CITAZIONE (passeggero @ 28/2/2023, 17:12)
Salve,
forse usciamo dal seminato. Parliamo del nuovo sistema dell'assegnazione dei punti esperienza, delle impressioni nostre per quanto possiamo.
io ribadisco la mia.
1) penso sia meglio lasciare il massimo pf a tutti perché, soprattutto mentalmente, pare una menomazione e non mi piace. vorrei fare un esempio anatomico ma me pare brutto.
2) me caco sotto? puņ essere. voglio che mi il mio pg non crepi, non voglio proprio morire e pure svenire me fa sta male e me ne fotto se dopo vengo graziato e ho tre amici che mi fanno le armature a sbafo e mi riportano a prendere px? puņ essere. fatto sta che non si va in giro come prima.
3) mi diverto se ci sono altri giocatori e voglio che tutti siano felici di giocare e considero il nostro divertimento come la cosa principale da tutelare.
per il resto, nell'ultimo mese č stato uno spasso. giocatori per i quali potrei star qui anche con il blocco a livello uno e staff presente anche se, purtroppo, laziale.
Mi trovi concorde su tutti i punti, perņ č anche importante capire che il gioco prevede una serie di dinamiche che volenti o nolenti vanno in qualche modo rispettate e sempre volenti e nolenti si debba far si di riuscire a "bilanciare" un gioco pensato per esser giocato da 5-6 persone con un master fisso con un gioco in cui si puņ giocare potenzialmente in 30 senza master.
I pf hanno permesso di ribilanciare alcune sfide, di rendere utili determinati incantesimi che prima proprio non si usavano (vedi le parole del potere), il fattore della morte fa parte purtroppo o per fortuna del gioco "dell'avventuriero" per chi lo vuole fare, chi non lo vuole fare non lo faccia.
A tutti fanno paura i mostri, io persi tutti i miei grimori (si...non avevo fatto le copie...nessuno me lo aveva detto........bastardi) e rosicai tanto, ma proprio tanto...perņ alla fine oh...č game. Andare ad eliminare il fattore "morte" o svenimento che sia va a rovinare quell'aspetto un po' fondamentale dei giochi di ruolo, ossia la "paura" di una caverna sconosciuta e mai esplorata, l'incontro con un png particolarmente insidioso o anche l'accesso in una taverna che si sa essere malfamata.
Quello, secondo me, che all'inizio pare essere una facilitazione del gioco tende poi a snaturarne il fascino, l'ambientazione e le caratteristiche ambientative.
Per questo in teoria sarebbe bello vedere delle organizzazioni (giocate) per andare ad affrontare quelle sfide che gią affrontiamo tutti, perchč di base la cosa della morte č anche tutta fuffa se ci pensate:
Basterebbe un chierico di 9, un ladro/guerriero/bardo/chierico/mago con utilizzare oggetti magici e uno degli infiniti bastoni che si droppano (Bastone della vita cd: 20), per non parlare di mille altre possibilitą (pergamene, spells, ecc). Queste possibilitą rendono la morte un mero "evento" (purtroppo?) che viene risolto con un .poteremagico arma 1 o con un *legge una pergamena*.
Ma fa parte del gioco ^^