Faerûn's Legends

Errori e consigli frequenti in GDR, Raccolta di cose che i DM dicono spesso

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Quester Gangsta
view post Posted on 28/12/2017, 19:55




Ciao ragazzi, ho notato che nel bene o nel male, noi si interviene in molte situazione e si risponde a parecchie vostre domande, che, nel bene o nel male, accadono un po' a tutti all'inizio ed a cui ormai rispondiamo in maniera piuttosto standard.

Ho pensato di creare questo topic per fare una raccolta di errori che potreste fare, o consigli che presumibilmente chiederete, per fornire pillole utili ai giocatori meno smaliziati ed esperti nel full gdr.

Iniziamo con la prima: ruolarsi il cavallo.

Spesso ci capita di fermare personaggi che corrono a cavallo nelle strade cittadine, o ad emotare per il rispetto di condizioni ambientali. Non lo si fa per cattiveria, ma lo shard viene improntato su un alto livello di realismo.

Immaginatevi un cavallo: vedendone uno nella realtà sono bestie particolarmente imponenti, quindi piuttosto scomode e fastidiose per vagare per una città, ed assolutamente pericolose per galopparci. È considerata buona norma limitare l'uso della cavalcatura ai contesti in cui ha senso quando si è in centri abitati, per esempio aiutarsi a portar molto peso, entrare uscire da una stalla e simili. Inutile dire che anche un cavallo "parcheggiato"in una piazza e lasciato li ha poco senso, eccetto per i luoghi dove possa essere effettivamente legato.

Altro aspetto da considerare della vostra cavalcatura, sono le condizioni ambientali: cavalcare in una palude, è complesso, sfrecciare in una foresta mette a rischio di prendersi rami in faccia e così via.
L'attenzione alle condizioni cavalcando andrebbe emotata, e sarebbe da evitare il galoppo in luoghi dove non ha senso un quadrupede possa avventurarsi senza esser un peso.

Questo non è tutto ovviamente, con emote, buonsenso, ed un occhio a cosa avete attorno in gioco, immedesimandosi è semplice ruolar i dintorni e la propria cavalcatura in modo credibile, piacevole e magari creativo, anche considerando i gradi presi nelle relative abilità e simili. Per ora è tutto, alla prossima questione spinosa :)

Edited by Quester Gangsta - 29/12/2017, 12:48
 
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view post Posted on 28/12/2017, 22:21
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Cacciatore di Gibberling

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Totalmente d'accordo.
Anche se mentre scappo da una viverna in mezzo al bosco, capisci bene che evito di fare emote, ma lo trovo corretto in situazioni "tranquille".
 
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Quester Gangsta
view post Posted on 29/12/2017, 13:10




Seconda puntata della rubrica con un evergreen: l'arte del lootare (responsabilmente).
Alle volte questa è difficile da intendere per ruolatori di primo pelo, ma in genere un personaggio ha una serie di priorità da rispettare. Per esempio, immaginiamo il personaggio in una caverna buia e sinistra, con mostri qua e la, armi in pugno a fianco ai compagni. Sicuramente la priorità sarà sopravvivere, vedere come se la cavano i compagni, pensare alle ferite, ed assicurarsi di sgominare ogni presenza ostile, e poi, assolutamente in fondo a tutte queste, lootare i cadaveri ed i bauli, che tanto non scappano!

Facciamo qualche esempio concreto:
-Lootare cadaveri mentre i compagni combattono: non ha senso, i mob ruolisticamente parlando cercano di assassinarvi, non ha senso abbassare la soglia di guardia mentre un nemico pugnala un tuo amico ed alleato. D'altra parte pure chi loota commette l'imprudenza di farsi beccare "a brache calate". Voi rovistereste una cesta durante una rissa in cui siete coinvolti?

