Faerūn's Legends

Alavairthae: Storie di Maghi Rossi.

« Older   Newer »
  Share  
Frattaglia
view post Posted on 30/5/2016, 20:32 by: Frattaglia
Avatar

Clara Addams

Group:
Chiesa ed esercito di Bane
Posts:
943

Status:


La pallida ragazza, che si trovava in quel momento nella cittą di Saerloon per alcune commissioni, aveva subito notato quell'uomo dalla tunica rossa di perfetta fattura Thayan e l'accento di terre lontane.
Uno spettacolo non del tutto inusuale in quella cittadina, anche se su suggerimento della sua insegnante loro avevano optato per mantenere un'apparenza anonima e un'identitą alternativa. Perņ era nota a Saerloon la presenza dell'enclave, e altri della loro stirpe avevano l'orgoglio di mostrare ai bravi cittadini di Saerloon la loro appartenenza.


Quell'uomo dallo sguardo freddo aveva chiesto a Clara l'alchimista le indicazioni per arrivare all'enclave sembiana. E qualche ora dopo, mentre Lilian l'adepta era intenta a sistemare le merci in vendita, lo stesso uomo vestito di rosso si era presentato proprio all'enclave, in compagnia di una seconda persona avvolta in un mantello di ottima fattura e dalla camminata claudicante.



"Maestro Nassu degli Or Dekia di Thazalhar, vengo per conto di alcuni finanziatori esteri. Questo č mio fratello Sharak."


Lilian aveva accompagnato il Mago Rosso fino alla sala di rappresentanza, spiegando che la Khazark non era presente e chiedendogli se volesse avere un colloquio con qualcun altro dei maghi rossi presenti. Ma a quanto pare il Maestro non aveva interesse in un colloquio con i suoi pari, quanto piuttosto a capire se gli investimenti che avrebbero potuto fare nell'enclave sarebbero stati proficui. Le aveva fatto parecchie domande riguardo a chi fossero i maghi rossi risiedenti all'enclave, mentre Sharak si limitava a lanciare occhiate fameliche e desiderose all'adepta.


Quello a cui aveva assistito durante il suo apprendistato nella terra natale le aveva donato una fredda e composta insensibilitą a quasi tutto ma era indubbio che quello sguardo famelico le generasse una certa inquietudine.
Maestro Nassu nel frattempo si informava sulla sua insegnante, rimanendo sconvolto dal fatto che una necromante fosse apprendista di una maga ammaliatrice. Lilian aveva detto poche cose, spiegando che se avesse voluto maggiori informazioni avrebbe procurato all'uomo un colloquio con un suo pari. Ma l'uomo aveva altre idee.

Un'informatrice.

Le avrebbe potuto fornire aiuto nell'ascesa alla tunica rossa oppure un'istruzione degna di un mago rosso necromante. Il sapere. Il sapere l'aveva tentata e forse, se avesse avuto ancora il pugnale datole da Mina, avrebbe ceduto.

Ma la sua politica era sempre stata quella di rimanere neutrale. Non impicciarsi, non esporsi. Inoltre non aveva nulla contro la sua insegnante nč i maghi dell'enclave, non c'era motivo. Con un certo rimpianto aveva rifiutato.


"Č un peccato. Siete una bella donna adepta Nathadem, č un peccato che non siate anche ambiziosa. Ad ogni modo, tornerņ."


Quando finalmente l'aveva visto allontanarsi oltre i cancelli dell'enclave un brivido di sollievo le era corso lungo la schiena.


Edited by Frattaglia - 30/5/2016, 21:52
 
Top
12 replies since 30/5/2016, 02:18   544 views
  Share