. Comprendere quali siano i materiali migliori e sopratutto avere in mente un progetto ben preciso. Se si procede in questa direzione allora si riuscirà a costruire uno splendido maniero. In caso contrario? Non sono ammessi errori.
Craven Core, avventuriero

Ormai sono mesi che abbiamo dato vita all'aquila e nonostante le nostre casse siano stracolme di denaro e reagenti , sento che manca ancora qualcosa per unirci, per renderci speciali.
I progetti in cantiere sono molti. Glorin presto comprerà una nave, questo ci permetterà di essere più indipendenti negli spostamenti, aumenterà il nostro raggio di azione e anche la nostra fama.
Inoltre stiamo pensando di acquistare un nuovo edificio per costruire una palestra dove poterci allenare in tranquillità e dove istruire eventuali nuove reclute.

Sono i miei compagni che mi preoccupano. Alcuni stanno cambiando, questo è promettente da un lato e dannatamente deleterio da un altro. Alcuni invece sono assenteisti nati oppure semplicemente si sono dati alla macchia. Il che mi provoca un certo fastidio visto quanto abbiamo investito in loro.

29zbybm

Glorin sta diventando più forte persino del fratello e quando non fa il "nano" intravedo in lui il profilo del perfetto comandante. Ma ha ancora molto da imparare, sopratutto su come intende la diplomazia. La sua tecnica difensiva è eccellente e il suo metodo di insegnamento, benché molto diretto, è funzionale all'obiettivo. Basta osservare quanto sta crescendo Krum per capirlo.
Attualmente è la pedine più prestigiosa sulla mia scacchiera.



La mia splendida pupilla instilla in me sentimenti contrastanti. Se da un lato sono fiero di lei, dall'altro provo una profonda rabbia per il suo atteggiamento. Il suo potere è magnifico quanto lei , potrebbe compiere imprese straordinarie, eppure si limita al necessario, senza sentire alcuna spinta a migliorarsi. Forse in parte è colpa mia. Quando abbandonai la civiltà nel mio esilio volontario, la lasciai senza completare il suo addestramento. Credo che sia giunto il tempo di riprendere le antiche lezioni, così come feci mesi fa conducendola a Waterdeep.
Ash diventerà ancor più splendida e potente e la cosa più divertente sarà che nessuno vedrà la sua trasformazione......



Krum si sta dimostrando un ottimo elemento. Segue con costanza le lezioni mie e di Glorin. Il suo stile di combattimento sta migliorando ad una velocità tale da sorprendermi. Credo che mi dispiacerà parecchio quando finalmente diventerà ciò che desidera e ci lascerà. Sa che mi deve un favore e sono consapevole che manterrà la parola.
Adesso il Thayan è la più piacevole sorpresa della compagnia.



Raz è sempre più concentrato nella composizione della sua ultima opera. Passa la maggior parte del tempo nella sua stanza oppure in qualche misterioso viaggio. Persino al bordello dicono che non lo vedono da parecchio. Eppure questa concentrazione sembra giovare alla sua utilità. Non solo il suo controllo della magia sembra crescere ma anche la sua abilità nella scherma appare aumentata. Forse c e speranza... persino per un folle come lui.....



Zahim è la croce e la delizia delle aquile. Assenteista nato. Spesso non si fa vedere per giorni o settimane ed a parte me non ha legato ancora con nessuno. Ma la sua esperienza militare è molto utile nel corso delle missioni così come la sua maestria in battaglia. Se possedesse un pò più di costanza e disciplina potrebbe rendere di più.



Grim è sparito dalla circolazione da mesi. Mi aveva informato che avrebbe intrapreso un viaggio di affari ma non credevo sarebbe scomparso in questo modo. Quando tornerà si troverà nettamente indietro rispetto agli altri e in in disegno perfetto non devono esserci sbavature. Quando si farà rivedere lo affiderò alle cure di Glorin... Il mio amico nano gli farà recuperare il tempo perso.......

Dovrò rimboccarmi le maniche e lavorare bene su ognuno di loro. Più diventeranno potenti e più la compagnia crescerà in fama e ricchezza . Di conseguenza anche il mio potere e la mia influenza aumenteranno....

Edited by carebas - 28/3/2019, 13:18
 
Top
view post Posted on 3/4/2019, 12:11

Assassino di Briganti

Group:
Member
Posts:
473

Status:


Ad un passo dalla fine...

CITAZIONE
Il mare è esattamente come una bella donna. La sua bellezza ti rapisce, ti attacca nel profondo. Fai tutto quello che è in tuo potere per starle vicino, per soddisfare la tua passione. Ma ecco che in un attimo cambia, si incupisce, diventa capriccioso e spietato. Ti chiede tutto e dico proprio tutto. La tua ricchezza, il tuo ardore. Persino la tua vita come pegno d'amore.
Perché allora solco ancora i mari? Perché non sono altro che uno sciocco innamorato!

Arlas, Pirata del Sud

Soffia forte il vento da Nord, gonfiando le vele e spingendo la nostra nave verso nuove terre di conquista. Glorin si è adeguato incredibilmente alla vita sulle onde. Non impreca più Corellon ne supplica Moradin di salvarlo. Si erge a prua sfidando il vasto oceano. Non smette mai di sorprendermi il vecchio nano....
La ciurma è allegra e riposata. Si spostano di continuo seguendo i nostri ordini. Arrampicandosi come scoiattoli sulle funi e sopra gli alberi.

MR037ASS_0301

Il capitano è un veterano dei mari, un uomo che ha visto molte terre e molte cose strane. Una fonte inesauribile di informazioni e vecchie leggende. La ciurma lo rispetta e questo è un bene. Mi piace questo vecchio brontolone. Affidare a lui nostra nave è stata una saggia decisione.
Procediamo verso sud sospinti da un freddo vento da Nord. Il morale è alto. L'equipaggio canta canzoni....