- Avanzare mentre compagni sono impegnati a lootare: in luoghi pericolosi è insensato non tener un occhio sulla coda del gruppo mentre qualcuno loota. È vero che gli spawn per meccaniche quelli sono, ma ruolando ha senso considerare la possibilità di agguati, o l'arrivo di un nemico difficile da abbattere tutti assieme (assassinarvi quando vi dividete è uno dei passatempi preferiti dei dm :wub: ). Tra l'altro, è anche terribilmente noioso per il compagno o i compagni deputati alla raccolta dover rincorrere qualcuno con la fretta di raccogliere per non restare indietro!

-Lootare/frugare in combattimento: logicamente non ha senso prendere pugnalate per vedere gli averi di un nemico morto mentre si combatte. L'unico caso sensato è per riprendersi o recuperare un'arma se venite disarmati.

-Spostare/impergnare mostri per lootare qualche mob/baule a terra: non ha senso, considerate che i mostri che qui sembrano stupidi per limiti di intelligenza artificiale, alle volte sono da manuale mob assai più furbi di voi, trollarli portandoli a spasso per raccogliere cose è sia sfruttamento di meccanica (che è parte del "penale" di FL) che una azione palesemente irrealistica.

Ovviamente vale sempre il discorso che questi sono pochi esempi, il resto si può immaginare cercando di essere realistici e usando il buonsenso, e ricordate sempre in gioco di considerare prima di tutto le possibili minacce attive, e solo poi compiere le azioni "sicure". Un tesoro tanto non scappa da nessuna parte!
 
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Armaige
view post Posted on 29/12/2017, 14:32




Hahhahaha abbiamo fatto scuola (pessima) ieri :D
Beh se non altro la nostra mala giocata può essere uno spunto per altri per ruolare meglio.

Però avrei un commento sui cavalli: per quanto riguarda il galoppo in città avete ragione anche per una semplice situazione, ovvero che le strade cittadine non sono in terra battuta, ma in pietra, ergo un cavallo non può correre senza rischiare di scoppare a terra, avendo zoccoli ferrati (e quindi livello attrito pari a 0). Ma non è altresì anormale vederne in un contesto cittadino. Sino alla fine del 1800, in qualsiasi metropoli, gli unici mezzi di spostamento (per chi se lo poteva permettere, ma qui parliamo di avventurieri facoltosi) erano cavalli e carrozze (trainate sempre da cavalli), anche perché era improbabile attraversare l'intera città a piedi. Il Gate ad esempio, può essere attraversato in circa 1 minuto, ma è perché, suppongo, sia in scala.. ma dovrebbe essere grande almeno quanto una cittadina, quindi trovo normale che la gente usi cavalcature "civilizzate".. certo questo discorso viene meno se invece parliamo di creature tipo orsi, ghepardi, unicorni o velociraptor, questo è inteso :rolleyes:
Poi per carità, potrei anche sbagliarmi
 
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Y.D.
view post Posted on 30/12/2017, 10:44




Gangsta,
domanda/dubbio: sempre riguardo alla sublime arte del Lootare, alla fine di uno scontro, tra il loot selvaggio e il guarirsi le ferite, la priorità sono il ripristinarsi la salute, giusto? O è indifferente? Perché sempre in ottica del realismo, direi che uno mezzo morto e sanguinante prima si benda, poi pensa a prendere oggetti e denari dai nemici morti... O peggio ancora a scuoiare animali..
 
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Quester Gangsta
view post Posted on 30/12/2017, 13:20




Sí, senza dubbio prima ferite e poi loot, salvo condizioni particolari (sei ferito, ma devi recuperare qualcosa di importante ai fini della giocata in corso, e fuggire rapido da una situazione di pericolo evidente per esempio). Comunque salvo casi più unici che rari, il loot dovrebbe aver la priorità più bassa. Per dire, pure se scappa da pisciare al pg, penso vada prima a farla, tanto il loot mica sfugge XD
 
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Quester Gangsta
view post Posted on 9/1/2018, 16:45




Oggi il vostro Piero Angela Faeruniano preferito toccherà un nuovo argomento: come giocarsi il timore (in modo sensato) e la morte (con dignità).
È bene trattare questi due argomenti assieme perchè sono in fondo correlati. Provate a pensare perchè nella vita di tutti i giorni non vi salta per la testa la malsanissima idea
di andare a fermar un TIR (senza y) a mani nude: il motivo è quello che immaginate, ossia, temete giustamente di morire.

