| Era ormai un anno che Rannekus mancasse dal Faerun, il suo pericoloso viaggio l ha condotto a scontrarsi con Saphioriot uscendone sconfitto Anni di duro allenamento buttati così al vento erano le parole del giovane guerriero, mentre rappezzava la sua armatura come meglio poteva.
Ma un pensiero incombeva nella testa del giovane, una donna, che si trattasse della oramai vecchia fiamma di Rannekus , di Selian? No si trattava di bensì altra donna, una creatura baciata dalla dea Chauntea, la dea del grano.
Ma come proprio io che la conosco da un bel pò questi erano i pensieri che tormentavano il povero giovane in quelle notti insonni.
Rannekus incominciava a parlare da solo, a schiaffeggiarsi da solo è la donna del mio amico non posso mettermi tra loro, meglio che la smetti di pensare a lei poi guardando fuori alla finestra e mi decida a lavorare un pochino così uscì fuori ed armato di accetta cominciò a tagliare legna da ardere per il camino di quella catapecchia in cui viveva ad Eberron.
Così il tempo passava inesorabile ma il pensiero di Mon nella testa del guerriero si faceva sempre piu forte, ma lui assopiva andando a caccia e cercando di migliorare per riaffrontare Saphioriot.
Era oramai passato un annetto e Rannekus si sentiva pronto per affrontarlo, ma mentre passava ai preparativi fece il suo ingresso in scena Aldebarran, il drago nero che incendiò la sua casa distruggendo del tutto la sua armatura d acciaio erimanendolo privo di sensi, dando l impressione di essere morto.
Con le poche forze rimaste il fortunato guerriero si riprende e decide di ritornare al Faerun, dove lo aspetterà molti cambiamenti, quasi tutti avevano dimenticato Rannekus tranne gli amici più fidati e tra questi Mon.
Rannekus si dirige da Mon, facendole visitare òla sua nuova casa e scoprendo una triste verità, ma che accese una speranza per lui: Rayhel era partito per chissà quale posto da moltissimo tempo, ma cosa che fece rabbia al giovane ventitreenne e che Rayhel era partito abbandonando a se una splendida fanciulla come MoonLight, e notò che a lei mancava molto Rayhel. Poi si offrì di aitarla con i cavalli donandogli un cavallo raro di Eltaberran, addestrato per lei.
Decise che era tempo di parlarne con qualcuno Di solito Mon mi da consigli, ma penso che non sia proprio il caso di parlarne con lei erano i pensieri nella sua mente.
Camminando per i negozi di Suzail, intravede un amico di vecchia data Caleb, i due si salutano a loro modo per poi recarsi in locanda e fu li che il guerriero prese il coraggio a due mani e Senti Caleb volevo un consiglio tu che ogni tanto scrivi poesie, vorrei sapere come conquistare il cuore della ragazza piu bella del Faerun Caleb rimase senza parole e gli consigliò dei regali, di non mostrarsi troppo, ma quando il guerriero disse che si trattasse di Moon, lo stregone quasi si alzò e dare una pacca sulle spalle all amico per dirgli ottima scelta in modo ironico.
Furon tanti i consigli che quel giorno lo stregone diede al guerriero ma alcuni su questi sembravano davvero allettanti, ma non dimentichiamoci che si tratta di Moon, non di una donna qualuncue.
Mentre una candela si consumava in quella fredda sera sul tavolo della locanda di Suzail, i due giovani si salutarono e si avviarono ognuno nelle proprie stanze. A Mattina inoltrata, il giovane si svegliò e si recò da Moon deciso a cercarla di renderla quel poco di felicità che mancava.
L incontro non andò come si aspettava il giovane era molto imbarazzato tanto da inciampare varie volte e da non riuscire quasi a parlare, gli fece le proposte che gli consigliò Caleb tipo di sapere qualcosa sulla sua dea, e di offrirsi protettore del tempio almeno per restarle vicino, poi di aiutarla nei campi così da svolgere un attività insieme ma a Moon l idea non andava, Rann cerca in tutti i modi di non mostrarsi troppo, ma come fare se hai davanti a te la persona che hai desiderato e che desideri da una vita?
Infatti si nasconde dietro a scuse banali come dei quadri storti, dei candelabri sporgenti, tanto da portare la fanciulla fuori strada e pensare che stia male e forse è meglio che riposi un pò, e così fa il giovane.
a sera inoltrata si ridirige di nuovo a casa sua deciso a fargli capire i suoi sentimenti, ma con la èpaura di un rifiuto, e fu proprio quello a fregarlo che lo fece passare per uno stolto che non pensava al suo amico ed ignorava il sentimento non ricambiato dalla fanciulla.
I due pupilli arrivano al punto di decidere di non vedersi per un pò, ma poi il desiderio diventa troppo per Rannekus che lo spinge da Zhentil Keep a ritornare a Suzail solo per rivederla; mentre il ragazzo suona alla porta scorge Mon nel cortile dove lo invita ad andarsene e dimenticarla, al guerriero scappa una lacrima come quando si era dichiarato, ma poi decide di mentire su tutto, ma mentire non è il suo forte, e scoprendo che la ragazza ama troppo il suo amico , decide di mettersi sulle sue traccen e riportarlo a casa, senza dire nulla a Moon, non avrebbe mai permesso che Rannekus si esponesse ad un simile rischio.
Il guerrioro incontra un altro amico che gli consiglia di comprare dei fiori per Mon e di ridonarle il sorriso che ha èperso da quando Rahyel è partito; ma sfortuna del fato in tutta Faerun non si trovan dei fiori.
Poche son le volte dove i due giovani si incontrano tra le vie di Suzail, ma solo un semplicissimo saluto come due conoscenti, questo a Rann provoca un male interno e non da poco.
Il ragazzo parte alla volta delle terre aride a Nord di Zhentil Keep sotto i ghjiacciai per trovare informazioni sull amico scomparso, visita la città di Zhentil e quella di Waterdeep ma non ricavandone nulla.
In una di queste escursioni al di sotto dei ghiacciai, Rann va quasi incontro la morte cadendo vittima di un imboscata di un ogre Mago ed un ettin abbastanza furioso, finendo nel perdere tutto il suo equipaggiamento migliore, ma di riportare in salvo uno dei regali di Moon.
Il ragazzo sconsolato ritorna a Suzail dovve in locanda riincontra Moon a fa la conoscenza di un elfo bardo, quell indifferenza tra i due senbra essersi alleggerita, ma la ragazza appare ancora turbata, per non parlare di Rannekus, al congedo della ragazza, il giovane decide di dirgli che è stato a cercare Rahyel invano, gli occhi di un verde smeraldo lucente della ragazza al nome dell amico accendo in Rannekus una speranza nel ritornare alla nera città e cercare qualcosa su Rahyel, non può esser sparito nel nulla.
Questa sua scelta gli costerà forse la vita, ma lui non importava della sua vita ora in quel momento gli interessava solo un sorriso sincero stampato sul volto della donna che ama.
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