Tre lunghe settimane per mare, un interminabile periodo che passo ad accrescere il mio bagaglio parlando con il capitano e la ciurma mentre Glorin insegna a questi rudi uomini di mare una saggia lezione: Non sfidare mai un nano a bere! Non c'è possibilità di vittoria in questo genere di sfida. Anche perché nell'eventualità che il nano perda non otterresti altro che un basso tornado che si esprime solo in incomprensibili versi e che vaga libero per la nave.

" Terra!"

La Nostra vedetta grida più forte del vento e delle onde che si infrangono contro la chiglia della nave. Lentamente troviamo un buon posto per attraccare. Sbarchiamo io e nano mentre la ciurma rimane vicino alla nave. Troviamo un passo di montagna che conduce ad una grotta. Decidiamo di esplorarla, incuranti del pericolo e desiderosi di avventure.
Una tribù di piccoli goblin ci attacca per difendere il loro territorio. Non sono un grosso problema, non per due veterani pesantemente equipaggiati come noi. Facciamo scempio dei nemici. A nessuno di loro è concessa la fuga. Cadono tutti sino a che il silenzio non torna a essere il signore di quella strana grotta.
Troviamo delle scale che scendono verso il basso e mentre discendiamo, un vago odore di putrefazione ci assale le narici. Non è mai un buon segno.....

https://vignette.wikia.nocookie.net/villai...=20121117213502

Il secondo livello è un vecchio tempio o qualcosa di simile. Non riconosco simboli famigliari. Mi sento sorpreso e spiazzato. Una sensazione che non provavo da molto. Proseguiamo uniti e compatti , mentre non morti vari ci assalgono con spietata ferocia. Li rimandiamo dal buco da cui sono emersi.
Esplorando quel labirintico sotterraneo, troviamo una strana stanza con al centro grande altare su cui è posato un libro. Ci avviciniamo per studiarlo quando una bassa risata, seguita da una litania, ci costringe a voltarci.



Un dannato Lich è apparso alle nostre spalle, probabilmente da qualche passaggio segreto che non abbiamo individuato. Il non morti evoca illusioni dietro a cui si nasconde. Glorin lo ingaggia immediatamente, consapevole che non deve permettergli di utilizzare la trama. Mi getto nella mischia dietro di lui. Il mio particolare addestramento mi consente di combattere persino bendato. Affidandomi a tutti i miei sensi mi occupo di eliminare le immagini illusorie in poco tempo, permettendo a Glorin di vibrare un pesante fendente alla testa del vero Lich, facendola ruzzolare rumorosa sul pavimento. Riprendiamo fiato e dopo esserci assicurati di non essere in pericolo bendiamo velocemente le nostre ferite.
Sfoglio il vecchio tomo. Bestemmio vedendo l'alfabeto draconico e maledico silenziosamente il gigante che anni dietro mi causò una profonda ferita alla testa, lesionando la mia memoria un tempo perfetta. Traduco quel poco che ricordo di quella lingua antica che un tempo conoscevo come la mia. Riesco solo a comprendere che gli antichi abitatori di questo luogo erano in guerra con altri e che nelle profondità hanno evocato qualcosa di potente e oscuro.
Il nano trova una leva ed un muro di abbassa alle nostre spalle. Forse il passaggio da cui era emerso il Lich. Ci avventuriamo per quella via ed ecco che dalle tenebre del luogo emerge un dannato demone. Lo abbattiamo immediatamente. Sopratutto Glorin sembra essere ormai terribilmente motivano ad uccidere questi abomini. La morte del fratello lo ha colpito in profondità.
Al di la di quel corpo blasfemo e corrotto appare davanti a noi un ponte fatto interamente di nebbia. Mi fermo confuso e meravigliato. Glorin invece passa incurante della cosa. Quando vedo che il ponte regge il suo peso lo segui immediatamente.
Arriviamo in una stanza illuminata da strane forme di energia ma è tutt'altro che vuota. Tre elementali d'aria si lanciano contro di noi. Dalle dimensioni della tempesta di cui sono composti comprendo che sono essere potenti stavolta, ai vertici della loro gerarchia. Indietreggiamo cercando più spazio per lo scontro.

250px-Elementale_dell%27Aria_Grande

La lotta è dura e spietata. Sono avversari potenti. Ci serve una via di fuga se le cose si dovessero mettere male. Il passaggio alle nostre spalle si è richiuso. Il nano individua una leva e l'abbassa. Un incanto ci porta all'istante in un altra sala, ancora più piccola della prima ed anche questa chiusa. Non possiamo far altro che combattere al meglio delle nostre possibilità.
Glorin alza la sua guardia, mettendosi con le spalle al muro per non essere circondato. La sua posizione difensiva è difficile da oltrepassare. In questo modo attacca e si difende in maniera impeccabile. Io, non avendo forti schemi difensivi, mi affido alla mia agilità e alla potenza e precisione dei miei colpi. Mi muovo di continuo senza lasciare punti di riferimento ai nemici. Abbatto il mio diretto avversario e poi corro ad aiutare il mio compagno. Pochi minuti e ci ritroviamo sorprendentemente vincitori. Mi poggio al muro e in silenzio bendo le mie ferite. Solo dopo qualche istante di riposo ci accorgiamo che la stanza dove siamo capitato è piena di soldi e forzieri. Prendiamo quello che possiamo e lasciamo il resto. Non dobbiamo appesantirci troppo.
Usciamo da quella sala nascosta e scopriamo un 'altra scalinata che scende ancora. Ci guardiamo per un istante e cominciamo la discesa.......