Ora, come va trattata la morte ed il timore su Faerun's Legends? Pressapoco allo stesso modo. Cosa comporta questo? Un paio di osservazioni abbastanza banali.

Quale che sia la saggezza (da noi minimo 8), o la fede, o la classe, quando si parla di rischio di morire, i personaggi in ruolo sanno generalmente due cose: che morire artigliato, dilaniati,
bruciati fa male, oltre ad essere antiestetico, ma soprattutto che farsi resuscitare ha costi esorbitanti, e se si muore, molto probabilmente si è morti.
Questo significa che un qualsiasi personaggio valuterà bene l'importanza del rischio nelle varie situazioni, avrà timore in quelle potenzialmente letali, e se il gioco non vale
la candela, ritirarsi onorevolmente o comunque ruolare bene l'importanza e la pericolosità di quel che si sta facendo ha un certo senso.

Facciamo un paio di esempi. Come al solito potreste ritrovarvici, ma semplicemente fate errori comuni e che capitano spesso:

-Venite scartavetrati, messi in gran difficoltà, vi salvate per miracolo contro un mostro, altro personaggio o folla inferocita. È chiaro che per quanto onorevole,
per quanto importante e per quanto vogliate, potreste inutilmente morire. Una fuga è buona cosa, magari ripromettendosi di tornare con miglior organizzazione.
Questo vale con personaggi a bassa saggezza, che giustamente possono valutar male il pericolo la prima volta, o far passi falsi per sbadataggine, ma nemmeno loro sono lemmings,
e giocata con attenzione anche per i Paladini e simili, che non hanno paura, ma potrebbero giudicare ingiusto rischiare le vite dei compagni, o rendersi conto di non essere
sufficienti a punir quel dato male. Pur essendo per loro più labile il concetto, hanno comunque la saggezza necessaria per distinguere tra una morte assicurata e una ritirata dettata dal buonsenso.

-Vedete un mostro o personaggio che è chiaramente fuori portata. Per esempio siete semplici Baniti ed incontrate, per caso Elminster. Siete consci che è fuori dalla vostra portata,
e giustamente giocate il timore, e possibilmente evitate una brutta fine, se possibile. Incontrate un drago rosso per strada, e per qualche motivo capite di poter evitar lo scontro,
a quel punto non si sta tanto a cazzeggiare ed aumma aumma, ci si allontana (sempre che ragionevolmente non riteniate di poterlo sconfiggere).

-Venite randellati da un personaggio, npc, o mob dopo liti e simili: comprendete che se siete sopravvissuti, menar troppo il torrone promettendo vendette, continuando a litigare,
specie essendo belli pesti e debilitati, non ha molto senso. Vada per occhiatacce e via, ma giocarsi la consapevolezza che chi mi ha quasi ucciso/preso a botte una volta,
potrebbe rifarlo è una buona cosa.

-Giocarsi a dovere, consci che anche un misero coboldo, se ti pugnala fa un male cane, che se ti becca in un occhio t'acceca, il fatto che prender randellate comunque è doloroso.

Quindi per fare il sunto, e cercare di capirsi, come van giocati questi aspetti?
Con il semplice buonsenso: entrando in una situazione chiedersi "posso morire"? Se la risposta è sì, iniziare a dare peso alle cose, ai movimenti, ruolarsi la tensione, è un buon inizio.
Questo è giocare il timore e la paura.
Se di fronte alla situazione la risposta è "probabilmente muoio", allora pensare assai bene al motivo per cui il personaggio dovrebbe affrontare una situazione che potrebbe condurlo definitivamente a morte,
valutarne davvero l'importanza in base al bg, allineamento, classe e varie inclinazioni.

