Safiya |
|
| Musica
La navigazione proseguì lenta e senza intoppi verso la meta designata dalle carte nautiche di Cirilla. Prendendo il largo una brutta nuvola minacciosa si avvicinava a loro e loro a lei, il cielo si oscurò e presto piccole onde si schiantavano sugli scogli di quell'entrata nella secca, in mezzo al mare. Man mano che il tempo passava e cercando un attracco piu o meno stabile per poter scendere, le onde divenivano sempre piu forti, da spostare quasi la nave sugli scogli, ma per fortuna nessun danno.
Poi la pioggia, che iniziò leggera e pian piano diventava sempre piu irruente e fastidiosa ed il vento non era di meglio.
Dopo i dovuti preparativi, tutti scesero nelle profondità marine.. un antica struttura si palesava a loro, muri antichi e con altrettanti antichi graffiti.. tutto un cunicolare dedalo, all'apparenza senza possibilità di ritorno una volta smarrita la via.
Vili creature si annidavano, fra Kraken, strani umani pallidi, elementali dell'acqua e Kuo-toa ed in fine lui ..Thatloggh.
Aggrappato alla sua livida pietra con i suoi tentacoli, con la sua voce profonda e grottesca.
Erano lì, pronti ad affrontarlo a sfidarlo nella sua stessa casa, pronti a tutto..
"Lasciati andare al mito.." Sentiva..
"Nye Satoh Mu chtum lomoseha
Menh sohm tuum goh Ealym sobogh
Nay Tuum Kobolsogg Ne Vah Golmatosogg" Ripeteva..
"Desidero utilizzare il monolite per spezzare questo male.." Pensava..
"Io sono ineluttabile.." Si convinceva..
Presa dalle sue convinzioni si avvicinò a Thatloggh, impettita e pur timorosa..
"Forse posso riuscirci.." sussurrava..
Lasciandosi andare.. ormai presa dalle sue preoccupazioni e convizioni, dal suo istinto protettivo verso il prossimo..
Poi il vuoto..
Tossiva e sputava acqua, la bocca tutta un sale e sabbia.. gli occhi le bruciavano appena, in riva sulla spiaggia, non riusciva a metter a fuoco.. poi dei Maghi della Guerra a soccorrerla.. dopo di che.. silenzio.. riposo..
Riaperti gli occhi, si ritrovò nel suo letto in accademia.. passate un paio d'ore nel rimurginare di quanto accaduto, niente le sovveniva se non la spiaggia, le onde e la bocca salta..
Si ridestò e si apprestò a scrivere un rapporto all'Alta Maga..
Ossequi Mia Signora,
chi Vi scrive è Leliana Silverbeam Maga della Guerra.
Ho tentato di rimettere insieme i pezzi della nostra navigazione verso il luogo designato, ma come immagino abbiate saputo, sono stata rinvenuta in riva al mare nelle coste del Cormyr da alcuni Maghi della Guerra che probabilmente mi avevano scrutata.
Penso un naufragio e temo di aver battuto violentemente la testa, poichè non rammento che onde e pioggia.
Ho solo confusione nella mia testa e il solo sforzarmi mi causa un emicrania.
Mi rincresce doverVi fare un rapporto del genere, nei prossimi giorni tenterò di scrutare l'imbarcazione da voi affidatacci e la secca in questione.
Presto avremo anche una cronaca dei fenomeni magici incontrati stilata probabilmente dal Cavaliere Milner.
E' tutto, possiate avere una buona giornata.
Gloria al Cormyr, Gloria agli Obarskyr
Maga della Guerra
Leliana Silverbeam
Seguono i sigilli dei Maghi della Guerra.
|
| | |