L'ultimo livello mette i brividi. Tutto l'ambiente è circondato da una strana e terrificante luce verde. L'odore dolciastro della putrefazione aggredisce i nostri sensi. Avanziamo più cauti adesso, un pò per le ferite riportate ed un pò per una strano senso di inquietudine che ci opprime. Troviamo un nuovo tomo e anche qui riesco a tradurre solo stralci di informazioni. La più preoccupante parla della stanza in cui è rinchiuso l'essere di questo luogo e da cui non sembra possibile uscirne una volta entrati. Riusciamo ad aprire l'accesso. Qualcosa dentro di me mi dice di non varcare quell'ingresso. Glorin al di la di ogni buon senso entra immediatamente. Sospiro e lo seguo titubante. Persino io non sono disposto ad abbandonare un compagno, non quando è ancora utile ai miei progetti...

llamas-abstractas-fuego-verde-fondo-negro_11554-56

Fiamme verdi si innalzano malvagie lungo le pareti. Un altare oscuro, simile ad un portale domina l'intera sala. L'ingresso alle nostre spalle si richiude togliendoci ogni possibilità di fuga. Le ombre cominciano ad addensarsi e a vorticare in un punto preciso. Prendono lentamente forma sino a che un essere ben distinto si innalza davanti a noi... Un lich di tenebra. I ricordi della mia disavventura nel piano delle ombre mi assalgono tutti insieme. Forse è venuto il momento di pagare il conto per quella vecchia sfida....

lich-2

La battaglia infuria e l'essenza eterea della creatura, unita ai suoi incredibili poteri magici, ci rende difficile colpirlo in maniera adeguata. Ma nonostante tutto siamo in grado di ferire il mostro e metterlo in difficoltà. Pensiamo di potercela fare. Ci illudiamo che ci sia una speranza di vittoria. Forse il secondo errore piu grande.
Il lich fa pochi passi indietro ed evoca accanto a se una dannatissima Jerilith. La creatura si avventa contro di me mentre Glorin continua la sua battaglia contro il non morto. Siamo stanchi, feriti e provati. L'immondo essere riesce a buttarmi a terra e con crudele precisione cerca di afferrare la mia gola, mentre con i suoi artigli dilaniano la mia gamba, provocandomi una profonda ferita. Il lich scatena tutta la sua magia contro il nano che stoicamente resiste sino all'ultimo, crollando a terra per le ferite riportate. Ma l'ultimo incanto del non morto colpisce anche la Jerilith che ringhiando inferocita si lancia contro il suo evocatore. Finalmente libero dalla creatura mi volto verso il nano che fissa un punto imprecisato alle mie spalle. Mi volto in quella direzione e vedo uno spirito che indica un piccolo portale che si è aperto vicino all'altare. Non perdo tempo a chiedermi da quando siamo così fortunati. Con le ultime forze rimastami mi lancio verso quel passaggio seguito da Glorin, mentre il lich e l'immonda bestia lottano furenti dietro di noi.....

L'aria fresca del giorno è un balsamo per le mie membra stanche. Ci accasciamo feriti e provati contro la parete rocciosa, vicino l'ingresso che avevamo varcato qualche ora prima. Neanche il tempo di esporre al nano tutta la mia rabbia per la sua infantile incoscienza che davanti a noi compare il dannato essere di Tenebra, finalmente libero dalla sua prigione. E quale miglior modo di festeggiare se non uccidere i due sciocchi hanno spaccato le sue catene? Ma un dettaglio mi colpisce con la forza di un maglio. L'essere non ci attacca con gli incanti ma tramite la forza bruta. Evidentemente ha terminato la sua magia contro la sua evocazione. Ma nonostante questo non mi illudo. Noi siamo feriti e provati dalla precedente lotta. Lui no!
La battaglia si scatena furiosa come una tempesta. Scambi rapidi e veloci. Nessuno pensa più alla difesa ma solo ad abbattere l'avversario il prima possibile. Il lich mi assesta un colpo al volto che al pieno delle forze avrei incassato senza problemi, ma che nelle mie attuali condizioni mi scaraventa a terra, annebbiandomi la vista per qualche secondo.
Quando mi riprendo il mostro è a terra. Glorin respira faticosamente sopra di lui. Gli occhi sorpresi quanto i miei per l'esito finale dello scontro. Siamo dei bastardi fortunati. Questo devo ammetterlo.

Zoppicando vistosamente mi incammino verso la nave. Questa volta espongo al nano il mio punto di vista, di come questa volta ci abbia quasi condotto alla morte.

" Prima o poi mi farai uccidere. Ne sono sicuro!"

Glorin non risponde questa volta, neanche con il suo caratteristico "BAAAAAAAAAH" di scherno. Sa che ho ragione. Che la sua sciocca arroganza ci ha quasi ucciso. Proseguiamo in silenzio questa volta. Nessuno dei due parla. Siamo troppo stremati per lanciarci in una discussione. Ripassando vicino all'ingresso sentiamo un lento e disperato pianto. Glorin lo segue mentre io resto fermo al mio posto. Troppo stremato persino per insultarlo. Quando riappar,e porta un fagottino tra le braccia che singhiozza tristemente.

" Viene con noi!"

Si limita a dire il nano superandomi e salendo a bordo della nave. Lo guardo in un silenzio stupefatto. Ci mancava anche questa.
La nostra imbarcazione riparte e mentre io resto disteso a scolarmi una bottiglia di liquore per far tacere un pò il dolore, Glorin si mette a prua a giocherellare con il suo nuovo amichetto.

" Credo che lo chiamerò Gargaroth. Che ne dici Himir?"

" Fai un pò quello che ti pare!"

Quel fagottino ci porterà altri guai, sicuramente. Sopratutto se a crescerlo sarà quel dannato Nano dall'istinto suicida.

La stiva trabocca di soldi e antichi oggetti d'arte e con loro riporto a casa la mia vita, alla fine ce la siamo cavata. Glorin ha qualcosa che lo terrà occupato per un bel pò e magari gli insegnerà la prudenza visto che ad oggi ancora non ne ha compreso l'importanza.

Edited by carebas - 5/4/2019, 12:25
 
Top
view post Posted on 9/4/2019, 10:19

Assassino di Briganti

Group:
Member
Posts:
473

Status:


Rotta a Sud

Zhentil era un'amante avida e passionale. Una città bellissima e spietata, che non nascondeva a nessuno la sua anima nera. Il Gate, invece , è una timida ragazza dell'alta borghesia che vuole essere corteggiata, viziata ed amata dolcemente. Cela al mondo la sua vera identità, nascondendo numerosi amanti sotto il letto o nell'armadio. Ma entrambe hanno un incredibile capacità... Parlano a tutti noi. Basta saperle ascoltare.