Il modo di giocare queste situazioni, non è uno solo, e non è quello giusto per tutti, ma deve in se sempre essere presente nel vostro gioco, anzi, potenzialmente crea situazioni che possono permettere una crescita del vostro personaggio, e storie interessanti, magari portandovi a giocare per battere quel male o quella situazione che a voi sembrava ingestibile, dandovi nuove fobie e simili.
 
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view post Posted on 9/1/2018, 16:52
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Colui che peta

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Giustissimo, ma mi metti in mente una domanda, che volevo già fare da tempo.

Per conoscere un mob, servono gradi, ad esempio, in conoscenze arcane(mi pare siano quelle, potrei sbagliare).
Ora, capisco il non sapere alcune cose, ad esempio, Daryl, sa una sega che differenza c'è fra un demone e un diavolo.
Ma va in giro ad ammazzare Marilith(esempio eh), e Martin(si, perché alla fin fine vado in giro col grande lugubre poiché è saggio) gli dice ogni volta che la marilith è un demone..ecco, se poi dopo la trecentesima volta che mi dice che è un demone, ancora non lo so, solo perché non ho gradi, la cosa non è un po.."strana"?

Stessa cosa(anzi, la domanda nello specifico è questa) quando incontri un drago..un drago rosso, dopo che ti ha arrostito il culo 1000000000 volte, lo capisci o no, anche senza gradi, che ti sputa il fuoco dalla bocca?
 
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Quester Gangsta
view post Posted on 9/1/2018, 16:56




Assolutamente sì, direi le cose imparate per esperienza ti restano. In se non saprai le abitudini della merilith o del drago, ma cosa sono, e cosa fanno, grossomodo sono parte della tua conoscenza da quel punto in poi. Poi ovviamente uno può decidere di non capirle, o di non interessarsene, ma il succo è che sei sempre in diritto di rispolverare cose che hai giocato in passato
 
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view post Posted on 9/1/2018, 17:49
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L'uomo nudo con le mani in tasca.

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Poi penso che ci debba essere del buonsenso, metti il caso di un PG nuovo a conoscenza 0... Per quanto poco avrà sentito parlare di draghi (esempio) e avrà qualche vaga nozione in merito...magari anche sbagliata eh. E poi dipendono anche da vari fattori, tipo non credo che se chiedi a Ghigo il Figo nato e vissuto a Suzail e con conoscenza nobiltà a 0 chi sia Azoun ti risponda "Chiii???" :look:
 
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view post Posted on 9/1/2018, 19:44

Squartatore di Troll

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Se non erro per gli esterni serve conoscenze piani (non arcane) e se nessun pg che già lo sa per qualche motivo te lo dice la CD sarebbe pure molto alta per distinguerli. Infatti Martin, che di piani qualcosa sa ma non tanto, ha chiesto informazioni a chi ne sa di più ed ha imparato a riconoscerli uccidendone un sacco assieme a saputelli planari che gli spiegavano il necessario.
Per ghigo il figo sicuramente saprà chi è Azoun ma non sa dirti niente delle origini della casata e di chi sono gli altri membri. Non sa i rapporti fra le famiglie nobiliari ecc. Il suo amico del cuore mario bonario invece, con conoscenze nobiltà 15, ti dirà che la famiglia truesilver nel secolo scorso aveva un'alleanza coi Rossi di Abbiategrasso ma che poi è andato tutto per aria quando Gianni Rossi ha cornificato Ornella Truesilver con Szass Tam.
 
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peace4peace
view post Posted on 9/1/2018, 20:52




le conoscenze che il pg ha io le interpreto come informazioni che il pg acquisisce per osmosi dal player che lo gioca, inerenti o meno alla sua storia giocata, in base al punteggio nell'abilità corrispondente. Ciò che i pg sanno sulle varie creature si basa sulle abilità conoscenze, in base alla loro tipologia, es: animali> conoscenze natura, > non morti > conoscenze religioni > stirpe planari > conoscenze piani, etc.
Parere personale: se un cacciatore nel corso della sua lunga vita ha ammazzato migliaia di draghi bianchi imparandone a riconoscerne abitudini, cibo, habitat, anatomia, stile di vita e altro.. magari un punticino in conoscenze arcane lo metterei, dato che i draghi son creature magiche, anche se di magia non ne capisce una mazza :look:
 
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Quester Gangsta
view post Posted on 15/1/2018, 22:07




A grande richiesta una nuova puntata, ovvero il fantastico mondo dei PNG.

