Faerūn's Legends

I Guardiani del Cormyr

« Older   Newer »
  Share  
Ventrue4ever
view post Posted on 19/11/2016, 19:07 by: Ventrue4ever
Avatar

Assassino di Briganti

Group:
Maghi Rossi del Thay
Posts:
403

Status:


Video

Diversi Anni prima degli attuali eventi, nei sotterranei di una costruzione situata nella catena montuosa dei Corni Tempestosi




L'Aria era fredda, come il corpo del bambino nella bara, e i cuori dei presenti pesanti a causa dell'attesa e della paura di cio' che sarebbe accaduto se non fossero riusciti nel loro ultimo compito.

Il Silenzio era interrotto solo dai respiri degli eroi, che avevan dovuto compiere atti di cui non eran fieri per arrivare a quel punto.

Ma ne era valsa la pena.

Doveva, esserne valsa la pena.

Era in gioco la Sopravvivenza di un intero Regno e del suo popolo.

Tante vite erano state spezzate, e tante lacrime versate...

Ma sarebbe stato proprio un pianto, paradossalmente, a spazzare via tutto quel male, tutta quella tristezza.

Un pianto di vita, un pianto di speranza.

L'anima del re era stata recuperata e ora calore e respiro tornavano nel suo corpo.

Piangi, Bambino.

Piangi, futuro Re del Cormyr.

Piangi...Azoun V degli Obarskyr.

Un giorno non lontano il Cormyr Piangera' di nuovo con te...ma non dirlo a nessuno...

....Non ancora.




*********************************

1384, Tempo presente, giorni dopo l'assedio
Camera da letto di Kaia di Messemprar, locanda "Le Fauci del Drago", Suzail



Le prime luci del sole entravano nella stanza, facendosi strada tra le tende di seta che adornavano
le finestre.

Disfandosi delle lenzuola dello stesso materiale, il corpo nudo della donna si avvicinņ lentamente allo specchio, per prepararsi a una nuova giornata.

Mentre la spazzola correva tra i suoi capelli cremisi, osservava la sagoma dell'uomo riflessa nello specchio, ancora abbandonata all'esigente abbraccio del sonno.

Sorrise appena pensando alla notte trascorsa, e a come alla fine era accaduto.

Qualcosa di semplice e istintivo, in mezzo a tante bugie e segreti.

In nome di cosa avrebbe avuto senso rimandare o trattenersi dopo quando successo nella sala del trono?



Anche lģ i loro corpi si erano trovati l'uno accanto all'altro, ma in una danza molto diversa da quella che li aveva visti protagonisti tra le lenzuola.
Una Danza di Morte, che li aveva visti perdenti...

*******************************

Sala del Trono di Suzail, durante l'Assedio


Inganno su Inganno, era giunta lģ, dove doveva essere.

Nel Corpo del Discendente del suo uccisore.

Nalavara, il Diavolo Drago.

Era sempre stata Lei, Dietro tutto:
le cospirazioni, l'esercito degli orchi, la morte di Valdemar.

Quel pensiero pesava come un macigno sui cuori e sulle menti
del gruppo che aveva fatto appena irruzione nella sala, eppure era lo stesso Azoun V ad avere appena affermato la sua "vera" identita'.
Poteva essere Posseduto? Controllato?

Cosa "dovevano" fare?

Cosa "potevano" fare?

Quando la mente non capiva, l'instinto prevaleva.
"Difendete il Re! Deve essere sotto il controllo di questi mostri!" urlo' qualcuno dei Draghi Purpurei prima di attaccare...poi, il Caos.

I numerosi cultisti del drago presenti nella stanza, guidati dal Ghazneth e Da un Mezzo Drago d'ombra, ebbero la meglio.

Aeisha aveva avuto una pessima sensazione appena entrati nella sala...e aveva avuto ragione.
Aveva avuto sempre ragione, ma non aveva mai capito quanto.
Le ipotesi, le ricostruzioni degli eventi precedenti...
"Dietro tutto c'e' qualcuno vicino alla Corona" disse un giorno.
Non immaginava, "cosi'" Vicino.

Anche i suoi studi sui draghi...cosi' prossimi alla verita' , eppur cosi' lontani.

C'era ancora tanto che non capivano, ma il loro tempo era esaurito.

Avevano "giocato" e avevano perso.

Era tempo di dormire.

Sotto i colpi dei nemici, Aeisha chiuse gli occhi, convinta di non riaprirli mai piu'.

Pace.

Poi, dolore.

Il Dolore della Vita.

Si risveglio', e fu allora che vide.

Il "Re", fuggito.

I Nemici, morti.

Gli amici, riprendere conoscenza.

E lui, fissarli.

Il Drago Purpureo delle Leggende.

Prima ancora che la creatura iniziasse a parlare, capirono una cosa, che suscito' in loro un misto di speranza e timore.

Non era finita.

Era appena Iniziata.

Dark_Dragon



Edited by Thayan4ever - 19/11/2016, 21:10
 
Top
50 replies since 16/2/2016, 21:30   4038 views
  Share