Il Porto è uno dei posti che preferisco. Non solo per il vino o le donne. C'è qualcosa di particolare nell'aria. Un misto di odori e suoni che ha il potere di rilassarmi. Forse sono solo i rimasugli della mia breve infanzia alla Splendente.
Mi tengo lontano dal tempio di Umberlee. Dopo le mie avventure con alcune fanciulle di li non credo di essere molto gradito.

Passeggio per i pontili. L'odore di sale e pesce è forte, ma non fastidioso. Le canzoni dei marinai vagano libere nell'etere. Parlano di amori, tesori e oceani. Ed ecco è proprio in quel momento che il Gate mi parla, e lo fa per mezzo dei suoi figli:

"Ma voi la rotta per il sud la fate ancora? io ho sentito dire che molte navi che sono attraccate a forte Beluarian sono sparite nel nulla, interi equipaggi svaniti nel niente, circolano brutte storie, spero vivamente noi ci staremo alla larga.."

"Noi evitiamo il forte del pugno come la peste, si dice che la gente la sia impazzita, ho sentito voci strane, ma pare che per evitare guai basti non attraccare, e preferiamo far tappa a Calimport, meglio sperperare denaro in bellezze esotiche e droghe che sparire nel nulla, te lo dico io!"

La discussione continua, ma non desta più il mio interesse. Scoprire cosa si nasconde dietro questa sparizioni potrebbe portare la compagnia alla fama che merita. Certo, non diventerò un eroe del Gate come Aoth, ma non mi importa. Se riuscissi a convincere le aquile a partire potrei ottenere numerosi vantaggi... e non mi riferisco unicamente a tutta la merce trafugata.

Edited by carebas - 9/4/2019, 12:14
 
Top
view post Posted on 29/4/2019, 20:46
Avatar

Lord of the Sfig

Group:
Member
Posts:
664

Status:




<se sei nervoso vai a sfogarti nella forgia. Se sei felice fai risuonare le tue martellate nella forgia. Se sei triste lascia che il martello colpisca l'incudine scacciando via i tuoi pensieri.Se pensi che il domani sia un traguardo per te irraggiungibile vai nella forgia. Alle brutte non risolverai i tuoi problemi, ma ti sarai portato comunque avanti con il tuo lavoro>

Grisan Silverforge, di Adbar

Mesi passati a girovagare in lungo ed in largo e finalmente sembrava avessero per le mani qualcosa degno di nota. Chiaramente la situazione era tutta un divenire, ma sembrava promettente. Per quanto il caos, loro inseparabile compagno, fosse comunque ormai un membro agli effetti della loro compagnia, quello che mancava loro era la fama.
La spedizione che avevano deciso di intraprendere sembrava dirigersi in quella direzione. Perchè senza inutili giri di parole, soltanto con la fama avrebbero attirato a se degli avventurieri degni di nota. Alla fine l'acquisto della "passera di mare" si era dimostrato lungimirante. Himir aveva sfruttato una sua rete di contatti e gli erano giunte infine alle orecchie alcune voci che andavano controllate. Qualche volta quel ragazzo lo sorprendeva, il suo saper muoversi fra luce e ombra aveva un qualcosa di ipnotico. La danza di un serpente la avrebbe definita, se si fosse trovato nella malaugurata situazione di doverla descrivere.
Aveva sparso la voce che loro, le aquile di sangue avrebbero indagato sulla misteriosa sparizione delle navi lungo la costa. Questo aveva avuto come primo esito quello di far riempire la sede di gente veramente eterogenea.
A partire dal loro falegname, che mai avrebbe pensato potesse finire li dentro per qualcosa di diverso da un lavoro. Altra gente l'aveva vista in giro qua e la, e poi c'era lo spilungone abbronzato. Moradin se era strano. Come lo aveva visto aveva provato subito l'amorevole tentazione di affogarlo in una pozza d'acqua.
E non era un elfo. Questa la diceva lunga sulla simpatia che dimostrava, ma era "uno del posto" e poteva essere utile.


*continua*
 
Top
view post Posted on 4/6/2019, 10:46

Assassino di Briganti

Group:
Member
Posts:
473

Status:


Tempo di raccolto

Sono passate diverse settimane dal nostro ritorno. Il Chult sembra talmente distante ormai da perdersi nelle nebbie dei ricordi. Abbiamo riportato diverse novità.

jpg

Darvin ha accettato di entrare a far parte della compagnia. Le sue abilità di inventore ci saranno molto utili, così come la sua spiccata famigliarità con i congegni di ogni genere.

jqrpz6


Ash ha portato nel gruppo un nuovo e interessante rinforzo. Un promettente giovane di nome Andrew. Possiede molteplici abilità interessanti, anche se la sua furbizia da strada è quella che mi affascina di più. Potrei portarlo a waterdeep molto preso...
Incredibile che sia riuscito a conquistare la simpatia di quel vecchio brontolone di Glorin in così breve tempo. Tanto che il nano gli ha già trovato un soprannome: " Ranocchio". Ma la giovane recluta ha saputo muoversi alla grande. Credo che abbia toccato il cuore del nano nel momento in cui ha tentato di trascinarsi un enorme golem di smeraldo da solo. In quell'istante gli occhi del nano hanno brillato! Come dice sempre quella vecchia spugna? " Si può vivere senza testa... Ma non senza soldi!"

jpg

Krum è riuscito a diventare cittadino e si sta muovendo per prendere possesso di un nuovo edificio che diventerà la nostra palestra. Sono assolutamente convinto di poter far emergere la reale forza di questo gruppo. Insieme faremo grande cose.... ma sopratutto rappresenteranno la mia scala per il potere!

Il Bardo si sta dannando l'anima per sistemare il suo museo. Ha persino abbandonato il suo vecchio edificio per comprarne uno nuovo ancora più grande. Anche Raz sta crescendo. Il suo controllo sulla trama sta crescendo, così come la sua abilità con pergamene e bacchette. Mi diverte la sua follia e al tempo stesso mi preoccupa. Di tutti i membri della compagnia è quello su cui esercito meno controllo. Credo sia venuto il tempo che mi racconti il suo passato....