Un PNG è un personaggio, non giocante e con questo si intende generalmente qualsiasi "creatura" sparsa per la mappa. Quindi briganti, barbieri, guardie, sacerdoti, appartengono tutti alla categoria.
Ovviamente per la maggior parte del tempo restano inanimati o svolgono una serie di azioni preimpostate, ma il punto focale è che sono in tutto e per tutto quello che rappresentano anche quando non c'è il dm presente,
e questo significa che è considerato buon ruolo cercare di agire considerandone la presenza.

Esempio: dare un calcio ad un npc, con guardia npc presente è pessimo ruolo. La guardia, fosse animata, vi arresterebbe.

Quindi come si agisce in presenza di npc? Grossomodo bisogna:

-Tener conto della presenza.
ES. Una locanda senza pg, non è vuota: ci sono gli npc. Una piazza cittadina senza pg non è vuota, ci sono i cittadini.
-Considerarne il ruolo, e come questo interagisce con le nostre azioni.
ES. Rompere qualcosa in una locanda con buttafuori per esempio, sarebbe errato senza considerare il buttafuori inesistente.
-Prendere in esame le possibili reazioni a quel che si fa.
ES. Far casino in un tempio di tyr potrebbe rendere gli npc ostili, e simili. Parlar male delle guardie potrebbe renderle irascibili

Come si può ruolare con gli npc?

-È permesso considerare che essi abbiano reazioni banali con i nostri personaggi.
Es. Il locandiere serve il tè, il banchiere lascia accedere al conto, la meretrice offre [....]
-È permesso fare chiacchiere semplici, o funzionali alle vostre autogiocate.
Es. Giocare di aver saputo dal locandiere una cosa nota, o che un ubriaco vi abbia riferito di una certa leggenda.


Cosa bisogna evitare con i png?
-Reazione o credito non scontato
Es. Il png mi teme/ama/ammira/ubbidisce. Le guardie me la fanno passare liscia. Il prete mi perdona. Il locandiere non mi dice nulla perchè siam grandi amici.
-Compiere azioni che potenzialmente creerebbero reazioni violente o ostili nei png.
Es. Pisciare davanti una guardia, rompere un tavolo in locanda, minacciare una meretrice.

Ovviamente queste sono alcune direttive che valgono quando non c'è un dm presente a far valer le reazioni dei png, e possono essere giocate anche sfruttando il vostro buonsenso,
ma grossomodo sono una serie di linee guida che possono essere considerate una sorta di "buona creanza" per non cadere in situazioni paradossali anche con gli altri personaggi.
Immaginate se un pg, in seguito ad una mattata dovesse richiamare una guardia png senza un dm presente, dovendo seguere una giocata palesemente senza senso per mancanza di reazione.

Come buona regola, come con tutto, sarebbe sempre buona cosa considerare come se, trattando con i png, le conseguenze fossero quelle "peggiori possibili" per il vostro personaggio,
cercando di regolarvi ed arrivare a compromesso evitando voi per primi consciamente le situazioni che, pur ruolisticamente accettabili, diventerebbero assurde senza un intervento staffico.
 
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view post Posted on 23/1/2018, 12:18
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Uccisore di Kraken

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Aggiungo, inoltre, che la prassi dei quester quando vedono fare giocate di quel tipo in contesti dove la presenza del quester non era prevista ( ovvero fuori da quest e interventi) ė applicare la peggiore reazione possibile da parte dei png.
 
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13 replies since 28/12/2017, 19:55   697 views
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