Faerûn's Legends

I passi di un Guardiano

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 19/5/2020, 01:35
Avatar

Guardiano di Helm

Group:
Member
Posts:
15
Location:
Waterdeep

Status:


Piano del Ritorno a Casa

E così, dopo 15 lunghi anni, Kyros era tornato a Waterdeep. Alcune cose erano cambiate in città, altre erano rimase immutate.

Fù accompagnato a Waterdeep da Fredis, una simpatica boschiva che aveva conosciuto nei pressi di Baldur's Gate. Quest'ultima lo condusse presso la sede di una Compagnia d'Avventurieri "La Compagnia del Grifone Argentato", dicendogli che conosceva tale Kent che ne era il fondatore, e sicuramente avrebbe potuto aiutarli.

Kyros, senza lasciar trasparire i suoi pensieri annuì, anche se trovava un poco strano che degl'avventurieri fossero così disponibili, pur avendo imparato a non giudicare un libro dalla copertina.

Separatosi dall'amica, come aveva pianificato, si diresse presso l'ufficio amministrativo al fine di regolarizzare al più presto le carte.

Dopo aver terminato di regolarizzare il "Piano del Ritorno a Casa", poteva iniziare con il piano "Diventare Guardia Cittadina".

 
Web  Top
view post Posted on 19/5/2020, 10:42
Avatar

Guardiano di Helm

Group:
Member
Posts:
15
Location:
Waterdeep

Status:



Diventare una Guardia Cittadina

- Richiesta d'Arruolamento

Ottenuto la Cittadinanza, sarebbe stato il primo passo per entrare poi nella Guardia Cittadina.

In città, cercò di informarsi riguardo alcune novità, era importante essere informati, al fine di pianificare ogni cosa.
Leggendo alcune bacheche venne a sapere di alcune nuove compagnie, tali Tessitori dell'Alba, ancora la Compagnia del Grifone Argentato, e lesse anche un annuncio sulla Biblioteca Cittadina riguardante un concorso, cui poi avrebbe partecipato.
Proseguì la sua paseggiata, fino alla Caserma, dopo consegnato regolarmente la richiesta d'arruolamento.



- Il Colloquio
Passarono alcuni giorni e venne ricevuto da Erianne Duval, una Vigilante della Guardia Cittadina. Dopo la prassi amministrativa, Erianne volle vedere di che pasta era fatta il Sacerdote Helmita.
Tutto andò bene, era diventato una "Recluta", o come sarebbe meglio dire, un cittadino che diventerà un Fidato.





Edited by Kyros Lightsteel - 26/5/2020, 02:51
 
Web  Top
view post Posted on 20/5/2020, 14:23
Avatar

Guardiano di Helm

Group:
Member
Posts:
15
Location:
Waterdeep

Status:


Diventare una Guardia Cittadina (seconda parte e finale)

- Vita da "Recluta"


Come "recluta", ancora non aveva la divisa, ma Kyros si impegnava duramente a pattugliare i territori cittadini e anche periferici, dedicando sempre tempo alle sue preghiere.

Kyros-Caserma



Ogni tanto veniva convocato in Caserma, assieme alle altre Reclute, per venire istruito, in attesa del grande giorno.

Ogni giornata era pianificata in maniera molto simile. Preghiera mattutina non appena alzato, pulitura dell'armatura e dell'armamento, e colazione. Alloggiando al Maelstrom si trovava molto bene. La posizione strategica della locanda, gli permetteva di poter raggiungere facilmente ogni angolo della città in caso di bisogno. Cononoscendo alcuni concittadini, e con il passar dei giorni pianificava anche ciò che avrebbe fatto in futuro.

E' così che, con diligenza, aspettando di diventare a tutti gli effetti un Soldato Semplice, o come venivano chiamati "Fidato", il Guardiano passava le sue giorante.

Arrivò il 5 Tarshakh 1390, giorno in cui divenne a tutti gli effetti un "Fidato".
 
Web  Top
view post Posted on 22/5/2020, 12:05
Avatar

Guardiano di Helm

Group:
Member
Posts:
15
Location:
Waterdeep

Status:


Il Santuario di Helm (prima parte)

- Dall'idea all'incontro con Rei Ziel



L'assenza di un Santuario Helmita nella propria città, aveva spinto Kyros a volerne fare uno.

