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| CITAZIONE (Cyberpunk FL @ 25/11/2020, 12:17) L'autunno giunge al termine, ma non c'è mai stata una giornata con un tempo migliore, forse. Molti contadini, al loro risveglio, hanno trovato le piante rigogliose, forti e pronte a regalare un raccolto in pieno inverno. In nessuna città si è sentito dire che un parto è stato difficoltoso, e molti malati sono migliorati. Di certo, tutto questo non può che segnare l'inizio di una nuova Alba per i popoli che hanno sofferto di più tra il 1388 e il 1390.
La notte le stelle brillano, come se fossero più luminose: è quasi possibile notare ad occhio nudo il differente luccichio dei pianeti, e il Mare della Notte stesso sembra ardere di vita.
Glyth ora si trova tra Le Vecchie Zanne di Ghiaccio e la Corona del Nord, e tutte le lune del pianeta si trovano dallo stesso lato. Così la Natura iniziò a morire. Le piante, da rigogliose, iniziarono ad appassire. Gli abitanti del sottobosco non trovando più cibo iniziarono a giacere ai piedi degli steli d'erba come se pregassero per un po' di cibo. Così come la vita era arrivata, andava via anche tra le persone: aborti spontanei, malattia, vecchiaia. Nei pressi dei corsi d'acqua iniziarono ad avvicinarsi solo i più coraggiosi, poiché le piante e le alghe iniziarono a marcire. L'opulenza della vita fu così travolta, spenta insieme al canto degli uccelli nel bosco. E mentre qualche solitario sacerdote di Talona urla nel vento soddisfatto, le stelle allineate brillano.
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