Faerûn's Legends

Posts written by L'Ombra di Myos

view post Posted: 5/1/2022, 16:55 Video di Faerun - Quattro chiacchiere nel Cormyr
CITAZIONE (GammaUp @ 31/12/2021, 00:14) 
Ecco la seconda giornata della festa della rinascita

Prima parte




Seconda parte



www.youtube.com/watch?v=QerxidleOaw

Boh a me ste cose esaltano! Grazie mille Gammaup!
view post Posted: 5/1/2022, 16:41 [Pergamena per i soldati Yoren e Davor] - Missive e Proclami

*Il Rapporto, viene riscritto privandolo dei commenti per i soldati e inoltrato all'attenzione del Caporale Ilis, del Sergente Morn e del Maggiore Buckman, con l'aggiunta delle seguenti righe*

Sotto la sezione priorità:

13) Inviare esploratori in grado di volare ad alta velocità a nord e a sud del Gate. Due gruppi da 5 a 30 miglia gli uni dagli altri. Validare la possibilità di dotarli di protezioni arcane durature. Il loro scopo sarà quello di comunicare immediatamente l'avvistamento di eventuali movimenti militari. Che le osservazioni proseguano ininterrottamente alternando gli esploratori.

view post Posted: 28/12/2021, 21:42 [Pergamena per i soldati Yoren e Davor] - Missive e Proclami

*La missiva viene consegnata a mano da Charles a Yoren, affinchè la faccia leggere SOLO al Soldato Davor*

Soldati,
chi vi scrive è Charles Burnwood, confido riuscirete a visionare questa missiva quanto prima, poichè io mi dovrò recare a nord per 2 giorni per verificare alcune tratte.

Insieme alla presente trovate una mappa del Ducato con alcuni avvisi che vi andrò a spiegare:


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Frecce rosse: Possibili direzioni ti attacco
Linee arancione scuro: Mura esterne da difendere, contano circa 4 miglia lineari
Linee arancione chiaro: Mura interne da difendere, contano circa 2 miglia lineari ( per eccesso )
Cerchi rossi: Punti critici da difendere per non offrire posizioni eccessivamente vantaggiose
Cerchi gialli: Zone critiche da presidiare affinchè continuino a produrre viveri o per sventurare eventuali insediamenti nemici a seguito di evacuazione.

A nord, oltre la città esterna le deformazioni del terreno potrebbero rendere complessa, per il nemico, un'eventuale marcia di fanteria o cavalleria, se non per le due vie commerciali, a seguire una rappresentazione grossolana del territorio che ci circonda:

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Nella mappa, con tratto spesso blu, è segnato il blocco navale che dovremmo istituire per evitare attacchi nella nostra zona piu' vulnerabile: Il porto

Se il nemico dovesse prendere il Chiontar saremmo costretti a subirne l'attacco navale dalle mura interne, senza contare che, se si avvalesse di incantesimi, come abbiamo avuto modo di verificare tramite il loro emissario, potremmo accorgerci della sua presenza quandò l'ora sarà ormai tarda.
La presenza nemica nelle nostre acque potrebbe incapacitare la baia tutta e le nostre navi.


Riutilizzando la lista scritta da Yoren di cui alcuni punti discussi con il Caporale Ilis in sede di colloquio preliminare, riassumo le priorità:

1) Assicurare scorte di cibo e acqua, formando una zona sicura all'interno della Caserma. Questa zona dovrà essere interdetta a scrutamenti magici come discusso con il Soldato Davor e la sorveglianza affidata a personale estremamente fidato.
2) Assicurare vie sicure per i rifornimenti eventuali da-a la città esterna
3) Aumentare i controlli agli ingressi, almeno fino all'eventuale, ipotetico, inizio dell'attacco
4) Recuperare le nuove richieste di cittadinanza degli ultimi 3 mesi, verificandone ulteriormente le credenziali. Da validare solo quelle di forestieri giunti al Gate negli ultimi 3 mesi.
5) Consolidare i rapporti diplomatici con le cittadine a nord e sud del Ducato, al fine di poterci garantire reciproco supporto e protezione
6) Assicurare le vie carovaniere a nord verso le città alleate per eventuali truppe e-o viveri
7) Mobilitare le armi da assedio nelle zone limitrofe i quartiri della Torre del Mare e Brampton
8) Creare blocco navale, nel Chiontar, ad Ovest della baia - Di vitale importanza.
9) Mettere in sicurezza il Passo della Viverna, Rivington ed il villaggio delle Canzoni Gemelle
10) Convocare un concilio con gli arcanisti affinchè ci offrano soluzioni tattiche di controllo e sorveglianza delle zone Rosse
11) Assicurare le vie mercantili, consolidare accordi con città fornitrici per scorte congiunte, affinchè il nemico non possa attaccare i nostri mercati e risorse.
12) Dare priorità ai trasferimenti, se possibile, di minerali e viveri

A seguire una lista delle informazioni necessarie da reperire quanto prima:

1) Numerosità degli uomini disponibili e loro impiego
2) Tempistiche di rientro truppe impegnate all'estero e numerosità
3) Censimento uomini in età d'arme per eventuale addestramento basilare
4) Numero esploratori disponibili da inviare all'estero - da valutare attentamente


Vi lascio il tempo di leggere queste mie parole e di ragionarci sopra, tornerò a breve.


