Settimane erano passate dall'ultima lettera spedita alla caserma, ma la risposta non fu mai ricevuta.
Avuto conferma dal gestore della locanda, tal Oscar, Mezur chiuse la porta della sua stanza e si mise alla scrivania cominciando a comporre una nuova lettera,
intenstando la busta al Caporale Rockbird.
Egregio Caporale Rockbird,
Ho lasciato passare del tempo credendo ci fosse solo un ritardo.
Purtroppo, comincio a pensare che la mia ultima lettera sia finita troppo in fondo all'archivio.
Mi permetto di allegare una copia della missiva confidando nella Vostra risposta, dato che sembriate
essere il mio unico punto di riferimento.
In Fede,
Mezur Krentor
*segue copia della missiva, allegata nella stessa busta*
QUOTE (Mezur @ 7/3/2023, 05:55 PM)
Il sottoscritto Mezur Krentor, difensore del prigioniero Virginio Fredu, dopo essere stato ricevuto a colloquio dal caporale Rockbird, guardiano delle prigioni, chiede di essere ricevuto nuovamente nella caserma del Pugno Fiammante per la consegna dei fascicoli riguardanti il suo assistito e la riapertura del caso "Fredu" per un processo d'appello.
Come promesso dal caporale stesso, i fascicoli saranno in pronta consegna da uno dei soldati selezionati dal caporale o qualsiasi altro superiore possa essere a conoscenza della questione.
Lo scrivente chiede, inoltre, un secondo incontro con il signor Fredu, in modo da cominciare la rivisitazione del suo caso.
Confidando nella stessa collaborazione avuta l'ultima volta, porgo ancora i miei omaggi.
In Fede,
Mezur Krentor
P.S.: il mio alloggio resta alla locanda de "L'Elmo e Mantello".