| Disteso su una spiaggia del Cormyr, non troppo distante da Suzail, Kent riaprì gli occhi... era vivo.
Non ricordava cos'era accaduto, né quanto tempo fosse passato... ma sicuramente se era lì qualcosa era andato storto riguardo la faccenda dell'Aboleth di nome Thatloggh... ringraziò Tymora di essere ancora vivo...
Nella sua mente un turbine di pensieri e nomi...
Il tizio morto nella locanda "Le Fauci del Drago". Idris d'Arabel. Marsember. Gli Illithid. I Maghi della Guerra. I Draghi Purpurei. Glifi Strani. Cristalli Bizzarri. Segreti. Lord Anathol Thunderswords. Kaia di Suzail. I Githianki. Sembiani. La famiglia Khett. Gli Psionici. Marvin. Proserpina. Cirilla. Rimir. Percival. Filippa. La chiesa di Loviatar. L'organizzazione delle menti sfuggenti. Golmatosogg. Aboleth. Monolite. Abomini. Triplo Abisai. Vrock. Reame Remoto. Thatloggh. Morti. Vivi. Mito. La Secca. ....
Decise di lasciar perdere tutto, l'unica cosa che aveva capito è che c'era poca collaborazione, e quando si chiedevano informazioni importanti ai Maghi della Guerra, o dicevano che i rapporti non erano presenti, o non volevano fornire copie delle trascrizioni sul muro.
Per Kent era grazie all'inettitudine di Ralas e Leliana che stavano guidando le indagini facendo segreto di informazioni di vitale importanza che la scia di morti aumentava. Non sarebbe costato loro nulla fornire copie delle trascrizioni...eppure rifiutarono. Loro erano l'autorità e potevano... un autorità che per Kent usavano nel modo sbagliato visto che Anathol era più sospetto di un gatto che tiene in bocca un topo morto e dice che è innocente ma non l'avevano usata per le indagini sulla morte della moglie, che erano finite sotterrate con il corpo di quest'ultima.
Sicuramente l'aboleth era un problema, ma visto che si era stancato di stare alla stupida regola che non era nessuno, nonostante quel "nessuno" ci fosse dentro fino al collo, se ne andò dal Cormyr, non prima di essersi riunito alle sue amiche e cercato in vano di capire cos'era accaduto.
Mentre le aspettava, fece un ultima bevuta a Suzail, presso le fauci del drago, con il vecchio ma arzillo sacerdote Tempussita, Grigor.
In quel periodo cormyreano aveva avuto modo di conoscere persone molto diverse quanto curiose... Kaia, Philip Barden, Myos Blackrose, Friedrich Von Kraus e Grigor Bersk... vi sarebbe tornato?
Sentiva la mancanza della Splendente... voleva rivedere le bianche mura, e voleva anche ritrovare i suoi amici che l'avevano seguito fin lì. Tornare a Waterdeep sarebbe stato un lungo viaggio, ma questa era la vita che il sentiero dell'avventura aveva in serbo per Kent.
Errare, imparare, rialziarsi e non arrendersi.
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