Charles Burnwood

view post Posted: 22/12/2021, 15:28 [Missiva privata per la Funzionaria del Gate] - Missive e Proclami

*Aveva passato la notte in bianco, irritato e deluso, da se stesso. Non riusciva a capacitarsi di quel cedimento, forse la confusione, forse la disattenzione provocata dalle continue grida, non potè far altro, alle prime luci dell'alba, che scrivere una missiva per la Funzionaria*

Funzionaria di Baldur's Gate, Signorina Ash, Mia Signora,
Chi vi scrive è Charles Burnwood, Recluta del XII Plotone del Pugno Fiammante.
Vi scrivo in preda alla vergogna ed al senso di colpa, poichè ieri, in sede di Asta, ho contravvenuto alle norme dell'evento, accettando di eseguire offerte a nome del mio superiore in grado.

Vi chiedo, con tutta l'umiltà di cui sono fornito, di accettare la mia autodenuncia e le mie scuse.
La responsabilità è mia e mia soltanto, per tanto vi chiedo gentilmente di non procedere contro il mio superiore.

Accetterò di pagare qualsiasi forma di compenso e, o, punizione, sia essa per vie pubbliche o private, al fine di rimediare ai miei crimini e peccati, contro la leggittimità dell'evento e le norme dell'asta.

Vi chiedo inoltre appuntamento formale per porgervi le mie scuse personalmente.

Qualora non vogliate più che io prenda parte alle scorte ed alla protezione dell'evento lo comprenderò e mi farò da parte.

Spero possiate perdonare la mia mancanza.

Recluta Charles Burnwood, XII Plotone del Pugno Fiammante.

view post Posted: 14/12/2021, 02:58 Un Cavaliere di Baldur's Gate - Le leggende di Faerun

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*****La cattura di Ghez Sootsnag*****

Il messaggio in bacheca aveva attirato l'attenzione del Cavaliere che decise di recarsi agli Uffici Governativi per capire maggiormente di cosa si trattasse.
Una mappa, qualche informazione, il fuggiasco si trovava in un'altura riparata da montagne da un lato e dalla foresta dall'altro, questo poteva complicare le cose.

Sapeva che eventuali collaboratori criminali avrebbero potuto avvistare chiunque si fosse avvicinato, potendolo osservare sfruttando l'elevazione.
Il numero doveva essere limitato, gli uomini leggeri e nella possibilità di galoppare in caso di difettosa valutazione delle forze nemiche.

Fu mentre analizzava la mappa, camminando per le strade di Baldur's Gate che incontrò colui che lo avrebbe accompagnato in questa missione.

I due parlarono un po', si conobbero, discussero eventuali strategie e piani di ripiego, per poi concordare entrambi su due punti fondamentali:
Il numero poteva essere un problema: avrebbe impedito di tagliare per la boscaglia senza dar troppo nell'occhio.
I rinforzi, suoi conoscenti, sarebbero arrivati troppo tardi e quel mezzo immondo avrebbe potuto creare ulteriori problemi nelle foreste limitrofe.

Fu a quel punto che decisero di sfruttare il calare della sera per avviarsi, solo loro due, in sella ai loro destrieri, verso il punto segnato sulla mappa.

La ricognizione fu attenta, la strategia bellica ben delineata:

Burnwood, come fanteria, Marsk a cavallo.

I due avanzarono insieme fino ad un certo punto, a qualche centinaia di metri dall'avamposto, dove si separarono per permettere a Marsk di aggirare il nemico, al fine di tagliare fuori eventuali ritirate.
Burnwood procedette diritto e appiedato, in avanscoperta, per attirare gli Gnoll, proponendosi come ghiotta preda.

La strategia si rivelò giusta.

Alcuni Gnoll uscirono fuori dal forte, per attaccare il Sacro Stratega, e mentre lui li teneva impegnati nella battaglia, Marsk caricò a cavallo falciandone via due.

Ghez Sootsnag era ormai barricato dentro, si sentivano grugniti e grida. Nessuna voce umana. Non c'erano ostaggi. Questo era un bene.

I due intimarono la resa, ma Ghez Sootsnag rispose rovesciando delle polle di pece dalle palafitte, probabilmente per incendiare eventuali assaltatori.

Ma non fece in tempo, la porta del forte, in legno, cedette sotto le spallate dei due, che però non entrarono.

