Faerûn's Legends

Oltre i ricordi

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view post Posted on 2/11/2017, 23:11
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Lord Draxler di Gulthmere

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Una tra le tante sere piacevoli,
in buona compagnia, seduti tra i soliti tavoli del Maelstrom,
a sorseggiare del buon the' aromatizzato ai fiori d'arancio e vaniglia.
Chiacchiericcio sparso, sorrisi, volti nuovi, volti ritrovati.
Wayne Blackrose era immerso in tutto ciò, dopo un'ennesima giornata tra scartoffie
varie con i quali i funzionari lo ricoprivano.
Era in compagnia di Lorelai, ragazza conosciuta da poco tempo, neo giunta presso la città e
della ormai considerata amica fidata, Camelia, dalle straordinarie doti arcane.
Intratteneva con loro vari discorsi, il tempo sembrava quasi andare a rilento in quegli attimi,
finchè il tutto venne disturbato dall'arrivo di un anziano, circa sulla sessantina,
inzuppato fradicio dal maltempo che imperversava fuori dal locale,
e del quale tutti erano probabilmente ignari.
Tra colpi di tosse e voce rauca dal dolore di quell'uomo,
Wayne non potè che ascoltare alcuni dettagli riguardo una presunta scomparsa di una bambina.
Gradualmente distolse l'attenzione dalle due donne sedute con lui al tavolo e
direzionò i suoi occhi e le sue orecchie su quanto quell'anziano stava raccontando.
Si alzò poi dalla sedia, per andar a consolare l'uomo con una mano sulla spalla e
cercar di capire meglio cosa fosse avvenuto.
La bambina di nome Sisha, di tredici anni, viveva con l'anziano di nome Galseth dalla
morte dei suoi genitori.
A quanto descrisse l'uomo la nipote era una bambina vispa e
talvolta usciva in cerca di fiori, anzi era di suo uso tenere un'azalea dietro l'orecchio.
Dopo altre domande poste dalle donne in sua compagnia,
il vecchio fu accompagnato presso l'abitazione e presto si misero in cerca della bambina.
Il tempo non era dalla loro parte, sembrava intensificarsi la pioggia che
rese difficile le ricerche.
Non potevano però abbandonare una ragazzina in balia di
quella tempesta.
Decisero di cercare presso i campi dove in giornata si appostavano i
vari fiorai, ma fu inconcludente.
Pensarono di dirigersi al cimitero,
dove magari avrebbero potuto ritrovarla, sulla tomba della madre,
ma anche qui non ebbero successo, poichè i cancelli erano ancora sbarrati.
L'ora era tarda ormai e la tempesta non accennava a diminuire,
per tanto a malincuore decisero di tornare alle proprie abitazioni e
riordinare le idee per il giorno successivo.

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view post Posted on 13/11/2017, 20:14
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Uccisore di Kraken

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Oltre i Ricordi

27zFC4k

"Sai bambina mia, che l'Azalea è considerato il simbolo della speranza, della gioia e della fortuna?"

Aya Greenfields alla figlia Sisha, due anni prima di lasciarla orfana


****************
colonna sonora consigliata: "Dear God"

Video


Waterdeep, Residenza Greenfields.

Il vecchio uomo stava seduto sui gradini della casa che aveva costruito con le sue mani, solo e in attesa del ritorno di sua nipote.

Galseth, questo era il suo nome, non sapeva se la avrebbe rivista viva, e l'unica cosa che poteva fare era aspettare, aspettare e sperare.

Sperare, nonostante tutto, perchè abbattersi non avrebbe aiutato nessuno.

Del resto, "sperare" e inseguire i propri desideri avendo fiducia nel futuro era sempre stato il suo motto.

La sua lunga vita era stata un alternarsi di gioie e dolori, ma per ogni cosa che aveva perduto era riuscito a trovare qualcosa di altrettanto prezioso, se non di più.

Sua moglie, suo figlio, sua nipote.

Ma stava diventando sempre più difficile credere in un lieto fine, o nel fatto che tutto rientrasse in un disegno degli dei.

Aveva perso sua moglie, aveva perso suo figlio.

Si era fatto forza per sua nipote Sisha, ma cosa aveva avuto in cambio questa volta?

Che senso poteva dare alla perdita della sua unica ragione di vita, una vita alla cui fine mancava poco?

Pregava gli dei, che un senso ci fosse, e che la sua fede non fosse mal riposta.



********************************

Residenza Goldsmile, Waterdeep. Due anni prima.


Il sacerdote di Kelemvor rimboccò le coperte alla piccola, dopo aver pregato per lei e averle somministrato le "medicine".

Le rivolse un sorriso, che si riempì di tristezza quando si rese conto che si era addormentata.

