Tyernin come al solito si era svegliato presto, come ogni giorno di lezione c'erano molte cose da predisporre, misture e composti da ordinare sui banchi, tomi da portare in aula, teoria da ripassare mentalmente per trovare le parole per una maieutica aduguata.
dopo essersi vestito per prima cosa decise di andare al mercato, spesso avventurieri tornando in città passavano a vendere conchiglie, polveri e reagenti utili.
Si partire dal mercato era un buona idea- si disse-
apri la porta dell'accademia Silente e un immotivato terrore lo assalì, fu solo un attimo ma gli manco il fiato dai polmoni e le gambe presero a tremare, si guardo attorno per capire la causa.
non c'era nessuno... riprese a respirare... voleva mettere un piede fuori ma al solo pensiero un nuovo attacco lo colpi, questa volta un briviso corse lungo la schiena e si senti gelare il sangue. Sbatte la porta dell'accademia e si chiuse dentro. Giro un po per la stanza cercando di capire cosa potesse turbarlo cosi, non ne vedeva nessuna ragione eppure di sentiva con una
preda braccata . scese in laboratori prese una fialetta di laudano, torno in camera da letto si spoglio prese il sonnifero e si lasciò accogliere del buio, non ci sarebbe stata nessuna lezione quel giorno e forse nessun altra neppure domani. la sola cosa che voleva era restare al sicuro. si addormento in un sonno ristoratore e senza sogni.
Attached Image: Aerofobia