Fecero leva sulla paura e sul panico del ricercato. Non volevano entrare in un forte inesplorato, cadendo vittima di eventuali agguati. Non potevano conoscere quanti altri Gnoll fossero li a protezione del loro Capo.

Ma Ghez era probabilmente stanco dalla fuga, teso per la taglia e molto, molto preoccupato.

Mise una zampa fuori dal forte, tanto bastò a Burnwood per avvolgere la catena del mazzafrusto su di essa e tirarlo con forza, aiutato da Marsk, per farlo uscire.

Con "Il Decapitatore" a terra, e con le gambe bloccate, il duello fu rapido ed indolore.



Recuperarono la prova della cattura, controllarono il forte improvvisato e si rimisero a cavallo verso Baldur's Gate.

Il viaggio di ritorno fu piacevole, i due parlarono molto, e forse questa sarebbe stata la prima di numerose altre avventure.



Edited by Thorn [FL] - 11/1/2022, 20:47
view post Posted: 29/11/2021, 11:40 Autocommiserazione - Le leggende di Faerun
<< Ho cambutto molte guerre per la Città Stato, ed infinite battaglie. Così tante che a fatica ne ricordo il numero, il luogo, il tempo... Ricordo a malapena i volti degli uomini che ho dovuto affrontare, alcuni di loro erano come voi Dragonbreath, fieri, saldi nei loro principi, impavidi...Almeno fino a quando la battaglia non infuriava. >>

I due si guardavano in quell'attimo di pausa, erano attenti, concentrati l'uno sull'altro.

<< Quando le armi si incrociavano, in quel preciso istante in cui i metalli si univano in un fragoroso chiasso, l'arte manufatturiera dei due mondi, dei due regni, dei due Nemici, si mescolava, creando un'unica ed inconfondibile nuova creatura: "Il guerriero". Si, perchè in quel preciso istante si perdeva ogni fonte di ispirazione divina, ogni superba dottrina, ogni dogma, in quel particolare momento, si calavano le maschere.

Sopravvivere, Dragonbreath, sopravvivere ad ogni costo. >>



<< C'è però modo e modo di affrontare una battaglia, ci sono dei principi di onore e lealtà. Non puoi calpestare tutto ciò, facendolo, calpesteresti la civilità tutta. Non pensi di nasconderti dietro un velo di "dovere" per occultare a te stesso la tua vera natura? Hai mai pensato che forse, tutto questo, a te piaccia realmente? E se non sapessi far altro? Se non riuscissi a pensare ad altro che a questo genere di cose? Poco fa mi hai detto che Bane era solo il combustibile, se così fosse, non pensi che le tue azioni siano la miccia? >> - rispose Dragonbreath con un certo fervore

<< E' possibile. Ma posso assicurarti che se ci fosse un altro modo, anche solo una possibilità su un milione, anche fosse la strada piu' dissestata tra tutte, io la percorrerei pur di cambiare le cose. Ma non c'è. Insomma, guardati. Guarda il tuo popolo, la tua gente, i tuoi uomini. Cosa avete dovuto fare per catturarmi? Non siete stati costretti a muovere un passo verso la mia linea di pensiero? Non avete forse ingannato, tradito, ucciso anche.... Sai che quello Zhentilar che i tuoi uomini hanno sgozzato era da poco diventato padre di una splendida bambina? L'avevamo battezzata due settimane fa. >>

Un lungo silenzio cadde nella sala degli interrogatori.

<< E' solo una questione di colori, di bandiere e di chiacchiere. Ognuno di noi, sia da un lato o l'altro dell'Anauroch, vuole tiranneggiare ed imporre sugli altri la propria visione del mondo. Hai mai pensato a come sarebbe il mondo se la Città Stato dovesse espandere il suo dominio su tutti gli altri popoli? Facciamo un gioco, assecondami, ma si onesto. Prova ad aprire la mente, pensa al mondo che ti circonda e calalo nella realtà di Zhentil Keep...>>

<< E' un gioco stupido Blackrose, non ha senso >>

<< Suvvia, assecondami, prendilo come l'ultimo desiderio di un uomo condannato alla forca...>>

Dragonbreath inspirò dal naso, socchiudendo gli occhi, espirando infine dalla bocca

<< Va bene...ti asseconderò. Sarebbe un mondo triste, privo di gioia, privo di colori, un mondo in cui il singolo non potrebbe esprimersi, un mon...>>

L'Arcanista sbattè i pugni, incatenati, sul tavolo, in uno scatto d'ira, fissando l'uomo malamente.

<< Non mi fai paura Blackrose >>

<< Sbagli a non aver paura, Dragonbreath. Ma cosa più importante, rispetta il gioco e concentrati, non sei così superficiale >>

<< Non ti asseconderò oltre. >>

I due si fissarono a lungo, sapevano entrambi che il primo a parlare avrebbe rivelato la propria debolezza. Il silenzio sembrava incessante, perpetuo, quasi non vi fosse più nulla nel multiverso.

