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Aveva passato le ore alla biblioteca, preso da quella strana voglia di sapere che non aveva mai avuto nè gli si era mai affacciata alla mente. Ore spese a leggere le copertine dei libri, con la fatica di chi è la prima volta che a leggere ci prova davvero. Alla fine, stanco, tornò verso casa e si tolse il fantomatico velo che fino a quel momento gli aveva concesso quell'intelligenza che non gli era propria. Sperava di trovarla li e che tutto si sarebbe risolto nella solita scenata ma lei non c'era e si immaginò che fosse per fargli dispetto. Aspetta che aspetta, prese le spalle in gamba e si diresse verso la tenda sulla scogliera, dove era ormaggiata la barca. Non poteva credere a quello che ci avrebbe trovato. L'abito strappato, quella scritta sulla fiancata e la scogliera.. quella maledetta alta scogliera. Si era buttata? Quella cretina s'era gettata tra le braccia della Dea e aveva salutato l'esistenza per colpa sua? Si disperò il mezzorco prima, poi preso da una rabbia feroce distrusse la tenda e tutto quel che c'era dentro, infierendo sugli alberi, la vegetazione e tutto quel che riuscì a raggiungere. Infine stanco e prostrato si accasciò sul ponte della barca tenendo stretti tra le zampe quei resti di vestito che ancora profumavano del suo odore.
L'alba tragica del giorno dopo lo trovò col velo tra le zampe appeso sulla prua della barca pronto a distruggerlo e a regalarlo tra le maledizioni ai flutti. Lo guardò lungamente, gli dette un morso violento ma non resistè ad infilarselo per un ultima volta. Quell'intelligenza, quella pericolosa intelligenza era come un nuovo potere a cui adesso non riusciva a rinunciare. Subito le idee gli si fecero piu chiare. Sembrava tutto troppo una messa in scena. Come un'altra delle loro scenate che si era spinta troppo in là. I vestiti erano sporchi di fango e questo voleva dire che in mare non erano stati, cosi come chi li indossava. Dove era finita Tifone? A nord? No, forse no. A sud! Certo! Se n'era tornata dai suoi figli a Calimport! L'istinto di mezzorco lo prese subito. Un cavallo, una galoppata impietosa e l'avrebbe raggiunta sulla strada. Se fosse partito subito sarebbe riuiscito a raggiungerla in pochi giorni. Si incamminò rapido verso le stalle del Gate ma si bloccò di colpo. Forse era meglio cosi dopo quello che era successo. Il patto che aveva stipulato con Quello e lei che remava contro. Dent sapeva che lei avrebbe rifiutato le Sue proposte. Aveva senso lasciarla fuggire lontano. Lui avrebbe rischiato la buccia da solo e lei sarebbe stata al sicuro. L'avrebbe cercata si, ma non ora. Non ora, non ora non ora, gli sussurrava il cervello sotto il velo. |