I preparativi..., e la statuetta !!

Quella sera Horva andņ a coricarsi pił agitato del solito, ma allo stesso tempo felice.

Era riuscito a dare il secondo ordine per la preparazione della grande cerimonia.

La sera prima aveva avuto la fortuna di incontrare uno dei Silverhammer, Dwarim per la precisione, con il quale si era soffermato a parlare della statuetta da lui trovata e a cercare di capirne il materiale

I loro tentativi erano stati vani... vetro spesso avevano dedotto alla fine, ma, anche se nessuno dei due voleva darlo a vedere, non erano per niente sicuri. Il desiderio di Horva che quella statuetta fosse fatta di una qualche lega particolare era troppo grande... voleva portarla in dono alla cerimonia.

Tra una chiacchiera e l'altra chiese a Dwarim di preparargli dei finissimi gioielli da portare in dono durante la celebrazione e prontamente il nano aveva acconsentito proponendo una serie quasi infinita di soluzioni.

Alla fine si erano accordati per un anello, un paio di orecchini e un bracciale in bronzo ed una collana si smeraldi perchč quelli erano i colori che meglio si avvicinavano a quelli usati nelle pił comuni rappresentazioni sui libri di teologia dei loro avi.

Sempre la stessa sera aveva incontrato e quindi avvisato della cerimonia Roktar, l'abile sarto della congregazione e Thormer, un nuovo arrivato del clan Loghtar che, a quanto aveva capito, era anch'egli un nano dal profondo spirito religioso, ma che, per ragioni forse di clan, si era accostato ad una divinitą conosciuta per il suo aspetto bellico.


Quella sera invece, recandosi in congregazione per lavorare della seta, aveva avuto modo di parlare e consultarsi con un altro Silverhammer, Kervos questa volta. Con lui aveva dibattuto della statua ed era venuta fuori un'altra opinione... Legno trattato con resina... al chč aveva deciso di rivolgersi a Ercha e a Gheorg in quanto i migliori esperti di minerali di tutta la cittadella per vedere di salvare ancora in qualche modo l'ormai lontana speranza che si trattasse di una qualche lega.

Invitando Kervos alla cerimonia gli era venuto in mente un lavoretto anche per lui, ed allora, dopo alcuni sopralluoghi al tempio ed in miniera avevano concordato la preparazione di alcuni tavoli ove poggiare le offerte da fare a Dumathoin durante la cerimonia.

Ora doveva a tutti i costi parlare con Ercha e con Roktar per farsi confezionare qualcosa di adatto all'occasione... Sarebbe stato lui ad officiare alla cerimonia come primo sacerdote ed ogni cosa doveva essere perfetta... compreso il suo abbigliamento...

con questi pensieri chiuse gli occhi e si addormentņ.