Faerûn's Legends

La via del Cavalierato

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view post Posted on 7/10/2020, 18:54
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Predatore di Coboldi

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Pugno Fiammante
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*scrive dalla branda presso il Tempio di Anachtyr (tyr) presso calimport*

Sono giorni bui di questi tempi, sono alla ricerca di risposte alle mille domande che mi sono posto..Per conto del tempio a Waterdeep ho percorso più di una luna imbarcato in una nave da trasporto, per portare dei documenti importanti.

Da buon studioso accademico, non ho molta esperienza , da poter conciliare i dogmi sulla quale io seguo e prediligo, adattandomi alla situazione, fin che oggi ho messo piede per la prima volta in questa terra, situate tra le lande di sabbia e completamente contrastante alla splendente.

Lungo il mio cammino presso la città , mi sono accorto che nei mercati oltre a vendere le normali genti giacevano innumerevoli schiavi in attesa di essere comprati, senza curarsi di chi sia il compratore barattando una vita per una manciata d'oro.

Ho avuto il senso di vedere i miei dogmi essere in pieno contrasto, non potendo seguirne uno e rendere manchevole l'altro. La legge del luogo tutela la schiavitù, andando a contrastare il dogma della correzione dei torti.
In quel frangente , avevi miei dogmi alla quale o dedicato la mia vita arenarsi, lasciando solo dubbi, che non mi feci in passato, dato che nella mia città non ne potevo avere.
In passato presso l'accademia mi documentai sui possibili templi o santuari conosciuti , presso le citta più famose.

Mi recai al tempio e chiesi udienza al sacerdote presente, chiedendo cosa potevo errare da tale ragionamento.
Egli mi rispose

Cosa fareste davanti al mercato mentre vi rendete conto, che un mercante di schiavi sta vendendo dei bambini, a colui che forse ne potrà abusare?

La domanda non mi fece vacillare, ma forse preso dall'euforia accademica risposi che li avrei comprati, per poi lasciarli liberi. Ero sicuro della mia risposta e deciso, cercando di mantenere i miei principi saldi .

Il sacerdote mi guardo e sorrise leggermente
Ragazzo, quanti ne potrete mai comprare.. dieci … cento... ammettiamo che riuscite a prenderli tutti, non riuscirete a fermare il mercato, ne ad essere una ago della bilancia, ma solo un granello di sabbia, nel possente Calimshan.
Sarebbe stato più consono che avreste tentato di convincere il mercante a vendere i bambini a chi li avrebbe impiegati in maniera più decorosa e rispettosa.


Rimasi silente, facendo mente locale delle parole del sacerdote, feci mente locale alle sua parole , annuendo, dalla sua saggezza.

Comprendo cosa mi state insegnando sacerdote e ne sono lieto di aver trovato un solido appoggio ai miei dubbi.. e sono lieto che possiate lavorare per cercare di cambiare e motivare queste genti a cambiare i loro usi ….
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forse ho errato di superbia, forse ho pensato che gli insegnamenti , potevano essere applicati ovunque mi trovassi, sottovalutando cio che mi circonda. Oggi ho imparato molte cose, ho imparato a ragionare, in modo individuale cercando di essere un peso nella bilancia, e non un granello spostato dal vento.

*il libro fu firmato e datato, prima di essere chiusoe lasciare che la notte possa portare consiglio*
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*prima di coricarsi il cavaliere si cimenta nella sua scrittura giornaliera dei avvenimenti successi e delle decisioni prese*

Lezioni di etichetta



Giorni addietro ebbi la premura di incontrare alcuni membri della compagnia del Grifone Argentato presso la locanda dell'Eccellente Maelstrom presso la Splendente. Incontrai salutando la figura di Kent, Alice, Autum e Aranel infine. Essi volevano andare al ballo organizzando dai nobili locali , imposto dal capo famiglia Lord Halam e sua moglie Anja Urmbrusk . Il suddetto ballo si presentava a scopo di beneficenza, un opera benevola non c'è che dire, ma a tale ballo, non a tutti poteva essere concesso partecipare.
L'etichetta verso coloro che mostrano un vessillo nobiliare, è d'obbligo, non ci si può presentare con comportamenti poco consoni e maleducati degni della peggiore locanda malfamata.

Kent Dragonshield mi chiese se ero interessato a farne parte, in primo luogo ero molto titubante dalla mia scelta, in primo momento per non errare con i modi consoni davanti ad essi e in secondo il costo monetario.
Facendo alcuni discorsi, ho notato subito la semplicità e l'inesperienza di tali ricevimenti, redarguendo che esso non dovrà essere preso alla leggera.
Ho subito detto loro che dovranno imparare i modi e gli usi, per poter partecipare a tale luogo.
Il signor Kent in primo momento mosso dalla sua ilarità, ha preso per un po sotto gamba la questione, ma ho intravisto la possibilità di migliorarsi, dopo avermi chiesto di insegnare a loro la prassi che bisogna sempre seguire in ogni circostanza per la buona convivialità .

Ho subito iniziato una breve infarinatura sul modo di salutare, sia per una dama che per un signore, davanti a tale luogo.

La postura
L'inchino di un uomo
L'inchino di una dama
Il saluto
Il modo di conversare e il tono da mantenere
Sopratutto non fare battute per caso specifico....
Il modo di richiedere un ballo
L'abbigliamento, che sia elegante e preciso e non lascivo, e sopratutto mantenere un vestiario consono e decoroso.
Non guardare mai un nobile direttamente i volto e mai incrociarne lo sguardo, come segno di rispetto.
Il modo corretto di congedarsi, dopo un dialogo senza dargli le spalle.

Ho preferito focalizzarmi sui dettagli e esempi, per essere più celere e essere facilmente seguito .

Credo nella precisione nei dettagli, oltre a voler trasmettere se possibile un piccolo insegnamento, che potrà giovare, se essi vorranno, allo loro convivialità.
Spero di poter essere di ausilio per quello che posso , cercando di mostrare ciò che conosco e ho studiato sin dall'accademia.
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*finisce di scrivere il suo diario, apponendo la data e il luogo dove essa è trascritta*
 
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