La Corte dei Riflessi

*A Zhentil Keep la Notte è lama di falce, essa brilla riflettendo la sua essenza sul Tesh, ne culla i sogni, materna e ne alimenta gli incubi, vorace.
Respiri brevi muovono il bosco e consumano i muri, riempendoli di morte. Non v'è canto ne grido alcuno ma solo il rumore del pensiero,
incessante fucina di Tirannia e Speranza, di Odio e di Passione.
Solo tu, Notte, sai far sognare...
I Mostri di Zhentil Keep.*

L'innato aveva perduto gli stimoli e questo era un male.
Si muoveva seguendo gli uomini che avrebbe dovuto guidare e questo era un male.
Serviva qualcosa atto a far brillare nuovamente in lui la scintilla della scoperta,
una scintilla ardua da generare da una legna tanto inumidita dal tempo e dall'esperienza.
...
Ma ora accomodati, mio folle e sadico "amico", seguimi e mettiti pure a tuo agio…
Tu come pochi meriti quelle attenzioni negate ai più…
Vieni con me, posa i piedi dove li poso io…
Osa dove altri indugiano, sii ciò che la storia narra…
So bene cosa balenerà nella tua mente una volta raggiunto questo misero obiettivo…
So bene che questi cristalli diverranno molto di più

Ecco così, bravo…

Benvenuto, dunque, nel sentiero che conduce alla Corte dei Riflessi.



...continua...