Faerûn's Legends

Gosmathug

« Older   Newer »
  Share  
Camthil
view post Posted on 31/3/2023, 13:39 by: Camthil
Avatar

Predatore di Coboldi

Group:
Member
Posts:
70

Status:




Una voce nell'aria mi dice di tornare a casa anche se io, sinceramente, non ci sto. Un luogo a me sconosciuto, le voci han detto: «ci vedremo all'incrocio», ma per me questo crocevia è menzogna, se non un sogno


Satiro che suona il liuto


Profumo di casa, l’incontro col satiro riuscì ad alleviare le pene del guerriero facendolo tornare per un istante nella sua terra natia: l’isola di Evermeet. “L’arte, l’amore, le risate; le altre razze ci vedono frivoli, ma non capiscono che la bellezza è quello che ci dona equilibrio e ci permette di non soccombere ai giorni più bui. Quando credi di non poterti risollevare volgi lo sguardo alla Signora dal cuore d’oro. Vedrai che aiuterà». Probabilmente la stessa essenza del satiro fece ricordare all’elfo le dolci parole di sua madre. Così Camthil scrollò via per un attimo il senso di colpa, avrebbe avuto tutto il tempo di pensarci se mai fosse tornato alla Quercia, nel caso contrario non avrebbe avuto importanza.

Il satiro rivelò che c’era un luogo particolare in quella palude, una porta mai aperta da nessuno e che le serpi stavano cercando un modo di aprirla, stavano cercando l’Abitatore. Il gruppo scoprì anche che nella palude gli occhi tiranni stavano spargendo la voce di un sortilegio che avrebbe portato i folletti nella loro terra natia tramite un crocevia. D’un tratto ci fu una luce intensa nel cielo ed uno scoppio, il tempo di girarsi ed il folletto era sparito.

"L'abitatore, il crocevia, la porta. Signora dal cuore d'oro assistici..."


 
Top
13 replies since 8/6/2021, 14:44   374 views
  Share