*BOOM BOOM BOOM*

<< Il prigioniero è atteso dagli alti consiglieri, Dragonbreath! >>


Prigioniero e carceriere si guardarono, ed entrambi distesero un lievissimo sorriso. Era finita in un paradossale pareggio.

<< Entrate e fatelo preparare. Incantenategli mani e piedi e tappategli la bocca. Potrà parlare solo quando dovrà rispondere ai Lord >>


<< Tutta questa premura non vi servirà, Dragonbreath...te l'ho detto...uscirò di qui quando sarà il momento >>


<< Portatelo via. >> - sentenziò Dragonbreath ai soldati

<< Signor si, signore >>
view post Posted: 11/10/2021, 17:27 Comprensione per un diavolo - Le leggende di Faerun



"Silenzio, concentrati, presta attenzione ad ogni piccolo suono, togli il cappello, lascia che le vibrazioni di questo momento trasmettano alla tua pelle ogni possibile sensazione..."

"T...tu..."


"Shhhh, fa come ti dico, fa come me, socchiudi gli occhi, assapora l'attimo...Quello che stai provando ora, è il mio dono per Te, Haon."


Fu questione di pochi minuti, pochissimi, decisivi, attimi.
Avrebbero reso gloriosi o vani tutti i preparativi, le pianificazioni, le speranze, ogni cosa.
La Superbia di quell'uomo aveva messo in ginocchio non uno ma centinaia di uomini, perfino gli uomini che dinanzi a nulla, se non al Tiranno, si sarebbero mai inginocchiati.
Infami inganni, null'altro, di questo il potere di Haon era fatto..e null'altro.

A denti stretti, ti ho accolto in casa mia, accettando la tua ignobile e disgustosa presenza.
Accomodati, oh si, Haon il Superbo, incedi pure, tronfio e trionfante, passo dopo passo, fa', fa' pure come fossi a casa tua.

Ti ricordo al centro del mio tavolo, nel posto che spetta ai giusti ed ai veri, ti ricordo mentre ci osservavi valutativo, come se fossimo parte di un tuo piano, come se fossimo il tuo "bottino".
Ricordo bene il momento in cui reclamasti la mia compagna di Battaglia per te, superando le mie barriere, superando le mie protezioni, superando....Me.

Ed ella, se pur al mio fianco, bramava di tornare a servirti, ti cercava, ti adorava, desiderava essere al tuo cospetto...chissà...mi chiedo...cosa avrei fatto al suo posto.


"Lo senti? Riesci a sentire? Capisci di cosa parlo? Senti l'impotenza cristallizzarsi intorno a te? Percepisci i miei pensieri? Sono sicuro che puoi.
Sono sicuro che non ci sarebbe bisogno di dire nulla, ma voglio donarti anche questo, Haon, voglio renderti partecipe di ciò che accadrà."


- Silenzio totale -


Il Chulthan rispettò il patto, riuscendo a portare via l'arma caduta dalle mani del fu' Dio, del fu' Dominatore, del fu' Tiranno, del fu'...Nulla.
Quando l'incanto terminò ciò che si presentava difronte ai miei occhi era la mezzorca, confusa più che mai, e Lei, Madre Abigail.

Si presentano tutti con un atteggiamento spavaldo, credendo di poter comportarsi come essi desiderano, in quelli che sono i miei domini e, di conseguenza, per riflesso, di Zhentil Keep.
Poichè loro non comprendono che fuori dai loro piccoli e spauriti gruppi, essi non sono altro che fastidiosa polvere...ma non io, no...

Perchè io sono Zhentil Keep e, li dove poso il piede, è Zhentil Keep.

Anche lei apprenderà che non sono uomo adatto all'assoggettamento, ma la situazione è confusa, il tempo stringe, un accordo è la scelta più strategica.

Se ne va, così come è arrivata, con la stessa pazzia negli occhi e sulla lingua.
Lei è forte ora, più forte di me ora, Lei sa cose che io non so...Ancora.

"Spero tu abbia apprezzato la scelta della gemma, Haon. Spero tu comprenda quanto, la tua prigione, dimostri la stima che nutro nei tuoi confronti.
Avresti potuto servirmi in maniera eccelsa, se solo avessi evitato di emulare cose più grandi di te...Ad ogni modo..presto ti libererò, affinchè ti sia chiaro chi ti concede di vivere...oh..."Superbo"...Sono certo saprai stare al tuo posto"


- Silenzio totale -

Parlavo alla statua fiammeggiante di pura ametista, nessun suono usciva da essa, ma la mia mente percepiva ogni risposta, ogni singolo barlume di speranza che si spegneva in lui.
Non c'era più nulla se non lasciarsi abbandonare alle sconfinate pianure del tempo, paesaggi immobili e tormentanti, che lo avrebbero accompagnato per sempre.


