Durante il viaggio in mare, passato: il mago sottocoperta a tenersi le budella coi denti e il bruto sopra a cantare coi marinai e una volta sbronzo a ululare alle stelle.
Arrivano nelle isole ribelli e attraccano laddove par ci sia odor per nasi in cerca. Una locanda nell'ombelico del mare delle Stelle Cadute.
Il Grande Eroe vestito di straccetti, che a vederlo lo diresti un bel giovanotto ancora in cerca d'amor, di gloria e stelle.
Il bruto, come sempre.
Che ne dici, eccellenza, se mi fingo uno dei figli bastardi del capitano Logan? Dice Lazarus, i tempi sono quelli, più o meno...
Qualcuno abbocca all'amo. Sorellina Fortunella fa rotolare i dadi a nostro favore. Un vecchio barcollante, bicchiere incollato alla radicosa mano, incerto se andare a destra o a manca, s'immischia.
E non è un vecchio scorticacciughe baciasuraghi, no! Par sia dell'equipaggio originale di capitano Logan!
Non solo ci racconta delle chiappe tremolanti e d'altre doti superiori di sue amanti, ma pur della direzione esatta del capitano laddove aveva tana e sede e covo e fonda.
Così una traccia abbiamo.
Certo, è come la foglia appesa al ramo quando stagion che non conosce fiore avanza.
Certo, è scritta sulla sabbia.
Eppure è lume in notte fonda.
Edited by passeggero - 13/2/2020, 07:08