CITAZIONE
Nel caso particolare parliamo di una cittá dove la chiesa di Mystra ha tantissimo potere (Perché ha tantissimi seguaci potenti con moltissima influenza in cittá) quindi a mio avviso é comunque una chiesa che in questo contesto ambientativo ha il potere di imporsi sulla politica, e dove penso possa permettersi tranquillamente di catturare uno sharita eretico e processarlo secondo le proprie leggi divine andando anche sopra la legge cittadina. (Anche se ovviamente poi va visto il contesto sul dettaglio e ovviamente, in certi casi, la tensione tra governo e chiesa andrebbe giocata.)
Il punto è proprio questo, il politeismo e una legge cittadina bene o male scritta, con una influenza non chiaramente definita di una chiesa (alla quale seguirebbe anche quella di altre chiese),
che finisce per generare un bel pò di confusione nei giocatori su cosa sia lecito fare "nei confini della legge", e cosa invece possa scatenare guerre di religione o stato vs chiesa.
Mi metto nei panni di un paladino, la cui condotta include una correttezza che va oltre i soli dettami della sua chiesa (Esempio per chi mi direbbe "no il paladino rispetta solo la legge divina": Il Paladino di Sune che ha una dea Caotica, è comunque vincolato a una condotta legale "ulteriore", che di sicuro include leggi mondane, se non crudeli, se no a quel punto tanto vale essere caotico anche lui: sarebbe perfettamente a posto coi dogmi della chiesa!).
Magari ho capito male io, ma penso anche a situazioni limite, che metterebbero in crisi sia pg che DM.
Esempio, mettiamo un gruppo di pg di una chiesa (non necessariamente di Mystra) che decida di catturare qualcuno che ritiene un eretico o un criminale, ma che non è ricercato per reati dalla legge.
Mettiamo che lo trovino e che gli intimino di seguirli, nelle mura cittadine, e che lui si rifiuti, col la giusta considerazione che non hanno autorità per arrestare o giudicare secondo la legge del posto.
Mettiamo sempre che lo attacchino, e lui ne ammazzi un paio riuscendo a fuggire; poi verrebbe ricercato per omicidio.
Ma al processo, sosterrebbe giustamente "Ma sti fanatici mi hanno attaccato e non c'è una legge che mi costringeva a seguirli, mi volevano in pratica rapire".
E sarebbe una situazione imbarazzante, perchè sarebbe in pratica la verita'.
Se questo fosse normale a WD, mi pare che sarebbe una città costantemente a un passo dal caos totale, sia religioso che civile
@Zante
Io personalmente, a meno che qualcuno non riporti richiami manualistici sulla gestione della cosa che siano espliciti almeno quanto il Codice Legale di Waterdeep, limiterei interpretazioni che diano un potere "autoritativo" alle chiese o che lascino pensare possano farla sempre franca, in primo luogo perchè sarebbe difficile gestirne le conseguenze a livello di gioco in maniera del tutto oggettiva.
Ovviamente parlo della "normale legge" intesa alla luce del sole, poi se Khelben stupra shariti di nascosto nei vicoli, un altro uccide con l'autorizzazione espressa dei Lord o ci sono regolamenti di conti in segreto è tutto un altro discorso.
Però ad alcuni personaggi legali buoni, specie paladini, non andrebbe giù fare le cose di nascosto anche se credono siano giuste per il loro credo, ma reato per una persona qualsiasi.
Sempre parlando per me, avendo a mente la presenza di pg LB, se dovessi giocarmi la cosa non farei niente che non potrebbe fare un privato cittadino, aiutando "temporaneamente" al mantenimento dell'ordine; permessi speciali per trattenere soggetti molto pericolosi sarebbero da chiarire di volta in volta con le autorità, ma non credo rientri nella normalità della gestione della giustizia, ecco, o proprio per la molteplicità di chiese di cui parlava troll non sapremmo mai di preciso chi può fare cosa e fino a che punto.
Poi ovviamente se soggetti di questa o quella chiesa si mettono a scavalcare la legge apertamente, si assumono anche i rischi di reazioni del potere civile o di altre organizzazioni.
Edited by Thayan4ever - 14/6/2022, 20:22