L'aquila sta crescendo e questa è la notizia più importante. Devo continuare su questa via senza fermarmi mai. Ma sopratutto devo fare in modo
 
Top
view post Posted on 7/6/2019, 11:28

Assassino di Briganti

Group:
Member
Posts:
473

Status:


Una voce dal passato

CITAZIONE
Il passato è un ottimo insegnante. Del resto è colui che ci ha permesso di essere gli uomini che siamo ora. Il futuro è incerto e capriccioso come una donna. Non possiamo esercitare alcun controllo su di esso. Spesso ci costringere a cambiare strada, ad allontanarci dal sentiero che abbiamo scelto. Ragazzo mio, la sola via che possiamo intraprendere è il presente. Dobbiamo pianificare ogni istante facendo tesoro del nostro passato, ma senza esserne schiavi. Dobbiamo prendere decisioni adesso che ci permetteranno di eludere le trappole del futuro. Quante mosse puoi calcolare prima del tuo avversario? Sta a te muovere..

Nemedius Drax, Mercenario di Calimport

Il Destino è davvero una puttana capricciosa e indisponente. Per quanto mi sforzi, riesco a uscire dai suoi giochi solo per poco tempo. Quando credo di aver finalmente vinto ecco che mi ritrovo nuovamente nelle sue trame. Un sadico senso dell'umorismo.

Il mio passato è tornato. Calcolando il tipo di persone che mi sono lasciato dietro era inevitabile. Mi è stata proposta la mia vecchia carica all'interno di un'importante e potentissima organizzazione. Tanto influente da poter agire senza esistere. Una volta li trovavo affascinanti. Un metodo sicuro per raggiungere la ricchezza ed il potere. Ma ora è diverso. Adesso che sto creando qualcosa di mio assaporo davvero la libertà. Per mia fortuna godo ancora della protezione del mio Signore. Il mio progetto al Gate mi mette in una comoda posizione perché porta notevoli interessi anche a lui.

Il patto che ci lega è sempre valido. Come sempre, se gli servirà il mio aiuto, accorrerò alla sua corte. Ma per quanto riguarda la sua città e tutto quello che porta ormai non tocca più il mio interesse.

In questo momento l'aquila ha la precedenza su tutto. Stiamo creando qualcosa di grande e potente. Abbiamo ripristinato la rotta a sud e non è stata un impresa da poco, visto anche il destino della guarnigione del pugno. Non permetterò a niente e a nessuno di interferire nel mio progetto!
 
Top
view post Posted on 12/6/2019, 11:40

Assassino di Briganti

Group:
Member
Posts:
473

Status:


Catturare la Fama

CITAZIONE
Attraverso il Dolore noi dominiamo!

Motto dei Nemesi

La sede è deserta.Persino Cannella è via. Ma io non sono mai totalmente solo. La nostra missione nel Chult ha avuto successo. Ora gli arti vertici del pugno sanno il nostro valore. Senza di noi la rotta verso Sud sarebbe ancora compromessa. Eppure, questa vittoria ha portato con se spiacevoli conseguenze. Vedo ancora Viviane. In questo momento è seduta al bancone. Mi fissa con un candido sorriso sul volto. Credo che la mia mente sia stata compromessa in qualche modo. Solo la mia ferrea volontà riesce a controllare la situazione.

follia-2zjqtgp4qzm1i3xmgsjv28

Scuoto la testa e cerco di tornare al normale corso dei miei pensieri. Devo organizzare un grande evento. Qualcosa che abbia un forte impatto sulla città. Credo che i mercanti saranno ben lieti di accettare la mia proposta. Una festa renderebbe i loro animi più leggeri e aiuterebbe a riprendere il normale corso del loro mestiere. Anche il Pugno potrebbe partecipare. La loro presenza servirebbe a lasciare viva la memoria dei loro compagni uccisi dal numero 11. Io considero la loro caduta un fallimento sotto ogni punto di vista. Ma gli esseri umani amano rendere eroi anche i falliti. Sfrutterò questa cosa a mio vantaggio.
Ma non voglio accontentarmi solo di avidi e sognatori. Ciò che anelo è avvicinarmi alle autorità cittadine. Se riuscissi ad entrare in contatto con loro, potrei mettere le basi per ampliare il mio progetto. Inoltre mi permetterebbe di soddisfare una delle richieste del mio Signore....

" Hai intenzione di ignorarmi ancora a lungo, amore mio?" La voce di Viviane mi strappa dalla pace dei miei pensieri. So che non è veramente li, che è solo frutto della mia mente compromessa. Perchè adesso? perchè non sparisce nuovamente?

follia

" Stai zitta. Non sei reale. Non ti permetterò di rovinare il mio bene piu prezioso"

Le parole escono automaticamente dalla mia bocca. Non devo parlarle. Non devo renderla reale.



" Sono solo un ombra, ovviamente. Un ricordo che hai materializzato in quella giungla soffocante. Questo evento cosa ti rende allora? Un povero pazzo? Povero povero amore mio. Andavi cosi orgoglioso della tua mente. Cosa farai se non puoi più confidare in lei ? Forse dovresti abbandonare le Aquile e chiedere asilo in un tempio del Piangente."

Non guardarla. Non guardarla. Non guardarla.



8b5c4cfb93ef51348cfa9d9ae3d4eae1

" Pensi di potermi ignorare ancora a lungo? Sono dentro la tua testa, amore mio. Sei tu che mi hai riportato qui. "

Non è reale. Non è reale. Non è reale.



" Ti mancavo forse? è questo il motivo per cui mi volevi vicino a te nell'ora più buia? Forse c'è dell'altro? Provi ancora qualcosa? dimmelo avanti"

E' solo un ricordo a cui sto dando voce e potere. La mente domina il corpo. La mente crea la nostra realtà.
Io plasmo il mio destino. Io e solamente io sono il padrone della mia fortezza.

Prendo il coltello e mi procuro un taglio lungo il palmo della mano. Affondo bene la lama. Il dolore mi riporta alla realtà. Viviane sparisce. Per quanto ancora?



