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| Era diversi giorni che Dokamur pensava di dipingere un quadro, un bel quadro, ma cosa? Non trovava l'ispirazione, ma sapeva che doveva farlo a tutti i costi. Poi guardò un vecchio ritratto di Re Harbromm e lì gli venne in mente l'ispirazione.. e se proprio quel quadro doveva essere fatto al Re di Adbar? Certo, un impresa un po' ardua, ma perché non provarci?
Dokamur dunque scrisse una lettera a chi di competenza per un incontro informale con il Re e chiedere di poterlo ritrarre ancora una volta per tenere in memoria la sua regnanza. Quale giorno dopo, Dokamur ricevette una lettera in risposta, dove veniva invitato al palazzo e dove fu accettata la sua richiesta. Entusiasta, Dokamur prese tutto l'occorrente e corse al Palazzo pronto e ben sistemato.
Si presentò al Palazzo, mostrando la lettera alle guardie e il sigillo che autenticava la lettera e poi lo fecero passare alla sala del trono, dove ammirò il Re conversare con alcuni suoi sottoposti. Lì, Dokamur avanzò con i suoi strumenti al centro della sala, dove tutti si fermarono di parlare e lo guardarono un pò straniti.. Fece un lungo inchino togliendo il suo cappello piumato dalla testa..
"Io sono Dokamur del Clan Ferroliquido, Scriba del Palazzo della Memoria..." Disse interrompendo il silenzio e gli scrutamenti..
Era la prima volta che Dokamur vedeva il Re e ne fu davvero onorato e felice, iniziando da subito il ritratto in disparte, senza interrompere le faccende del Re e interessarsene. Era molto preso dal suo dipingere e ogni giorno, alla stessa ora, si recava al palazzo per completare il ritratto. Passarono diversi giorni e solo dopo diversi giorni il ritratto fu ultimato.. portò il quadro alla presenza del Re con un telo che lo copriva.. e poi lo mostrò al Re alla corte tutta.
Era davvero un ritratto stupefacente, da lasciare molti a fissarlo per un pò.. compreso al Re stesso, che poi tornò alle sue cose.. Dokamur prese il ritratto e si affrettò a lasciare la sala del trono, per non disturbare oltre.. poi una volta sulla soglia della porta si girò per chiedere una cortesia al Re, ma queste furono chiuse dalle guardie e Dokamur rimase a fissare la porta storcendo un pò il naso.. borbottò e si avviò al Palazzo della Memoria ad appendere il suo Stupefacente ritratto, che lo guardava come innamorato..
"Toccherà farlo anche a tutto il Consiglio.. Che splendida idea Dokamur! Splendida! Splendida!" Parlò tra se e se..
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