Faerûn's Legends

La Maledizione degli O'Doyle

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Nahia
view post Posted on 6/11/2007, 21:22 by: Nahia




Il Buon vecchio Arthur approdò alla buon ora, sul precipitar del tramonto. La notte, nota nemica di marinai inesperti, l'avrebbe trattenuto qui fino alla nuova aurora, e non c'era spazio al dubbio su questo.
Sua moglie invece, approdò ore dopo con un altro di quei poveracci, lo sguardo torvo e le minacciose braccia da massaia, presagivano una brutta fine per il nostro amico pescatore. Cosa poteva aver scatenato un tal furore?
Ma è ovvio! Una lettera firmata e controfirmata dal pederasta dalla fama a lei ben nota che presagiva un misterioso annuncio del marito.
Tutto la povera donna poteva sopportare, persino il tradimento, per un matrimonio così poco consumato. Ma che suo marito avesse persino stravolto i suoi gusti, questa sarebbe stata un'offesa tale al suo onor di donna, e mai più avrebbe potuto sperar d'accasarsi con altro uomo, se quella presunta fuga d'amore avesse fatto il suo corso.
Dalla finestra della locanda Layla osservava con apprensione.
"Eccola arrivata! Chi l'avrebbe detto che mi sarei ritrovata a sperare in quel tipo!"
Proprio in quel momento si udirono rumori alla stanza accanto.
"Cavolo! C'è riuscito!" esclamò trionfante.
"E ora entro in scena io..." strofinando le mani con aria d'un affare intrapreso, manovra accorta e successo assicurato.
...
Arthur si risvegliò solo molto dopo. Tentò di strofinarsi gli occhi.. ma dovette suo malgrado accorgersi che le mani non rispondevano a tal comando.
Il motivo era semplice. Si ritrovava nudo, legato mani e piedi a un letto ove, posato ad accarezzar la sua peluria sul petto giaceva il pederasta in consimili.. vesti. Strabuzzò gli occhi, il pover'uomo, ed era sul punto di gridare, se non che la moglie prese nello stesso istante a bussare all'uscio con tono poco rassicurante.
"Arthur!! APri questa porta o Giuro su Tempus che te ne pentirai AMARAMENTE!"
Il pescatore si guardò intorno e scorse il viso d'un pederasta che con malizia lo salutava e una mezzelfa ghignante adagiata su una sedia ai piedi del letto.
"Che... che volete?! Vi prego! Non ho nulla! Ci sono modi e modi di rapinare.. vi sembra il caso di farmi passare per.. per.." Balbettante e timoroso l'uomo non osò alzare la voce.
"Oh.. ma noi non vogliamo rapinarvi, messere!" rispose Layla con le braccia incrociate sul ligneo schienale.
"E allora, per l'amor di Sune, lasciatemi andare!"
"Non è così semplice.."
"Arthur! Sento che sei lì.. meglio che ne esci adesso o peggiorerai la tua situazione!"
"Forse è il caso di risponderle" consigliò Layla indicando col pollice la porta alle spalle
"Si! Arrivo, cara!"
"Allora... Arthur.. come avrai ben capito vi sono due modi per uscire di qui"
Alzò l'indice volgendolo verso di lui
"Uno. Noi apriamo la porta, tua moglie ti massacra a colpi di mattarello, tutti accorreranno attratti dal sentore di rissa... e ti troveranno nudo, accanto al nostro amico, con una discreta erezione e una fama ormai irrecuperabile"
"Due"
alzò l'anulare a formare un DUE.
"Arthur!" riprese a bussare la donna
"Accetti la nostra proposta.."
"Sto per sfondare la porta, sai che ne sono capace"
"Si.. Arthur.. sai che ne è capace! E' un bel donnone, tua moglie! Forza.. il tempo stringe!"
"DUEEE!!" Rispose disperato.
Quando la porta fu scardinata il pederasta in abiti da gentiluomo e un pescatore rivestito di tutto punto e frastornato stavano firmando un contratto che in seguito l'avrebbe reso il nuovo Protettore del pederasta.
I Nuovi giunti osservarono perplessi.
"Calmati, Donna! E' vero.. Tuo Marito ha un importante annuncio da fare.."
"Quale annuncio?! allora?!"
"Che da questo momento, amica mia, le vostre entrate familiari subiranno una brusca impennata! Vi presento il nuovo Pappone, Signori! E voi, Mia Signora, Sarete designata ai castighi!"
Un applauso si levò mentre Il pederasta consegnava la prima riscossione al suo nuovo padrone a mò di inaugurazione, ed egli rispose finalmente illuminando il volto con un sorriso incredulo.
La donna si dovette ricredere grattandosi la testa col mattarello mortificata "Oh! Arthur! Scusa se ti ho rovinato la sorpresa!" Lo cinse in un abbraccio che non sembrava meno letale dell'abbraccio mortale cui era scampato.
Layla sorrise vedendo la sua iniziativa di Protettrice preservata grazie alla forzuta moglie del pescatore. Si sentiva soddisfatta come se la sua venuta avesse aperto la strada a nuove indomite generazioni.
Il locandiere si affiancò a Layla "Credo che O'Doyle avrebbe apprezzato, ragazza mia"
"Già.. che ci vuoi fare, vecchio mio?" Aggiunse con una pacca e un sommesso sorriso che le dava un'aria saggia.
"E' il cerchio della vita.."
 
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