Non devo dimenticare chi sono, quello che ho fatto e quello che ho in mente di creare.



Edited by carebas - 13/6/2019, 10:54
 
Top
view post Posted on 22/6/2019, 09:48
Avatar

Lord of the Sfig

Group:
Member
Posts:
664

Status:


6569db62fd746360fc3bdb1151f75051

CITAZIONE
<sappi giovane nano, i posti che i guerrieri si portano nel cuore sono quelli che a distanza di anni ricordano ancora con orgoglio. Quando a ripensarli proverai un misto di gioia e soddisfazione, saprai di aver fatto il tuo lavoro. Gli "altri" invece sono quelli che porterai nella mente, quelli che ti terranno svegli la notte. Quali sono gli altri mi chiedi?. E' semplice, dove la tua forza è cessata, dove la fede nel padre è venuta meno.Tieniti stretto il cuore, cura la mente, e brandisci l'ascia. Riempi i primi e svuota i secondi. In questo modo si diventa un vero guerriero nano>


Nilir Redbeard, sacerdote guerriero di Moradin

*Glorin seduto con altri avventori in una locanda della città di Baldur's Gate sta per concludere la sua versione della storia*

...Fu solo quando il terzo colpo di quella strana e potente mazza si abbattè sulla creatura, che ho capto che forse ne saremmo usciti vincitori da tutta quella storia. Distanti migliaia di chilometri da quella che chiamava casa, non avevano altre possibilità di andarsene da li che farlo con le loro gambe. Insieme ai suoi compagni si erano introdotti in quel dedalo di grotte sotto la montagna. La testa pulsava per il dolore, stretta nella morsa del potere dell'immonda creatura e la magia dell'artefatto intento a contrastarne il potere.
Cosa fosse realmente la cosa non lo aveva ben capito, troppo complicato. Centravano però i maghi rossi, ah che novità!. Stupidi maghi avidi di potere e maledetti i loro esperimenti, avevano creato quest'essere, ed ora toccava a lui porre rimedio a tutta quella merda. Un nano doveva sistemare le cavolate umane secoli dopo il loro sconsiderato operato, Moradin che novità!.
In quelle grotte trovarono il pugno fiammante, se si poteva ancora chiamare cosi. Grottesche creature parodia di un tempo vicino ma ormai perso, gli si avventarono contro. Locuste fameliche guidate dall'essere sciamarono addosso a lui ed ai suoi compagni. Caddero, fu una fortuna per loro. Reciso il legame maligno la loro anima poteva essere di nuovo libera. La loro fu un opera misericordiosa a ben vedere. Era assurdo uccidere i morti, disse una volta un saggio nano. Si vedeva che non aveva mai visto uno di loro senza parti del corpo, alzarsi per volerlo fare secco. Le speculazione filosofiche sono un vantaggio per chi seduto su una comoda sedia si gusta del liquore saggiamente stagionato. Ma li sotto, con la lava bollente a poche decine di metri, avanzare di un passo era una tortura. Aggiungete il dover uccidere un essere definito "immortale", includete una fatina pazza, delle persone sulle quali ancora non sai fare come e quando fare affidamento, e gli sproloqui del bardo.
Perché sprecarsi a descrivere uno dei vari inferni, quando bastava essere li con loro?.
Arrivarono giusto in tempo per salvare una femmina umana, un ufficiale disperso del pugno fiammante. Aveva una tempra da nano bisognava dirlo, aveva resistito a tutte quelle torture, cosa che il suo ufficiale capo non era riuscito a fare. Salvarono lei ed uccisero lui. La donna seppure provata, capi l'impossibilità di trovare un altra soluzione e li ringraziò. Davvero notevole il neo comandante del forte.
Il fin troppo bene riuscito esperimento, si era asserragliato in una posizione strategica. Da li riusciva a controllare tutta la zona, ed ad estendere il suo potere sempre più in profondità. Riuscirono ad entrare, e lo scontro ebbe inizio.

E' stupido raccontare come fini, visto che sono davanti a voi. Cosi come era assurdo sperare che il pugno fiammante dimostrasse la sua gratitudine a fatti. Per le parole ci aveva pensato quella femmina, viva grazie a loro.Ricordate umani, la gloria è una bella cosa, solo quando i tuoi forzieri sono pieni di ori. Ora, un altro giro di bevute, offre l'aquila di sangue.
 
Top
view post Posted on 28/6/2019, 11:10
Avatar

Lord of the Sfig

Group:
Member
Posts:
664

Status:


orso


CITAZIONE
...Ed i miei compagni caddero di fianco a me. Io e pochi altri restammo in piedi a combattere il nemico davanti a noi, e quello più infimo dentro di noi. Quella dannata voce che ci sussurrava di arrenderci, di deporre le armi e giacere insieme ai nostri compagni. Insieme alla nostra famiglia"

Dai racconti di Gloin Redbeard, capostipite del clan Redbeard, eroe di Adbar, nonno di Glorin