Nè le preghiere nè le medicine presto sarebbero servite più a nulla.

Era tempo di preparare la madre, all'ineluttabilità di quel che sarebbe accaduto.

Le parlò, e come aveva previsto, scoppiò a piangere.

"Cercate di pensare che andrà in un posto migliore. La morte non è la fine, ma un nuovo inizio. Purtroppo gli dei hanno deciso così.", fu l'ultima cosa che le disse prima di andarsene.

Non udì mai la sua risposta, perchè non la pronunciò mai.

Mirrah Goldsmile, non voleva che sua figlia andasse in un posto migliore: voleva che rimanesse con lei, voleva che avesse una vita normale come tutte le bambine.

Non voleva che la sua bambina soffrisse e non voleva un nuovo inizio.

Se questo era quello che volevano gli dei, allora gli dei erano ingiusti.

Le avevano abbandonate.

E lei avrebbe abbandonato loro.

Ma mai, mai, avrebbe abbandonato sua figlia.

Mai.



Edited by Mirror FL - 13/1/2020, 00:20
 
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view post Posted on 16/11/2017, 17:38
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Uccisore di Kraken

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Video

Quando nasci in una città come Luskan, governata da gentaglia come i Capitani Supremi e la Confraternita arcana, ti aspetti che trasferendoti in un posto come Waterdeep le cose vadano meglio.

Un Lord paladino, è tutto un programma: ti aspetti di poter vivere bene facendo un lavoro onesto.

Appena arrrivato ci credi, poi ti rendi conto che essere onesti è faticoso, e che morti di fame come te sono destinati a vivere in un posto che ti ricorda tanto "casa".

Ti metti a vendere rose agli angoli delle strade alle coppiette, con scarso successo.

Ma stringi i denti, e riesci a prendere in affitto un buco di casupola che si regge a malapena in piedi, che diventa la tua fioreria.

La schiena ti fa male, i soldi non bastano, non sei più un ragazzino e i denti iniziano a caderti prima del tempo.

Poi un giorno di fregano tutto il ricavato di un mese di lavoro.

Ti guardi attorno e ti rendi conto che quel che dicono, che il crimine non paga, non è vero.

Decidi di farti furbo, e inizi a vendere "fiori" diversi dal solito.

Inizia a venire da te gente che li compra per rovinarsi la vita, e un pò li compatisci, ma ti dici che non è colpa tua.

Tu sei solo un fioraio.

Ma ti lasci prendere la mano, e da semplice fioraio, diventi IL Fioraio.

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Waterdeep, in una piccola casa al porto

Il "Barone"Mordayn, come si faceva chiamare il piccolo criminale emergente, si accingeva a consumare il suo pasto quando uno dei suoi scagnozzi bussò alla sua porta.

Non era sorpreso, dato che si aspettava novità dai suoi ragazzi.

Si trattava solo di eliminare uno spacciatore da due soldi che non voleva cedere la sua fetta di mercato.

Facile, rapido, indolore.

Quando vide la faccia pallida del ragazzo tuttavia, capì che le cose non erano andate come previsto.

Quando finì di ascoltarlo, era pallido anche lui.

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In una bisca malfamata di un vicolo malfamato

"Davvero la banda di Mordayn è stata spazzata via così? Venti uomini? Tutti finiti "nella città"?"(Slang Watherdhaviano riferito alla Città dei morti, il cimitero, per alludere alla morte di una persona) chiese il guercio mentre sostituiva una carta del suo mazzo con una nascosta nella manica cercando di non farsi notare.

"Già. Voleva dare una dimostrazione di forza mandando quasi tutta la banda lì, invece la ha avuta.
Maghi assassini. Chi se lo immaginava che il Fioraio fosse così pericoloso...è proprio vero che non tutto è come sembra." rispose distratto l'altro giocatore.

"E i corpi? Com'è che non ci sono più?"

"Mio cugino mi ha detto che son venuti dei tizi e li hanno "fatti sparire", ma non so se sia opera del Fioraio, o di qualcun altro di più importante che non voleva guardie in zona."

"Insomma, toccherà stare attenti a non fare incavolare il Fioraio in futuro. E dire che non sembrava niente di che."

"Sono d'accordo. Ma c'e' un'altra cosa che devi sapere..."

"Cosa?"

"Ti ho visto..."

****************

Città dei Morti di Waterdeep

Per il becchino del cimitero, un'altra giornata di lavoro iniziava.

Un'altra giornata passata a scavare fosse e a riempirle.

Quella volta però, ebbe una sorpresa.

Qualcuno lo aveva preceduto.

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Edited by Mirror FL - 17/11/2017, 09:59
 
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Camelia
view post Posted on 28/11/2017, 20:21