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| Un bambino di 8 anni con i capelli scompigliati il viso provato dalle esperienze premature, le vesti con strappi rattoppate come capita e con piedi scalzi, si avvicina con diffidenza a Dentosso chiedendo se era il capitano del Canarino Feroce, con voce tremula gli riferisce che la manda Tifone e gli comunica verbalmente la missiva stropicciata che la donna aveva scritto leggibile e sbrigativa:
*Mostra l'orecchino al mezzorco come prova che la manda Fellibylur*
Dentosso, ti scongiuro, ti prego, vieni di corsa al Canto dell'Elfa, non tornare a casa vieni subito qui da me!
Il pargolo aggiunge che la donna era spaventata ed era molto agitata.
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