Madre Abigail è ormai diversa, è pronta ad accogliere il potere dell'arma senza, però, caderne vittima.
Interessante.
Ma...
Se qualcuno di loro dovesse aver pensato anche per un solo istante che avrei lasciato a quella Loviatarita la possibilità di essere la nostra "unica scelta" non mi conosce affatto.

Eccoci, dunque, Noi, figli di Zhentil Keep, Tiranni e Timorati, con ciò che non poteva essere preso.
Brandiamo ciò che non poteva essere brandito.
Reclamiamo ciò che solo noi abbiamo il diritto di reclamare.

E voi...miserabili emulatori, ora, non potete far altro che assecondarci o cadere.

Il vostro villaggio sarà il nostro campo di battaglia e voi ci affiancherete, ed insieme a noi combatterete e cadrete, perchè è solo così che si dimostra di poter meritare il titolo di cui, infamemente, vi siete riempiti la bocca.
Ora...voi...siete con Noi e, no, non vi è data scelta.

Ma vi assicuro che se ci seguirete, se farete quanto detto, se manterrete la lama alta e lo sguardo basso...
Segneremo la storia affinchè tutti, dagli Abissi agli Inferi, dal Toril ai Piani Divini, capiscano quanto, in questo pianeta, non c'è spazio per nessun altro.
Al di fuori di Noi.


L'Alba incombe, si sente odore di battaglia, Noi siamo pronti...


E voi?

view post Posted: 4/10/2021, 11:08 quest Mick Jagger - Zhentil Keep
Scusate raga ma questo giovedì è l'unico giorno della settimana in cui ho già un impegno che non posso spostare :/

Se esper ha modo di leggere quello che gli ho mandato volendo potete fare anche senza di me, non voglio bloccare nessuno ( anche se mi roderebbe xD )
view post Posted: 17/9/2021, 15:10 Comprensione per un diavolo - Le leggende di Faerun

L'uomo di nome Jerem venne scelto tra il volgo di Zhentil Keep, la sua famiglia ricompensata con 5 monete d'oro, un lavoro semplice, rapido, avrebbe cambiato la sua vita e quella dei suoi cari.
Fu bendato e gli venne consegnata la pergamena sigillata, poi teletrasportato ai confini del Villaggio con l'ordine di incedere e di consegnare la missiva esclusivamente ad Haon.
Prima fu lasciato in una stanza con le porte aperte, per poter sentire una conversazione tra il Necromante ed un uomo che parlava di un'invasione demoniaca a Zhentil Keep, nell'Accademia Cupa, e che per la sicurezza di alcuni popolani remoti, il Necromante non sarebbe potuto recarsi a contemplare il nuovo Dio ascendente.

Una precauzione, forse, esagerata, forse. Ma lui non era uomo da lasciar le sorti di una battaglia al caso. Se qualcuno lo avesse torturato ed interrogato, quello è quello che avrebbe riferito. Quello è quello che il necromante voleva venisse riferito.


Il piano prendeva vita, tessuto lentamente e con cautela, assumeva forma e colori.

La riunione con Apoteki era stata più lunga del previsto, ma riuscirono ad accordarsi ed a limare gli ultimi dettagli.

Non restava che attendere, ora, per verificare la validità delle sue intuizioni.

Sarebbe partito da Zhentil Keep un'ora prima dell'appuntamento, per lasciare che la durata del Cerchio di Teletrasporto potesse essere sufficiente nel caso in cui l'incontro sarebbe durato piu' a lungo del previsto.

Aveva concordato con il Sacerdote Zerkreis il da farsi, lo Status, la reazione ed il come muoversi.
Si sarebbe punto un dito con un ago quando e se il piano avesse funzionato, e quel dolore, ironicamente, avrebbe segnato e comunicato la vittoria sul presunto Dio.

Ma non tutto era certo, e in questa storia, paradossalmente, quel miserabile popolano si rivelava essere la figura chiave, egli, infatti, portava con se il peso che avrebbe potuto determinare la vittoria o la sconfitta. Ciò che l'uomo non sapeva è che sarebbe dovuto restare in quel villaggio per almeno un giorno.
Che Bane possa accoglierlo come suo servitore, se dovessimo tardare piu' del previsto.

Bane ti osserva, Jerem, noi tutti ti osserviamo.
Confido che le tue azioni riflettano l'affetto che nutri verso la tua famiglia.


Se la lettera farà l'effetto desiderato, potremmo ritornare a Zhentil Keep prima dell'una.