Si erano imbarcati in quella nuova avventura, e già ne stavano pagando un costo altissimo. Li, nel profondo nord, martellati incessantemente da una tempesta di neve e ghiaccio senza eguali, ci trovammo a combattere contro una mastodontica creatura. Il suo solo esistere era leggendario. La bestia abituata a quel clima fu di loro prima che essi potessero accorgersi della sua presenza. Una montagna fatta di carne sangue e furia cieca piombò loro con una velocità straordinaria. La furia della bestia li sorprese e quasi fosse parte del suo piano fin dagli inizi, divise il gruppo. La piccola Hin, maestra del muoversi silenziosa come un sussurro, scopri' a sue spese come i suoi stessi talenti erano devastanti, quando ci si trovava dall'altra parte del coltello. Il gruppo si disperse, mentre Luvia cercava la fuga sperando di guadagnare terreno, noi fummo sulla bestia. Con una zampata si liberò di Adrian, che agile rotolo via senza un graffio. Himir sbarrò lei la strada, ingaggiandola in un combattimento serrata. Questo diede modo ai compagni di radunarsi. La neve arrivava oltre le ginocchia del nano, e lo rallentava in maniera pazzesca. Il bardo, affiancò l'amico brandendo feroce la sua falce. Povera creatura, brandiva un arma più grande di lui, con la determinazione di chi nulla ha da perdere, se non quello di più caro. Combatterono con ferocia i due compagni, ma la bestia fu più forte. Sebbene ferita gravemente con delle poderose artigliate squarciò il petto del bardo, lasciandolo a terra in un lago di sangue. Himir durò di più, il tempo di sapere che finalmente Glorin era al suo fianco. Il nano ce la mise tutta per arrivare a salvargli la vita, ma fece solo in tempo ad incrociare solo lo sguardo del suo amico, ed a fargli capire che non sarebbe morto da solo. Anche lui cadde. In quel momento il nano fece l'unica cosa che poteva fare, superando il corpo dei compagni caduti, affinché la bestia non ne facesse incetta, affondò ancora di più nella neve ed iniziò a colpire. Fu l'ultima linea di difesa delle aquile, il punto di non ritorno. Affondò la sua ascia nel petto della creatura, mentre il giovane Andrew con una velocità quasi disumana, lo colpiva con le sue lame nei fianchi. Le artigliate scardinarono le difese del figlio di Adbar, e fu solo con la forza della disperazione che non cadde. Riuscirono ad avere la meglio sulla bestia, quando ella accusò le sue molteplici ferite e fu finita da Andrew.
Alla fine la morte aveva posto il suo manto sulle aquile. Himir e Ryzengar giacevano a terra senza vita. La neve scendeva ora lentamente, come a voler carezzare i loro corpi senza piu' furore. Luvia aveva ancora un soffio di vita in se, nonostante le ferite riusci' a mettersi in piedi.
Il bianco accecante attorno a loro aumentò la disperazione della situazione. Uno sconfinato e candido nulla si estendeva per miglia in ogni direzione, tutti i punti di riferimento scomparsi, e l'impossibilità di poter aiutare i compagni caduti, rendeva il tutto straziante. Glorin si caricò fra le braccia Himir, ed arrancando nella neve avanzo' verso una direzione. Una qualsiasi. Preferiva morire con loro fra le braccia che abbandonare i propri compagni li, in quel candido inferno. Mai li avrebbe lasciati da soli.
Un incontro pericoloso quanto inaspettato ribaltò le carte in tavola. Una sacerdotessa della vergine dei ghiacci, si parò loro davanti. Aveva visto lo scontro e non aveva battuto ciglio. La voglia di strapparle il cuore dal petto per non essere intervenuta, ed aver condannato a morte cosi i propri compagni, era preponderante nel nano, riusci a trattenersi per puro miracolo.
Forse la voce della ragione, soffocata dal dolore, lentamente si fece strada in lui, ricordandogli come i sacerdoti dal grande potere, potevano sconfiggere la morte.
Lei li aiuto' a farli. In un villaggio sperso nei ghiacci, fece il suo rito per rende la vita ai caduti.
In un cielo sgombro di nubi vide i suoi compagni adagiati sulla morbida neve , aprire di nuovo gli occhi.
Una lacrima solcò il suo volto.
<piove> fu l'unica cosa che disse...
 
Top
view post Posted on 19/7/2019, 09:06
Avatar

Lord of the Sfig

Group:
Member
Posts:
664

Status:


f9b273a1178d43262616e735591d0ea2

<...e lei diede un anello al suo prediletto. Un anello con parte del suo potere, affinché egli spandesse il suo volere nelle terre conosciute. Rendendo il mondo un freddo deserto di ghiaccio".

Cronache della Regina dei ghiacci, autore incerto


Stanchi. Lo erano per l'immane scontro che avevano affrontato, lo erano per il doversi muovere in quelle terre dimenticate dagli dei, con dei compagni appena riportati in vita. Eppure le aquile guadagnavano terreno, fermandosi solo quando erano costretti. Scelsero di usare sentieri meno battuti, ma più diretti. Dovevano tornare nella città degli splendori e dire alla creatura di essere riusciti nel loro intento. Probabilmente questo li avrebbe portati alla prossima mossa, come ripeteva Himir. Parlava ancora di mosse e strategie, eppure fino a qualche giorno prima era un corpo senza vita che pendeva dalle mie braccia. Chissà cosa lo spingeva ad avere tanta determinazione. Un giorno avrò modo di chiederglielo, ma adesso sarebbe inutile. Si chiuderebbe a riccio, farebbe qualche battuta delle sue, ed andrebbe avanti. Per scavare negli anfratti del cuore degli uomini, ci vuole tempo e pazienza. Lui aveva uno dei due, ma il tempo ...beh...diciamo solo non era loro amico.
La città di Waterdeep era di una bellezza disarmante, specie per quei viaggiatori stanchi come loro che ne varcavano le porte. Si diressero lesti al porto, ad aggiornare l'essere della loro vittoria. Una vittoria sicuramente non preventivata da lui, e forse ad essere onesti una volta vista la bestia, neanche da loro.
Il cacciatore fu infatti enormemente sorpreso, si congratulò con loro, e conferì alle aquile il massimo degli onori, per uno della sua specie. Li invitò ad una caccia speciale.
Un altra, di natura diversa.
Lo fecero, e questo diede loro una chiave degli eventi ancora più cupa del quadro che una mano oscura, andava disegnando sulla tela del mondo. Anche se, forse, era più opportuno parlare di più mani...
 
Top
view post Posted on 30/7/2019, 10:22

Assassino di Briganti

Group:
Member
Posts:
473

Status:


CITAZIONE
In ogni affare ci sono sempre delle sorprese. La legge principale del mio signore dice che bisogna sempre lavorare nell'ombra ed usare la verità per mentire o manipolare. Ma vi è un'altra regola, spesso taciuta, che non va mai sottovalutata: Considerare sempre ogni ostacolo. Dobbiamo adattarci ad ogni situazione. Se non ci evolviamo siamo destinati a cadere

Nell, seguace di Mask

Le aquile hanno perso due reclute.

