| Ero in locanda con gli altri a bere, se no che ci vado a fare, oltre a due chiacchere. Ad un certo punto l'oste mi chiede di Rathar che gli deve parlare subito...quindi chiamo l'hin. L'oste ci dice che gli è arrivata un messaggio da Gilbraz, che ci dobbimao muovere e andare a Saerloon, dove alla locanda del porto, c'è una donna che ci darà le informazioni che ci servono. La donna lui la chiama la Strega Varona, e che una tipa che non li piace per niente. Chiamiamo gli altri e gli dico di andare a prendere i cavalli che si parte. Non fanno troppe domande, in fondo stavamo aspettando la notizia che ci ha dato l'oste. Quando siamo tutti io e Rathar diciamo cosa dobbiamo fare e cosa aspettarci e partiamo al galoppo. Cinque giorni ci abbiamo messo per arrivare nella Sembia, ed un altro per arrivare alla città, per fortuna che dovevamo essere veloci. Arrivati in città, appoggiamo i cavalli e cerchiamo la locanda, che Greta cnosce benissimo. Siamo in otto, dico che entriamo prima in due e poi altri due e così via, per non dar troppo nell'occhio. Io e Rathar andiamo al bacnone e chiediamo da bere, e noto subito una donna, che si è bella, ma ha una benda sull'occhio, se non è strega questa chi lo è? Mi accosto a lei e con un sussurro le chiedo se lei e dama Varona. Lei cheide chi lo vuole sapere e gli dico che ci manda Gilbraz. Nel frattempo entrano Hana e Shazarah e si mettono a sedere. La donna è attirata dall'hin e ridendomi dice che lei parlerà con Hana, quindi ci mettiamo tutti allo stesso tavolo. Inizia palesemente a provarci con la Hin, con un Rathar che pare innervosirsi, e pensare che fino all'altro giorno stava scappando da lei. Shazarah incita Hana a starci, io, che sò che il tmepo strigne inizio a chieder einformazioni che finalemnte ci vengono date. Varona era fidanzata col necromante...che di nome fà Verhun (che coppia Varona e Verhun). Lei l'ha lasciato quando lui a deciso di seguire le arti oscure, e che difficilmente noi avremo la megliosu di lui.Lei però ci può dare un grosso aiuto, ci dirà dove trovare un oggetto che evocherà in qualsiasi momento Verhun, e in qualsiaisi luogo, solo a condizione che poi quell'oggetto lo portiamo a lei. Per ora accettiamo. L'oggetto in questione è una sfera, ci informa, ed è in possesso di uno dei maghi traditori rinnegati. Questo si trova nelle famose Sale Infestate del Cormyr. Dopo questa nozioni e altre due o tre dritte, ci lasciamo con Varona, per andare nell'altra locanda a riposare e a pianificare il da farsi. Per fortuna ho passato diverse ore in bibblioteca con Prudence a leggere, e sò dove le leggende collocano le sale infestate, alla base dei Corni Tempestosi. Dopo una lauta colazione, e aver accettat la corte di una ragazza di nome Avella, con la promessa di tornare a vedere il tramonto con lei, partiamo per Eveningstar e per le sale infestate. Con la fortuna che solo un bacio di Tymora ti può dare, troviamo subito l'entrata di una grotta che all'interno si dimostra gigantesca, anzi enorme. Troviamo anche le leggendarie Sale Infestate, un luogo che avevo solo letto sui libri, e che ora, emozionato, potevo vedere con i miei occhi. Ma quell oche vi era scritto sui libri non erano solo dicerie, queste sale sono davvero pericolose. Tranelli, trabbocchetti, non morti di ogni genere e creature giganti, infestano le moltitudini di sale che compongono questo posto. Solo il nostro numero ingente ci permette di trovare finalemente la stanza del mago Ugardin, come aveva detto Varona. Qui lo circondiamo e Davor lo tiene ben stretto. La sfera sul letto...lo facciamo parlare, ci chiede pietà che vuole essere lasciato libero, ma non ci vuol dire nulla sulla sfera, poi con un cambio di umore incredibile ci rivela che doveva usare la sfera per evocare in mezzo ai campi di suzail il Necromante, così da poter rimpolpare le sue fila di non morti. Impazzito e fuori di testa, Ungardin si mette a ridere dicendoci che moriremo tutti e noi per primi per mano di Verhun. Non mi rimane che prendere il mio mantello che protegge dagli incantesimi, e avvolgerci la sfera, e infilarla nello zaino, e dire a Davor di far quel che vuole con l'uomo impazzito. Davor e Shazarah non se lo fanno dire due volte, e lo attaccano, ma appena davor gli stacca la testa, il corpo scompare. Usciamo dalle sale orgogliosi di aver affrontato una sfida del genere, ma ben coscienti che ci dovremo preparare al meglio per affrontare il necromante, e tutto quello che ci potrà scagliare contro.
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