Aveva lungamente, durante le sue pattuglie, studiato i piani della città, e dopo un lungo andare, trovò un edificio nei pressi della città dei morti, che avrebbe potuto fare al caso suo.

Ad ogni modo, tale operazione andava pianificata a dovere, e studiare al meglio la città, per capire se quel luogo fosse il più adatto. Trovò un edificio al centro della città, da lì avrebbe potuto essere raggiungibile da ogni angolo e avrebbe potuto proteggere al meglio i suoi abitanti. Cercò di valutare il prezzo dell'immobile, basandosi sulle leggi, e iniziò a risparmiare, anche con l'aiuto di un suo confratello Niat, che lavorava al mercato coperto.

Parlando in città con altri l'idea sembrava piacere. Certo, non aveva ufficializzato il luogo, sapeva che in ogni caso avrebbe richiesto tempo, e quindi ad ogni modo al momento doveva risparmiare...

Poi un giorno, ne parlò con Rei Ziel, il longevo sacerdote di Tyr, eroe della città. Quest'ultimo gli chiese di seguirlo e lo condusse alla città dei morti, un luogo che Kyros conosceva bene, il luogo dov'erano sepolti i suoi genitori. In tale luogo, vi era l'accesso alle grandi Catacombe.

La Città dei Morti... aperto a tutti di giorno, considerato come un parco pubblico dalla cittadinanza, sorvegliato e chiuso durante notte. Molte sono le dicerie su quel luogo.

Indubbiamente i sigilli piazzati in passato dallo stesso Rei Ziel e da Martin Darkrain, ci sono tutt'ora a proteggere la città degli splendori, da una seconda guerra delle "grandi catacombe", ma l'idea di creare un luogo "eterno" il cui scopo sia proteggere la sua città, l'idea che quel luogo sia legato indirettamente alla morte di suo padre, l'idea che altri Helmiti alla sua morte, un giorno avrebbero potuto continuare il proprio lavoro... beh quella frase, buttata lì da Rei Ziel, che poi fece ritorno presso la sua casa, lasciò il Guardiano in silenzio riflessivo, un silenzio che nascondeva un certo interesse.

Una cosa era certa: il tutto andava pianificato al meglio.
 
Web  Top
view post Posted on 23/5/2020, 19:08
Avatar

Guardiano di Helm

Group:
Member
Posts:
15
Location:
Waterdeep

Status:


Il Santuario di Helm (seconda parte)

- Documentarsi e Pianificare



E' così che iniziò anche a studiare a fondo la città dei morti, e andò alla ricerca di informazioni riguardo le grandi catacombe.

Tutto quello che già si sapeva, o si era saputo a riguardo doveva impararlo.

Avrebbe sicuramente parlato nuovamente con Rei Ziel, che conosceva bene il luogo, ma anche con Martin Darkrain.

Un altro incontro sarebbe stato con i funzionari della biblioteca cittadina, e pensò a Raylene, che stava in quel periodo organizzando un concorso letterario nella città degli Splendori. Se non fosse riuscito a incontrarla, beh, sarebbe comunque andato in biblioteca per conto suo.

Documentarsi, pianificare, e agire solo quando tutto è stato accuratamente preparato.

Avrebbe proseguito con la prima idea, o con la proposta di Rei Ziel?

Kyros ancora non lo sapeva, ma una cosa era certa, prima di approvare o scartare una delle due soluzioni, avrebbe cercato di documentarsi al meglio riguardo la possibilità di fare un Santuario Helmita dov'è l'accesso delle Grandi Catacombe e questo, avrebbe richiesto tempo.

 
Web  Top
view post Posted on 24/5/2020, 19:23
Avatar

Guardiano di Helm

Group:
Member
Posts:
15
Location:
Waterdeep

Status:


Il Santuario di Helm (terza e ultima parte)

- Raccolta Informazioni, Confronti, l'incontro con il Reverendo Kulenov e l'apertura del Santuario




Iniziò così la raccolta d'informazioni. Biblioteche, confronti con personaggi della storia, tra cui lo stesso Martin Darkrain.