E quando saremo al suo cospetto, spero, Fzoul sarà in grado di accettare le mie scelte.

view post Posted: 16/9/2021, 19:49 Comprensione per un diavolo - Le leggende di Faerun

*Una missiva sigillata con ceralacca nera, riportante una M sovrapposta ad una rosa stilizzata viene scritta, lentamente, all'interno delle buie stanze di Villa delle rose*

Chi vi scrive è Myos Blackrose, al fine di onorare la promessa fatta a Voi, che del potere degli Dei avete pregne le mani.
Non posso far altro che inviarvi questa missiva, usando il più misero ed insospettabile dei villici, al fine di comunicarvi che demoni di diverso rango si sono palesati nella mia dimora, subito dopo il nostro primo incontro.

Essi chiedevano l'ubicazione del Vostro villaggio, ho detto loro che gli avrei dato risposta a due giorni da oggi, cosa che non intendo fare, per tanto vi chiedo di permettermi di incontrarvi questa notte e spero che grazie al vostro Potere potremmo pianificare una difesa ed un diversivo, per contrastare la loro minaccia, che se pur irrilevante per voi, pesa per me, le mie genti ed il vostro popolo.

Data la loro volontà di trovare il Vostro villaggio, per motivi che credo e temo minino l'incolumità dei vostri cittadini, ho pensato di usare questo messaggero e di farlo teletrasportare bendato ed inconsapevole, presso il vostro villaggio per comunicarvi quanto segue:

Vi incontrerò, come da parola data, ma a Villa delle Rose, un rudere disabitato che uso per situazioni critiche.
Ad attendervi ci sarò io e la vostra mezzorca, che, come detto, fino ad ora, è vostra di diritto.

Questa non è ovviamente una mancanza di fiducia nei confronti del vostro potere, ma come voi avete usato la ragione per risparmiare i miei, io mi sento in dovere nei vostri confronti di usare la mia per proteggere i Vostri.

Come segno della mia riconoscenza e rispetto per quanto avete fatto, per il vostro gesto di magnanimità nel risparmiare le anime dei miei compagni, che avreste potuto fare vostre per diritto di vittoria, sarei onorato nell'offrirvi in dono un cimelio appartenuto ad Y'Chak, sono certo che troverete la sua storia interessante.

Nella speranza che possiate accettare i miei doni ed il mio rispetto,
vi porgo i miei più sentiti omaggi.

Villa delle Rose si troverà a queste coordinate 4343 146 41, vi attendo alla mezza notte, potrete usare qualsiasi forma di divinazione per assicurarvi la vostra sicurezza, scrutando il luogo come meglio ritenete, anche se sono certo, per un essere del vostro potere, risulti innecessario.

Io e chi sarà con me, saremo protetti dall'incantesimo Vuoto Mentale al fine di impedire alle creature inferiori a voi, come i demoni che danno la caccia al vostro popolo, di identificarci.

Myos Blackrose

*la pergamena fu lasciata nel baule insieme alla statua di ametista, in attesa della riunione*



Edited by L'Ombra di Myos - 16/9/2021, 21:06
view post Posted: 5/9/2021, 15:43 Comprensione per un diavolo - Le leggende di Faerun

Avrei dovuto uccidere quel bardo molto tempo fa, eppure qualcosa in me mi spinse a lasciarlo in vita...
Era assolutamente la persona meno adatta ad una conversazione duratura con me se in presenza di altri, ma devo ammettere, che quando riusciamo ad essere soli, si dimostra piuttosto piacevole.

Varco quei cancelli con il cuore pesante, quella città mi porta alla mente periodi nefasti, pieni di collera, pieni di negatività, ma allo stesso tempo è a lei che devo la mia ambizione.
Mi muovo "libero" tra i suoi vicoli, nessuno ormai si ricorda piu' di me, nessuno ormai ne parla, perfino le guardie mi salutano e mi trattano come un comune viandante.

Waterdeep, città splendente, eccoci di nuovo insieme.

Raggiungo il museo del bardo, a quanto dicono sembra essere uno dei più curati e forniti della costa nord, entro e un tipo mi squadra dalla testa ai piedi, adorabile.

Il bardo scende e mi nota, è sempre piacevole quel momento in cui la sua espressione cambia, sembra la statua di un uomo immortalato nel momento in cui è venuto a conoscenza dell'esatto momento della sua dipartita.

Sposto lo sguardo e vedo una sezione del museo dedicata a Bane e Zhentil Keep, con tutti gli oggetti che facemmo produrre per la nostra gente durante la festa dei "Sette Volti di Zhentil Keep", le emozioni che provo sono contrastanti, ma non ho tempo per questo ora.

Gli spiego le mie esigenze, gli espongo di cosa ho bisogno, lui gentilmente accetta.

La mia promessa è che gli riporterò quanto prelevato, ed ho intenzione di mantenerla, lui diverrà il momentaneo custode, inconsapevole, del mio segreto, per tanto andrà protetto.