Anche se sarebbe meglio dire che li abbiamo banditi. Qualcosa di inevitabile, a dire il vero.

Layla e Sebastian hanno preso una strada interessante ma pericolosa per il mio progetto. Ho informato Glorin solo della loro piccola arena di incontri. Qualcosa di legale ma che va a ledere l'immagine della compagnia. Senza contare gli incassi che avrebbero guadagnato alle spalle delle aquile. Una compagnia deve essere compatta, non ci devono essere misteri o segreti. Anche se sarebbe più corretto dire che ci possono essere...... l'importante è non farsi beccare.

Questo è un tavolo di bari dove è meglio non sedersi. Le puntate sono alte e nessuno dei presenti guarda le sue carte....

Layla ha dimostrato di non esserne all'altezza. Ha spirito di iniziativa e un buon potenziale. Ma ha la bocca maledettamente larga, un'enorme fiducia in se stessa e i suoi modi di fare palesano fin troppo.....

Un gioco da grandi. Non da bambini!

Non si va ad aprire la dispensa di una persona senza permesso. Il proprietario potrebbe arrabbiarsi e in questo caso specifico, questa persona è una di quelle che è meglio non inimicarsi.....

Ho provato ad avvertire Layla di questo fatto. Ma ha preso le mie parole come una minaccia! Io che minaccio, che cosa ridicola! Minacciare è dichiarare apertamente al mondo un obiettivo. In pratica uno spreco di fiato senza alcuna logica!
Quanta cecità! Cosa ci guadagnerei a minacciare una mocciosa? come mi porterebbe? Nulla.
Il mio era solo un consiglio, un cortese favore tra compagni.....

Magari tra qualche tempo capirà che non sono io quello che deve temere.........

Questa storia mi ha messo sorprendentemente di buon umore. Riferirò tutto al mio vecchio amico. Chissà, forse questo ci premetterà di ridere insieme di questa storia..... Del resto è stato lui a mettermi al corrente di tutto.......

9530ccb02aa03966e7ce90b333bf2207

Traccio una linea sopra i nomi di Layla e sebastian.....

Le aquile hanno perso due reclute
 
Top
view post Posted on 29/8/2019, 18:28

Assassino di Briganti

Group:
Member
Posts:
473

Status:


La rabbia è una cattiva consigliera....

Impazienza. L'emozione comune a tutti i fanciulli. Ma spesso, come una vecchia megera, attende silenziosa che la sorella rabbia prenda il sopravvento ed eccola che spunta rapida nella mente di chiunque.
Glorin è andato fuori di testa. Posso capirlo. Non ha tutti i torti. Abbiamo iniziato questo percorso insieme, seguendo ognuno i propri interessi. Il mio progetto per le aquile è a lungo termine. Negli anni ho imparato che la pazienza è la mia migliore amica e che una ragnatela deve essere perfetta per poter essere funzionale.

Il progetto del nano è ben diverso. Recuperare il corpo del fratello. Dare la giusta sepoltura alle sue spoglie. Posso immaginare come si senta adesso. Quel nocivo senso di impotenza che ti accompagna ogni giorno. Avere la sensazione che tutto quello che hai costruito, per cui hai lottato, non ti porterà a nulla.

NauticalWhirlwindCod-small

Le aquile non sono quello che immaginava e come potrebbero esserlo? Sono tutti così maledettamente acerbi, privi di esperienza. Abbiamo vinto qualche scontro, questo è vero. Siamo usciti vincitori dal chult, dalla setta di adoratori di diavoli. Ma siamo ben lontano dall'essere una compagnia in grado di affrontare la ricerca di Glorin.
Non sono in alcun modo pronti. Anche se trovassimo alleati potenti, alcuni di loro potrebbero soccombere. Tutti loro sono pedine troppo importante sulla mia scacchiera per permettere che si immolino in una missione suicida.

Glorin mi ha detto dove si trova il corpo del fratello. So bene che tipo di incontri aspettarmi. Quando servivo sotto Nerv, nelle sue ricerche, mi sono trovato ad affrontare quel luogo e i suoi mostri. Non abbiamo alcun tipo di possibilità. Forse non ci avvicineremmo nemmeno abbastanza per vedere i resti di Gloin. Nessuno di loro è pronto... Neanche Glorin.

Spiegare questi concetti alla sua mente inferocita è stato qualcosa di troppo anche per me. Se ne è andato sbattendo la porta, passando tutta la notte a prendere a calci i mobili della sua stanza. Come dargli torto? la sua è una giusta collera....

Abbiamo fatto un patto e per il mio progetto io e il nano dobbiamo restare in società. Per cui è il momento che le aquile diventino grande e che si assumano le loro responsabilità.... Quei dannati pazzi devono diventare più abili e riconquistarsi la fiducia del nano. Mi sto giocando troppo in questa storia, per buttare tutto all'aria per qualche pigro folle.....

Resta calmo, Glorin, porta pazienza. Ti ho promesso i resti di tuo fratello e ti aiuterò come posso. Ma al momento ci serve più potenza e dobbiamo tirarla fuori dalla nostra compagnia......
 
Top
view post Posted on 1/11/2019, 13:22

Assassino di Briganti

Group:
Member
Posts:
473

Status:


Cambio di rotta

Abbiamo messo la parola fine alla profezia della fenice. La costa della spada è di nuovo sicuro ed io posso finalmente tornare ai miei affari.

Le aquile stanno per cambiare. Anche se il termine giusto è evoluzione. Devo ritoccare alcune questioni, alcune esterne alla città. Quando avrò messo tutto perfettamente in ordine, organizzerò una riunione con i miei compagni, rendendoli partecipi della dimensione in cui ci trasferiremo.

Ognuno di loro avrà un compito preciso e questa volta dovranno svolgerlo esattamente come lo riporterò. Non si accetteranno altri rallentamenti ne alcuna forma di pigrizia.

Ma ci vorrà ancora un pò di tempo. Non devo dare nulla per scontato.........
 
Top
34 replies since 9/1/2019, 18:46   1316 views
  Share