Le informazioni che trovava complicavano le cose... Ebbe modo di parlarne anche con il Reverendo Kulenov, un eroe di Waterdeep e sacerdote di Mystra. Il dialogo non fece altro che confermare le perplessità di Kyros, nonostante egli nutrisse ancora l'interesse di poter edificare nel luogo indicatogli da Rei Ziel, un santuario Helmita, al fine di difendere la sua amata città da un possibile ritorno dei morti, come avvenne nel 1375. Kyros era conscio però che non avrebbe potuto difendere eventuali fedeli che sarebbero giunti al santuario unicamente in preghiera.
Giustamente se un fedele viene a pregare, deve poterlo fare in pace, senza preoccuparsi di un possibile attacco di non morti.

E' così, che dopo aver ponderato con calma ogni cosa, continuò come aveva saggiamente pianificato fin dall'inizio, scartando il suggerimento di Rei Ziel al momento, ma promettendosi che se fosse riuscito a render ancor più forte la Chiesa di Helm nella sua città natia, un giorno avrebbe promosso l'edificazione di un vero e proprio bastione Helmita, in quel luogo.

Con l'aiuto di Niat, un monaco Helmita, continuarono a lavorare duramente per mettere da parte quei soldi che servivano.

E' così che il 5 Mirtul del 1390 C.V., nella città degli splendori, Waterdeep, vide la luce il "Santuario di Helm".


Santuario_di_Helm



Felice e orgoglioso di aver raggiunto l'obiettivo pianificatosi, con l'aiuto di Niat iniziò a mettere l'annuncio nelle bacheche cittadine. Affinché tutti i fedeli Helmiti potessero giungervi.




Edited by Kyros Lightsteel - 25/5/2020, 17:59
 
Web  Top
view post Posted on 26/11/2020, 13:04
Avatar

Guardiano di Helm

Group:
Member
Posts:
15
Location:
Waterdeep

Status:


La Cerimonia Helmita
Il Dovere verso di Helm e la tua Patria, Waterdeep




Quel giorno il Santuario di Helm sito a Waterdeep, risplendeva più che mai di sacralità, e Kyros vi aveva organizzato una funzione, straordinaria.

Nei Giorni precedenti, Kyros aveva fatto preparare con cura alcuni mantelli e foderi, rigorosamente di fattura Illuskan, con ricamato sopra il Simbolo di Helm. Gli oggetti li aveva ordinati presso "La Chioma Rossa", per le colorazioni dei mantelli invece, si era recato al mercato cittadino dove l'ormai sempre più noto, Draxler, appartenente all'Ordine Vigile, aveva un piccolo banchetto "La Piuma Magica" che riforniva di molti oggetti utili, e in questo caso, Kyros aveva acquistato dei coloranti.


Egli aveva cercato di organizzare al meglio questa piccola cerimonia, per lui molto importante.
Doveva rivolgersi non solo agl'Helmiti, ma a tutti coloro che sarebbero venuti e diffondere il verbo dell'unico, il Guardiano.

E' così, che indossate le Sacre Vesti che usava per le Cerimonie e le Omelie, uscendo dalla sagrestia, che era la sua stanza, andò nel Santuario.

Accesi i due candelabri, e la candela situata sull'altare, baciò quest'ultimo.

I primi fedeli già erano giunti, e attese che giungessero altri prima di cominciare.



Kyros raccontò alla platea, con tono pacato, seppur pregno di enfasi, com'era nata l'idea del santuario al suo ritorno a Waterdeep, e spiegò come aveva pianificato l'edificazione e l'arredamento di quest'ultimo, cercando di spiegarne l'importanza, citando anche Artyom Kulenov e Rei Ziel, rispettivamente chierici di Mystra e di Tyr, con i quali aveva esposto tempo addietro il suo progetto.