Non appena torno a Casa, chiamo due uomini e li informo dei dettagli rilevanti:


"Andrete a Waterdeep, a questo indirizzo, li verrete assunti come addetti alle pulizie del museo. Il vostro compito è assicurarvi che nessuno di non umano generi problemi in quell'edificio o al suo proprietario"

view post Posted: 5/9/2021, 14:32 Comprensione per un diavolo - Le leggende di Faerun

*Una pergamena in pelle pregiata viene arrotolata e posta all'interno di una grande cassa di metallo, adornata da preziosissime gemme*
Ti vedo.
Chiara, limpida, pura, la tua essenza si spiega a me.

Muovi le mani e le ginocchia si piegano, verso il suolo, irrefrenabili, li indichi ed essi si inginocchiano.
Potresti farlo anche con me e non avrei scampo, sarei costretto a sottostare al suo comando.

Quell'arma ti riempie di possibilità inespresse, ti dona una forza inesistente, ti permette di pensare oltre l'umano scernibile.
Quell'arma ti nasconde e ti rilega in un angolo del tuo mondo, costringendoti a guardare cosa ormai sei diventato.
Incapace di resistere, incapace di combattere, incapace di esistere.

Quanta superbia vedo in te, nei tuoi gesti, nei tuoi discorsi, nelle tue rivendicazioni.
Hai ucciso i miei compagni, risparmiando poi le loro anime, in un gesto di supremazia schiacciante, degna di un Dio forte e clemente, temibile ma giusto.

Io e te, alla fine, non saremmo così diversi, Haon, se solo tu riuscissi a farti carico del peso della scelta.
Se solo tu fossi in grado di comprendere entrambe le strade, decidendo di intraprenderne una piuttosto che l'altra, conscio dei risultati, dei danni, delle conseguenze.

Ti guardo e mi ricordo di quando lui era giovane, intatto, fermo nella sua fede, incapace di superare quella linea di confine che l'avrebbe portato al decadimento.

Ma la tua superbia va premiata ed elogiata.
Essa va resa immutabile e duratura nel tempo, immortale oserei dire, come il Dio che ti appresti a diventare.
Ed io di te farò, nella mente, esattamente questo.

Ti doneremo, in omaggio, la gemma più rara che il Toril abbia mai visto, di provenienza Remota, appartenuta ad un altro che,
prima di te,
Tentò la tua impresa ma fallì.

Questo è un dono per te, Haon il Superbo, e per tutti Noi.


*Una firma elegante*
Myos Blackrose
Accademia Cupa di Zhentil Keep



....Così scrisse nella pergamena destinata ad Haon, avrebbe consegnato il dono di persona il giorno della visita al suo villaggio.
Il Necromante aveva ancora in mente le immagini dei corpi dei suoi compagni, e nella schiena riviveva il brivido di quella sensazione, quando fu costretto a scendere a patti con Haon affinchè non rubasse loro le anime.

Completò di lucidare il forziere, e si incamminò verso l'uscita.
L'appuntamento sarebbe stato tra poche ore, ma prima, sarebbe andato a Waterdeep.



Edited by L'Ombra di Myos - 5/9/2021, 16:01
view post Posted: 4/9/2021, 22:14 Lat Nam, l'era glaciale ed Halloween. - Quattro chiacchiere nel Cormyr
Di solito a lavoro quando bisogna spingere un prodotto ci sono sempre tantissime ricerche da fare, sul target, sui gusti, sull'età ecc.

Fortunatamente qui i target siete voi e conosco la miglior leva d'acquisto!

Per tanto ecco la mia pubblicità progresso:

Io l'ho comprato, e chi non lo compra lo full looto appena logga, dm compresi!! :look: ( Tanto riloggherette tutti prima o poi )!!!

:devil:

:look:

Sono tanto contento Lat Nammina!!! <3
view post Posted: 21/8/2021, 19:00 Il Terrore Remoto - Le leggende di Faerun



Eccoci giunti al momento finale, li dove la ragione è costretta a farsi da parte, lasciando spazio a quelle emozioni che in tanti, per tanto tempo, cercano di reprimere.
Egocentrica follia e brama di potere, esaltazione, vibrante avidità, odio crescente, li sento, li riesco a percepire, si mostrano a me come fili di un'intricata matassa che collega tutti loro, i miei compagni, i miei amici, i miei fratelli.

Fratelli, si, poichè nulla della dottrina del Tiranno resta in momenti come quello. Spalla a spalla, fianco a fianco, ci schieriamo a protezione del mondo che vorremmo comandare.

Nessuno lo sa, non lo sa il volgo e non lo sa il Tiranno, non lo sa lo Zhent e non lo sa il Sacerdote di Bane, ma io lo vedo, vedo i fili dei loro pensieri, li vedo scorrere, illuminarsi, con tutti i colori del creato.

