Faerûn's Legends

Una strana amicizia

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Jakilar Zaibrash
view post Posted on 2/4/2020, 13:12 by: Jakilar Zaibrash
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Predatore di Coboldi

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La carovana Rotaquadra


rotaquadra_stemma

Prima di partire con la carovana Rotaquadra, Jakilar aveva una cosa di sistemare nel Gate.
Aveva vissuto tutta la vita a Baldur's, ma erano passati almeno una quindicina di anni da quando non si recava agli uffici competenti per aggiornare i propri documenti, prassi che forse andava fatta.
Prese una pergamena con i bordi finemente lavorati, intinse la piuma nel calamaio e fece per scrivere



Con la presente, io Jakilar Zaibrash nato a Baldur's Gate da famiglia Balduriana, mi sentivo in obbligo di aggiornare voi illustrissimi, sul mio nuovo indirizzo di residenza che rimane comunque invariato nei confini di Baldur's Gate così come lo è sempre stato dalla mia nascita.
Dichiaro inoltre che, se pur ho nuovi interessi, questi rimangono esclusivamente sul territorio Balduriano e a favor di esso.
Dichiaro inoltre che sono a conoscenza delle leggi cittadine e che in questo lungo lasso di tempo, non ho avuto processi penali, accuse o infrazioni addebitate a mio carico.
Dichiaro inoltre di prendere attivamente parte alla vita sociale e culturale della nostra amata cittadina.

Sperando di aver fatto cosa lieta...
In fede

Jakilar Zaibrash


Restava da fare solo un ultima cosa, si ripeteva il mago tra se e se con aria afflitta, mentre si avvicinava a lenti passi al barbiere, si sciolse per un ultima volta i suoi lunghi capelli ed entrò a testa bassa...


La Partenza

La giornata era di quelle peggiori per partire.
Gli occhi puntati per un istante verso il cielo serotino, si richiudevano immediatamente a causa della pioggia insistente; pioggia che tutto rattristava, dalle case, ai colori e ai profumi della sua amata città.
Di un altro animo però si sentivano i componenti della spedizione, ognuno con un suo compito, ognuno con le sue speranze; qualcosa a cui arrivare alla fine del viaggio o da trovare lungo esso.
Ciò che muoveva Jakilar ormai da tempo, era la sete di conoscenza, avrebbe potuto vedere con i propri occhi i luoghi descritti nei suoi libri, avrebbe incontrato popoli di culture,dogmi e teologie diverse con le quali relazionarsi; la compagnia avrebbe anche mappato nel dettaglio luoghi ormai dimenticati,nuove costruzioni e nuovi pericoli, annotato le diverse presenza sul territorio, un servizio comune al tutto il continente del quale il mago non poteva che essere fiero.
Avrebbero iniziato dalla Costa del Drago per poi proseguire verso sud nell' AMN.

La carovana era formata da diverse carrozze contenenti generi alimentari, vestiario ed alcune merci da usare come moneta di scambio.
Che era il primo viaggio di quella carovana lo si deduceva dalle perfette condizioni in cui versavano le carrozze.
Alexander e Davor avrebbero guidato la spedizione, subito dopo Rathar e Pitor, Prudence leggermente più arretrata a dettar la via e Jakilar a chiudere lo schieramento.

Il primo giorno la carovana ha seguito la Costa del Drago, annotando anche i vari raggruppamenti di troll che sembravano ormai farla da padrone su quelle coste, anche piccoli gruppi di briganti se ne tenevano alla larga, potenti sciamani ostacolavano con intricate ragnatele e oscuri incantesimi chiunque mettese piede in quei boschi.
Raggiunta Westpoint, l'itinerario prevedeva la risalita del fiume a sud della costa, per un accampamento alla foce; ma è proprio risalendo che la carovana si imbatte in quello che all'apparenza sembrava un semplice villaggio di pescatori.
Le case in roccia, vicino al fiume, mostravano un arredamento rurale, sulle sponde del fiume erano ammassate pile di tronchi e grosse reti da pesca, mentre su alcuni terrazzi si vedevano degli uomini vestiti in cuoio.
Fu proprio uno di questi che lanciò l'allarme e quello che sembrava un desolato villaggio di pescatori si trasformò ben presto in un campo da battaglia.
Era appena il primo giorno e gli avventurieri dovevano ancora ben affiatarsi in combattimento, la mancanza di questo affiatamento si era vista tutta in quello scontro.
Con qualche fatica trovarono in un abitazione una botola che portava a un tempio sotterraneo molto più grande del villaggio sovrastante.
Mentre Prudence e Jakilar annotavano il tutto, la prima linea avanzava all'interno di quei corridoi sotterranei popolati da arcanisti, sicuramente necromanti, e dalle creature da loro evocate.
Protetto da un passaggio segreto si trovarono di fronte una Guardia Nera di Cyric, da come si evinceva dai simboli ritrovati nella sua abitazione,e il suo fedele compagno immondo.
Le Guardie Nere erano famose per la loro crudeltà e sete di caos e distruzione, alcune forse più pericolose di altre e questa assomigliava più a un demone assetato di sangue che ad un essere senziente.
Nascosta nel suo salotto, una statua dava vita ad un marchingegno che liberava una botola verso il bosco poco ad est da quel villaggio.
La carovana ancora scossa si avvio verso la foce del fiume cercando riparo in una grossa tenda che ospitasse tutti, Prudence si sarebbe promessa di portare una descrizione di quei nefandi incontri a chi di dovere a Baldur's Gate, affinchè quello in cui si erano imbattuti loro, non potesse succedere ad altri....

Faer

Edited by Jakilar Zaibrash - 2/4/2020, 20:52
 
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