Cerimonia-Helmita-25-11-2020-uno



Dopo aver esposto la storia dietro al Santuario, fece una pausa ricca di significato, e concentrò la funzione nello spiegare ai presenti i motivi di questa cerimonia e cos'aveva quest'ultima di tanto diverso.
Infatti non si trattava della nota "Cerimonia dell'Onore" che avveniva ogni 4 anni a Scudiuniti, né di una "Consacrazione di Glymtul" o di una cerimonia di "Purificazione", né tantomeno di una "Veglia Sacra", e poi diciamocelo, gli Helmiti, non sono noti nei reami per le loro festività, ciò che li contradistingue è il loro senso del Dovere.
Ma allora perché aver organizzato questa cerimonia, pagando alcuni strilloni della città e mettendo l'annuncio in bacheca?
Una domanda che trovò la sua risposta durante la cerimonia stessa.

Kyros aveva deciso di nominare ufficialmente Wayne Blackrose e Alexandra Stratford, entrambi seguaci del Guardiano, Protettori del Santuario di Helm di Waterdeep.

Una volta nominati entrambi, prese due mantelli e due foderi, accuratamente ripiegati e sistemati sotto l'altare, andò davanti quest'ultimo, invitò i due a farsi avanti e consegnò loro quest'ultimi, dando loro la parola. Sul mantello rosso e sul fodero, sono ben visibili il Simbolo di Helm.


Cerimonia-Helmita-25-11-2020-due
Cerimonia-Helmita-25-11-2020-tre



Quando Wayne e Alexandra ebbero concluso, Kyros citò alcuni salmi dedicati ad Helm, che aveva commissionato a Tymia, tempo addietro, e che periodicamente citava anche nelle sue omelie.


Cerimonia-Helmita-25-11-2020-sei



Dopo i salmi, come ad unire tutti i presenti, sotto il credo di Helm, volle citare le parole che erano scritte sull'epitaffio di Belgariath Kiladin, che riposava presso la città dei morti, parole che risultavano essere pregne di senso del dovere e desiderio di protezione; entrambi valori molto cari agl'Helmiti e in particolare a Kyros.
Il Chierico di Helm citò Belgariath, ex funzionario della città, come ad invitare ognuno dei presenti, nel proprio quotidiano, ad essere la difesa di questi valori e di Waterdeep, perché solo insieme, scudo a scudo, secondo Kyros, si poteva fare la differenza.

Stava per andare verso la conclusione, quando Wayne chiese nuovamente la parola invitando rispettivamente Kyros e Alexandra a posizionarsi davanti l'altare.


Cerimonia-Helmita-25-11-2020-sette



Il Paladino benedì le bastarde di entrambi in nome di Helm, e invitò Kyros e Alexandra a ripetere con lui una sacra preghiera.

La cerimonia giungeva così alla sua conclusione e Kyros ringraziò i presenti, guardandoli uno ad uno.


Cerimonia-Helmita-25-11-2020-otto



A fine cerimonia, come a rinforzare questo legame alla città e a Helm, che aveva voluto celebrare, organizzò una piccola grigliata, in cui cucinò il pesce che aveva pescato al mattino, distribuendolo, una volta cotto ai presenti.


Cerimonia-Helmita-25-11-2020-nove



Prima di andarsene, uno dei presenti, Zlaron, paladino di Torm, aveva voluto regalare a Kyros una statuina di Helm. Kyros aveva 'si tanto apprezzato il gesto, che l'aveva posizionata proprio all'ingresso del santuario.
Dopo il periodo dei disordini, non poche furono le innimicizie che sollevò contro di sé la chiesa di Helm, e solo piano piano con il tempo, quest'ultimo stava affievolendosi.
Per Kyros, quel gesto di Zlaron era molto importante, anche perché Helm stesso aveva voluto fortemente come alleato Torm, e ricevere un simile dono, era per lui ricco di significato. Un semplice gesto, così come quando Kyros aveva accompagnato Alastair, altro paladino di Torm, fino a Tantras nel pellegrinaggio per celebrare la "Vera Resurrezione" simboleggiavano, nel loro piccolo, l'alleanza di Helm e Torm.
Non tutti potevano capire il senso del dovere.

Era il modo giusto di fare proselitismo e unire nuovi fedeli al credo dell'Unico Guardiano?
Kyros non aveva la risposta, tuttavia era conscio che fino alla fine avrebbe fatto tutto ciò che era in suo potere, per non mancare mai al suo dovere, Helm permettendo, passo dopo passo.
 
Web  Top
6 replies since 19/5/2020, 01:35   229 views
  Share