Non v'è educazione o credo che riesce a superare e contrastare quella forza, quell'istinto, intrinseco in ognuno di noi.

Siamo eroi costretti a vestire i panni dei Mostri, siamo Eroi e non lo sapremo mai.

Per mano di coloro che non hanno fiducia in nessuno se non in loro stessi, questo mondo oggi vedrà un'alba arancio, soffice, calda, inconsapevole.
Per mano di coloro che combattono la libertà, inquadrandola come debolezza, questo mondo verrà liberato.

Mi trovo ora, nei miei possedimenti, a riflettere su quanto accaduto e ne comprendo il pieno disegno.

La libertà è un diritto che tutti meritano di avere, ma è un diritto forgiato nel sangue, nelle guerre, negli omicidi piu' silenziosi, nei tradimenti, nel disastro.
E se fosse questo il disegno che gli Dei tutti, svincolati dai loro singolari domini, avessero deciso per noi?

E se fossimo noi i martiri capaci di sopportare il dolore riservato al ruolo che rivestiamo?

Nessuno dei soldati comprendeva realmente cosa stessero facendo, quale affascinante destino essi stessero forgiando al suono di mille spade e altrettante grida.

Mai accetterò il silenzio di Dei sfuggenti che ci tendono la mano solo per metterci alla prova, essi ragionano, forzatamente, per assoluti e così i loro rappresentanti, ma questa non è la vita che è scritta per noi, eroi ammantati nell'ombra, dai volti mostruosi e dai pensieri raccapriccianti, educati per far si che il mondo ci forgi, giorno dopo giorno, preparandoci a battaglie piu' grandi di quelle degli uomini.

Mi trovo a pensare agli obiettivi dell'anno, alle conquiste commerciali, alle informazioni, ai piani di controllo e vedo il nulla. Poichè il nulla sarebbe stato senza di noi.
Li dove i Re, i Consiglieri, gli Eletti, i Duchi e i Lord nascondono la testa per non vedere il disegno, io osservo i miei compagni e comprendo la verità.

Gli concediamo altri giorni di regnanza, gli permettiamo di continuare ad avere potere su di noi, sui nostri figli, sulle nostre genti, e lo facciamo solo perchè riteniamo sia irrilevante.

Perfino negli occhi del mio amico piu' fidato scorgo la sufficienza con cui esegue il compito.
Lui sa.

Li uccide tutti, Sentenza Nera, pronuncia.
Tutti, tranne uno.

Lui sa che il disegno che il Tiranno ha per lui è piu' grande, lui sa che il suo sottostare alla gerarchia ecclesiastica non è altro che un placido contentino per coloro che mai, mai, mai, capiranno che la nostra esistenza è instabile e caotica e priva di significato senza un gruppo di mostri come noi.

E quindi rinunciamo alla parata, rinunciamo agli elogi, rinunciamo a tutto, per salvare questa miserabile terra.

Direziono contro la purpurea fiamma ogni fibra del mio odio, i miei compagni fanno lo stesso, perfino quella ragazzina che sto iniziando ad apprezzare. Così diversa da tutti loro, così simile a me.

Essa termina di esistere, eppure perdura, mettendomi di fronte ad una scelta da cui fuggo ogni notte.
Una scelta che mi terrorizza.

Fratello mio, amico, perchè il tuo retaggio ti pone tra i miei bersagli? Sono davvero disposto a rischiare un Mondo per te? E se lo sono, cosa fa questo di me? Come mi definisce? Cosa sono?

Eppure la spirale mi tormenta e mi rapisce, mi fa compiere azioni indicibili, dal sapore ferroso e umano, mi cibo di essi, perdendo la mia per sempre.

Scorre in me ora, ed è permanente. La visione mi mostrava la caduta, ma ho visto molte volte la mia caduta, in molti l'hanno predetta, in ancor di piu' la hanno sperata...

Scoprirò di piu' su quel simbolo, non è finita qui.

Tu, Y'Chak sei solo il primo.

Che il multiverso sappia che questo è un mondo di eroi. E che i Mostri sono pronti a difenderli tutti.

view post Posted: 8/7/2021, 15:14 Viaggi nel Faerun, aggiornamenti e feedback - Quattro chiacchiere nel Cormyr
A me l'idea non dispiace ma non capisco una cosa...

Se si "chiude" la zona, e uno non partecipa che fa? gioca da solo su FL mentre gli altri giocano al nuovo gioco nel gioco?

Mi piace se però quel gruppo resta aperto ed interagisce con il resto del gioco/mondo in qualche modo, usando la cosa per incentivare il gioco ruolistico diversificato e verticale.

Se deve essere uno shard nello shard non so, penso che praticamente o ci giocherebbero tutti o quei pochi a cui non piace il Rashemen ( supponendo si scelga quella ) che fanno? Giocano da soli a bg?

Ad ogni modo proporrei:

SKULLPORT
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